MOMENTI VISSUTI:
Gennaio è trascorso in fretta tra L’Epifania e la ripresa delle attività dopo le festività natalizie. Ma Dio non ci lascia senza feste perché sa che noi uomini abbiamo bisogno di eventi piacevoli per alimentare la nostra speranza. Così le tradizioni popolari celebrano S. Antonio Abate, Sant’Agnese, S. Sebastiano, S. Giovanni Bosco … Sono i campioni della fede che hanno arricchito di santità la Chiesa di Gesù. I santi non se ne stanno in cielo beandosi di Dio, ma sono attivi servitori di Dio che intercedono per noi e chissà in quanti modi intervengono a nostro favore. La schiera dei santi è enorme e speriamo e crediamo che anche i nostri amici e parenti la compongono. Perché non pensare che il nostro “Baffo” stia tra di loro? Perché non anche Piero Forte che ci ha lasciato senza preavviso dopo aver tanto lavorato per la gloria di Dio? Così si è espressa Franca durante la Santa Messa di esequie:
Carissime Serenella, Federica Alessandra,Piero lascia dentro di noi tanto calore e gratitudine: sono tanti i ricordi del suo generoso impegno in questa Parrocchia e nella Casa delle Ancelle dell’Amore Misericordioso. Amava stare con i ragazzi, prepararli indicando loro, attraverso le rappresentazioni teatrali, il significato di stare e fare qualcosa insieme per imparare a conoscere il significato del “TUTTO PER AMORE”. Queste parole che la nostra Beata Madre Speranza, Apostola dell’Amore Misericordioso, ha vissuto in tutta la sua vita, ci ricordano quanto Piero le abbia calate nella sua esistenza. Sotto quella apparente scorza, a volte, severa, nascondeva invece timidezza, riservatezza e un gran cuore che il Signore ora si è preso per unirlo al suo. Cara Serenella un poeta ha detto: amore mio, se muori e io non muoio, non concediamo ulteriore spazio al dolore: non c’è immensità che valga quanto abbiamo vissuto.
Piero ci mancherà, ci mancherà la sua presenza fisica, la sua voce profonda nei momenti in cui ai nostri eventi religiosi, impersonava la voce di Gesù e il suo sguardo complice che diceva “Abbiamo diffuso il Suo messaggio d’Amore” ma siamo certi che al termine del suo viaggio terreno presenterà la bisaccia piena di opere buone all’Amore Misericordioso. Tutti noi ci uniamo a voi pregando per lui con queste parole di Madre Speranza:“Gesù mio fa’ che la mia anima quando si separerà dal corpo, per il tuo divino amore sia accolta dalle tue braccia e il mio cuore si unisca per sempre al tuo”
Questo non ci impedisce di pregare a loro suffragio, se necessario, ad aumento di gloria se sono già nell’amplesso di Dio.
Dopo aver santificato le feste con il “Natale dei poveri” e la “Tombolata di beneficenza”, sono ripresi tutti gli impegni comunitari ed è stato celebrato, speriamo in maniera fruttuosa il “Convegno dei LAM” e a fine mese la bella esperienza del Reincontro Coniugale: sono passi verso la santità coniugale e familiare, che speriamo portino i loro frutti. Ci resta di pregare per Giudo Brunelli che sta vivendo un momento veramente difficile della sua vita.
MOMENTI DA VIVERE:
Febbraio è subito illuminato con la festa della nostra Beata Madre Speranza che il giorno 8 di 36 anni fa iniziò la sua vita eterna e il suo lavoro, a tempo indeterminato, accanto a Dio e in collaborazione con Lui. In questo mese, oltre agli impegni consueti: Preghiera del mercoledì nella stanza della Madre, impegno formativo, Giornata Eucaristica Sacerdotale il giorno 14, avremo la possibilità di offrire un Incontro per fidanzati dal 21 al 23 febbraio e il Ritorno Coniugale dal 31 febbraio al 2 marzo. Il giorno 26 inizieremo la Quaresima con l’imposizione delle Ceneri e con il digiuno e astinenza prescritti dalla Chiesa, per prepararci degnamente alla Pasqua.