MOMENTI VISSUTI:
Novembre è stato caratterizzato dalla preghiera per i defunti, che è una grande opera di carità. Questa comunione tra cielo e terra è una grande opportunità che ci dà il Signore, per aiutarci reciprocamente. La nostra fraternità deve allargarsi anche a tutte le anime del Purgatorio che, a motivo dell'ateismo e del materialismo imperanti nella nostra società, non hanno nessuno che preghi e faccia opere buone in loro favore. Un giorno, forse anche noi avremo bisogno di chi ci raccomandi al Signore e il Signore, giusto e misericordioso, solleciterà i cuori sensibili a farlo.
Il Purgatorio è l'ultima misericordia di Dio. Non è un passaggio obbligatorio, perché potremmo purificare il nostro cuore anche in terra, e proprio a questo ci sollecita il Signore, che ama accoglierci nella sua beatitudine, ma sta a noi accogliere il suo invito e vivere con saggezza il tempo presente.
Oltre alla ripresa delle riunioni formative, diverse persone si stanno impegnando nella preghiera del mercoledì nella stanza di Madre Speranza.
La preghiera del cuore sta prendendo abbastanza. Quello che invece si stenta ancora a capire, è la preghiera dei bambini: noi tutti siamo sempre andati a pregare insieme agli adulti anche da piccoli, e forse proprio a quella preghiera sono legate tante grazie che abbiamo ricevuto durante la vita. Anche oggi le coppie più giovani portano con loro i figli a pregare, mentre i nonni non portano i nipotini, anzi si astengono anche loro, giustificandosi che devono badare ai nipotini. Ma se non li educate voi alla preghiera, chi deve farlo? Così non pregate voi, non pregano i vostri figli, non pregano i vostri nipoti e chi gode di questa vittoria è l'astuto tentatore, che riesce sempre a trovare motivi convincenti per allontanarci da Dio.
Vigiliamo, siamo saggi, non ricordiamoci di Dio solo nel bisogno, educhiamo i bambini all'amore verso Dio.
MOMENTI DA VIVERE:
Gli impegni mensili ordinari sono sempre gli stessi: La riunione formativa la seconda domenica di ogni mese alle ore 16,00 che inizia con la S. Messa, la preghiera del mercoledì alle 18, 30, la preghiera del cuore che si potrà tenere il giorno 19 dicembre alle ore 19,30.
Impegni speciali per questo mese sono: il Natale dei poveri, che si potrà offrire il giorno 30 dicembre. Chi vuole offrire la sua collaborazione può rendersi presente dalle ore 12 per andare a prendere gli invitati.
La tombolata di beneficenza si potrà fare il 6 gennaio, festa dell'Epifania. La somma che si raccoglie da questa iniziativa, sarà devoluta in favore de "La Casa della Speranza", una casa - famiglia per ragazze madri e per famiglie in difficoltà, che Marinella, una Laica dell'Amore Misericordioso, di Forlì, sta approntando faticosamente con le sole sue forze. Anche chi non potesse partecipare alla tombolata, può partecipare alla colletta. E' un'opera buona che torna in benedizione per chi la fa. Anche se siamo poveri possiamo aiutarci. Gesù si nasconde nel povero. Lui, il Figlio di Dio, accettò gli umili doni dei pastori, proprio per insegnarci l'umiltà nei momenti di bisogno e la generosità verso chi versa nel bisogno. L'aiuto non gli venne dalla corte di Erode; da Erode gli venne persecuzione e non aiuto.
Dal nostro giornalino giunga a tutti una caldo e sincero augurio di buon Natale e di un veramente santo anno nuovo. E' tempo di svegliarci dal sonno di una vita all'insegna della mediocrità. A questo ci stimola il tempo di Avvento e le sollecitazioni che ogni giorno ci vengono dal nostro mondo, che soffre proprio per la mancanza degli alti valori evangelici.