MOMENTI VISSUTI
Novembre ha illuminato la nostra vita con la gloria del Paradiso, dimora e stato dei beati sia del cielo che del Purgatorio.
Nel Purgatorio l’anima viene messa come l’oro nel crogiolo perché si purifichi e possa splendere di bellezza davanti a Dio. Questo crogiolo consiste nella contemplazione amorosa della passione di Gesù, soprattutto in quegli aspetti che l’anima ha più trascurato nella vita procurando maggiore sofferenza al nostro Redentore. Attraverso questa contemplazione il cuore si purifica e giunge alla compunzione, cioè al dolore di aver tanto offeso l’Amore Misericordioso del suo Dio. Il Purgatorio è comunque uno stato di certezza che ormai nulla potrà impedire il raggiungimento della beatitudine eterna nell’amplesso di Dio. Noi però possiamo accelerare questo passaggio alla gloria, offrendo per i nostri cari e per tutte le anime del Purgatorio preghiere, sacrifici, opere di carità e soprattutto il sacrificio eucaristico. Visto che la prospettiva del purgatorio c’è anche per noi, è bene chiedere a Dio, al nostro angelo custode e al santo di cui portiamo il nome, di infiammare i nostri cuori del desiderio del Paradiso.
In questo mese è stata vissuta la giornata comunitaria di formazione; un gruppetto è costante nel recitare il S. Rosario nella stanza della Madre Speranza, per tutti i mali che affliggono la nostra società; è stata celebrata La Giornata Eucaristica Sacerdotale secondo il programma stabilito, per riparare gli oltraggi che si compiono contro il Santissimo Sacramento dell’Altare.
E’ stato anche donato un Incontro Coniugale, per avvicinare sempre più le coppie e le famiglie alla sorgente dell’Amore vero, per nutrire e irrorare di nuova linfa il loro amore.
Anche ai fidanzati è stata data la possibilità di riflettere sulla propria maturità prima di compiere il grande passo e di illuminare di luce divina il loro amore.
I risultati li affidiamo al Cuore di Cristo, perché i piccoli semi gettati, portino frutti di guarigione, di illuminazione e di santità coniugale e familiare.
MOMENTI DA VIVERE
Da vivere c’è l’Avvento, tempo di attesa gioiosa di Gesù nostro Salvatore che viene a condivide con noi il difficile percorso della vita, per esserci modello e giuda nel nostro cammino.
Le quattro settimane sono illuminate dalla luce della speranza che la promessa di Dio si è realizzata e si perpetua nel tempo perché tutto è stabile e sicuro nel suo giorno eterno.
La preghiera dell’Avvento sia: “Vieni, Signore Gesù!”, vieni nel nostri cuori e sveglia in essi la gioia dell’attesa e il dinamismo della preparazione. Anche Gesù ha bisogno di un corredino per riposare in ogni cuore, prepariamoglielo con la tenerezza verso i piccoli, la generosità verso i poveri, il perdono verso chi ci fa soffrire, la vicinanza a Maria che lo sente crescere nel suo grembo e premere per venire tra noi; sia Lei la nostra maestra di preghiera in questo Avvento e prepariamoci con tutti gli angeli a cantare il: “Gloria a Dio nell’alto dei cieli e pace in terra agli uomini di buona volontà”.
La “Giornata Eucaristica Sacerdotale “ e “La preghiera del cuore “ la faremo il giorno venerdì 15. Si può provvedere in quel giorno anche alle confessioni, per chi lo desidera.
Il giorno 26 dicembre, come ormai consuetudine, faremo “Il pranzo degli amici più cari di Gesù”. Chi vuole può partecipare alla preparazione e all’animazione.
Il giorno 6 gennaio, festa dell’Epifania, faremo la “Tombolata di beneficenza! Alle ore 16 ci sarà la celebrazione della messa e a seguire la tombolata comunitaria, per sostenere a distanza due bambini. I piccoli premi non mancano ma chi vuole renderla più appetitosa si faccia avanti.
BUON AVVENTO E BUON NATALE A TUTTI!!!