MOMENTI VISSUTI:
Dicembre ci ha lasciato il sapore del Natale; abbiamo ancora negli occhi la luce delle luminarie che dicono anche ai più distratti che si sta celebrando un evento importante non solo nelle chiese ma nell’intimo di ogni nucleo familiare. Spero che “fare il presepio” non abbia significato per noi “rispettare una tradizione”, ma sia stata stimolo nella famiglia per accogliere ed adorare il Dio bambino e impetrare sulla nostra casa la sua benedizione.
Il Natale ci ha aperto subito al nuovo anno che ci siamo augurati migliore di quello passato dal punto di vista politico, economico ma soprattutto spirituale. La crisi c’è ma non deve mai spegnere la speranza, dato che Gesù stesso vuole per noi il meglio sotto tutti i punti di vista, e se le circostanze ci obbligano alla ristrettezza, Lui stesso, con il Suo esempio ci insegna che la fiducia in Dio può aiutarci a vedere la luce dopo le tenebre. La crisi, comunque, non deve rafforzare il nostro egoismo, semmai deve stimolare la nostra sensibilità misericordiosa verso chi sta peggio di noi, e se diamo “l’obolo della vedova evangelica”, il Signore farà in modo che nella nostra casa non manchi il pane e neanche un po’ di companatico.
Tra i momenti vissuti, oltre alle preghiere programmate, consacrate ormai dalla tradizione e a quelle individuali, ci sono stati i momenti tipici che ci hanno aiutato a santificare il Natale di Gesù: tra questi il Natale dei poveri, che ha visto una partecipazione numericamente anche superiore agli altri anni e non è mancata la partecipazione dei volontari per aiuto alle suore.
E poi c’è stata la tombolata di beneficenza, il cui ricavato è stato destinato ad alcune famiglie di Aleppo, in Siria, impoverite dalla guerra, che il nostro Padre Joseph Bazouzou, sacerdote diocesano e figlio dell’Amore Misericordioso sta cercando di aiutare con le offerte che gli arrivano da persone sensibili e di buona volontà. Anche tra noi ci sono famiglie bisognose ma speriamo che il Signore ci aiuterà a dilatare il cuore e la fantasia per poter aiutare anche loro.
Momenti da vivere:
Anno nuovo, vita nuova! Gennaio ci offrirà subito delle occasioni da prendere a volo per non lasciarcele sfuggire e queste sono: l’Incontro Coniugale che si terrà dal 24 al 26 gennaio e l’Incontro per fidanzati che si terrà dal 31 gennaio al 2 febbraio. Questo è il momento in cui la Casa è disponibile per poter offrire queste opportunità, non lasciamocele scivolare, pensando sempre che ce ne saranno delle altre. Coppie che hanno bisogno di fare queste esperienze ce ne sono tante, è il momento di esercitare l’impegno cristiano della coppia. Diamoci da fare non ci rassegniamo alla moria dei matrimoni, quasi fosse una epidemia inarrestabile, a Dio nulla è impossibile! Mettiamoci al servizio di Dio con generosità e vedremo ancora i prodigi della grazia.
Come da consuetudine ogni mercoledì alle 18,30 c’è la preghiera nella stanza della Madre; onoriamola la Nostra Madre nell’anno della sua beatificazione, la sua intercessione è potente, perché lei non ha negato niente a Dio.
Venerdì 17 gennaio c’è la giornata di adorazione sacerdotale e alle ore 19 c’è la Preghiera del cuore per tutta la comunità.
L’8 febbraio ricorre l’anniversario della nascita in cielo di Madre Speranza che cercheremo di celebrare e onorare con la rinnovazione delle promesse da parte dei Laici dell’Amore Misericordioso e il giorno 9, domenica comunitaria, con una S. Messa in suo onore.
Sarebbe desiderio, forse ispirato dallo Spirito Santo di formare un coro misto, maschi e femmine per onorare il Signore meno indegnamente anche col canto. Avremmo deciso di vederci il giovedì sera alle ore 21 per le prove. E’ proprio impossibile ottenere la partecipazione? Ci sentiamo proprio così stanchi da non poter fare una piccola uscita alla sera e, dalle 21 ,00 alle 22,00 lodare Dio? Per la “Magica Roma” la voce c’é… allora? Proviamoci. Vi aspettiamo.