MOMENTI VISSUTI:
Gennaio, avvolto nel clima natalizio, gradualmente ci ha introdotti nel “Tempo ordinario”, quello della ferialità operosa, della virtù provata, del Dio con noi nel faticoso quotidiano, sorretti dal suo sguardo misericordioso e protesi a compiere la sua volontà.
Nel clima natalizio abbiamo vissuto il “Natale dei poveri”, assaporando la gioia di condividere il pranzo di S. Stefano con un centinaio di fratelli meno fortunati ma tanto amati da Dio. Il giorno dell’Epifania ci siamo riuniti per la ormai tradizionale “Tombolata di beneficenza”, per racimolare, euro dopo euro, i 600,00 € che sono il contributo richiesto per i due bambini che i gruppi di Roma hanno deciso di adottare (a distanza).
Abbiamo poi vissuto l’annuale convegno degli “Animatori dei gruppi ALAM d’Italia”, che ci ha fatto sentire la bellezza e la grazia di essere chiamati a far parte della “Famiglia dell’Amore Misericordioso”, onore grande e responsabilità altrettanto grande. Speriamo di impregnarci sempre di più dello Spirito di Dio per avvicinarci all’ideale di santità richiesto da questo privilegio.
Dal 25 al 27 gennaio abbiamo vissuto inoltre un bell’Incontro Coniugale ricco di emozioni e di stupore nel constatare come Dio utilizzi la disponibilità a mettersi in gioco, di alcune coppie di buona volontà, per compiere prodigi di guarigione, di conversione, di rilancio di vite matrimoniali logorate da incomprensioni, per risolvere le quali è bastato guardarle con la lente di Dio. Non c’è che Dio che sappia veramente amare e che ci può insegnare l’arte di amare.
Dall’1 al 3 febbraio è stato offerto anche un Incontro al alcune coppie di fidanzati, che hanno voluto preparare il loro Matrimonio, con gli stimoli che la Comunità d’Amore ha pensato per loro. Accompagniamo tutte queste iniziative con la preghiera, perché il piccolo seme messo nei cuori germogli e porti frutti.
MOMENTI DA VIVERE
Febbraio, mese freddo. Oltre all’influenza stagionale ci offrirà anche momenti di preghiera, di formazione e di fraternità. Intanto ogni mercoledì alle ore 17,30, c’è il consueto Rosario nella stanza della Madre, che vuol presentare a Dio, per intercessione della Madonna e della Madre Speranza tutte le povertà del nostro mondo, della nostra Chiesa delle nostre Associazione e delle nostre famiglie. E’ poco frequentato ma intensamente pregato.
Venerdì 15 ci sarà la Giornata Eucaristica Sacerdotale e alle 0re 18 “La Preghiera del Cuore”. Questa occasione di sostare davanti a Gesù eucaristico, meriterebbe un interesse molto più sentito. Strano, se distribuissimo anche noccioline forse ci sarebbe la folla, Gesù distribuisce grazie inaudite e pochissimi sentono il desiderio di dedicargli magari una mezz’oretta della propria giornata. Non è un rimprovero ma, mettetevi al posto di Gesù e ditemi se non ci restereste male.
Svegliamoci da questo sopore spirituale che ci fa sciupare tante grazie e tanta grazia.
Dal 22 al 24 febbraio abbiamo in programma un “REINCONTRO CONIUGALE”, aperto a quanti hanno fatto l’Incontro Coniugale e vogliono approfondire la loro riflessione sulla coppia e sulla famiglia. E’ un’esperienza che permette un approccio migliore con i figli, problema molto sentito da sempre ma soprattutto in questo nostro tempo così aperto a novità anche pericolose. Chi vuole partecipare si prenoti e speriamo che Dio ci illumini per poter illuminare le nostre famiglie.
Il 6 marzo inizierà la Quaresima e pensiamo, come da consuetudine celebrare una S. Messa alle ore 20, durante la quale ricevere le ceneri che ci ricordano che siamo polvere e polvere ritorneremo. Perciò il sacerdote ci dirà: “Convertitevi e credete al Vangelo”.