MOMENTI VISSUTI:
Dicembre è trascorso nell’attesa del Dio Messia e Redentore. Mese di speranza e di gioia. Ci eravamo fatti un programma che è stato portato avanti con sacrificio e buona volontà.
Una cosa però è certa: i soliti collaboratori assidui stanno cedendo all’avanzar degli anni e degli acciacchi e ogni iniziativa, anche piccola, è portata avanti con tanto sacrificio. Il Signore sta mettendo alla prova la nostra fede, il nostro entusiasmo e la nostra capacità di contare unicamente su di Lui. Dio solo conosce i risultati di questo esame. Speriamo bene per tutti. Intanto preghiamolo perché abbia pazienza con noi, come l’ebbe per il fico sterile e ci conceda ancora un anno di prova. Ci impegneremo in questo 2009 a portare qualche frutto d’amore disinteressato, di altruismo, di generosità, di carità operosa. Ognuno lavorerà nel suo campo e tutti insieme per la gloria di Dio.
Come da programma: è stato rievocato “Il Natale di Madre Speranza”, è stato vissuto il “Natale dei poveri”, è stata fatta “La tombolata di beneficenza”.
Possiamo dire che queste iniziative sono ben riuscite, grazie al sacrificio di chi ha saputo dedicarvi tempo e passione. E il Signore, sicuramente glielo accrediterà a giustizia. Lo troveranno sul loro conto, perché Dio non si lascia vincere in generosità.
La preghiera del cuore, così feconda di grazie, vede una partecipazione sempre più ridotta. Resta difficile pensare che ci siano situazioni oggettive così irrinunciabili, che non ci permettano di organizzarci, una volta al mese, per poter dedicare un’ora serale a questa udienza particolare con Gesù. E’ vero che durante il giorno c’è l’adorazione continua e qualcuno dedica una mezz’ora, ma l’incontro comunitario con Gesù è troppo importante per non desiderare di esserci. Rivediamoci con sincerità all’inizio di questo nuovo anno. Questi anni che corrono, a velocità supersonica, come non ci rendono più zelanti per la gloria di Dio, più impegnati a non mancare a nessun appuntamento con Lui e con la nostra anima?
La preghiera nella stanza di Madre Speranza, vede una certa costanza da parte di alcune persone, particolarmente devote della nostra Santa e, una cosa è certa: in quella stanza avvengono miracoli di luce, di grazia, di forza contro il male. Non tutto può essere reso pubblico, ma chi vive questi incontri con la grazia di Dio, mediante l’intercessione di Madre Speranza, ne è convinto.
Gli altri impegni: l’incontro formativo e la Messa in onore di Madre Speranza l’otto di ogni mese sono abbastanza partecipati.
MOMENTI DA VIVERE:
Fra gli impegni di Gennaio c’è ancora da sottolineare “La giornata di santificazione sacerdotale” e la “Preghiera del cuore”, che sarà celebrata venerdì 23 gennaio.
Il 25 gennaio, invece, ci sarà “La giornata di testimonianza dell’Amore Misericordioso nel quartiere di Torpignattara”. L’incontro si terrà nel salone parrocchiale di S. Barnaba alle ore 16. L’impegno per questa giornata è stato veramente lodevole. Speriamo di esserci in tanti e di portare con noi tanti amici e parenti, per i quali potrebbe essere un’occasione per aprire gli occhi sul mondo di Dio e del suo Amore Misericordioso.
Dal 30 gennaio all’1 febbraio ci sarà “L’incontro per fidanzati”. Speriamo in una buona e numerosa partecipazione, per il bene dei nostri giovani.
Da ultimo, ma molto importante, c’è da organizzarsi per l’8 febbraio, anniversario della morte di Madre Speranza e della sua nascita in cielo. Come consuetudine, in questo giorno il gruppo di Laici dell’Amore Misericordioso, rinnoveranno la loro promessa. Poiché coincide con la seconda domenica del mese, la S. Messa delle ore 16 sarà celebrata in cappella. Sono invitate anche le coppie della Comunità d’Amore e quanti, simpatizzanti e amici, gravitano intorno all’opera di Madre Speranza.