MOMENTI VISSUTI:

            Anche marzo è fuggito via in questo limbo che ci tiene sospesi ai DPCM. Spero non sia passato invano perché, sia pure a distanza, stiamo seguendo i gruppi e facciamo incontri di preghiera regolarmente, anche se ci manca il contatto personale. L’unico vantaggio di questo sistema è che molte persone di gruppi sparsi per l’Italia si collegano e facciamo comunione anche con loro. Il Signore non ci fa mancare la fraternità.

            Infatti le riunioni formative l’abbiamo fatte con regolarità, i momenti di preghiera li abbiamo anche intensificati, proprio in vista dei disagi che causa questa pandemia, soprattutto nelle famiglie con figli adolescenti. Abbiamo bisogno di Dio più che di decreti governativi, perché i problemi familiari crescono e le possibilità di affrontarli e risolverli sono limitati anche dal blocco degli spostamenti.

            Il 20 marzo abbiamo fatto La Via Crucis delle famiglie, che ha dato modo a molte famiglie di riflettere sulla loro via crucis e di inserirla nella Via Crucis del Signore Gesù, perché acquistasse valore redentivo.

Mercoledì, 31 marzo, abbiamo fatto anche la liturgia familiare della Cena pasquale di Gesù, la sua ultima Cena, nella quale Gesù ha istituito due grandi sacramenti: l’Eucaristia e l’Ordine sacro. Questi due sacramenti fanno la Chiesa, perché, senza questi due sacramenti la nostra Chiesa sarebbe vuota, avremmo solo la Parola ma non avremmo la presenza reale di Gesù in mezzo a noi. Peccato che neanche noi cristiani sappiamo apprezzare i grandi doni che abbiamo e tanto spesso lasciamo Gesù solo, magari con la scusa della pandemia, come se Gesù non fosse capace di vincere tutte le pandemie e tenerci al riparo dalle infezioni. Che poco conosciamo Gesù!

La Pasqua anche quest’anno si è celebrata in tono minore a motivo della pandemia. Sicuramente, per creature tiepide come noi la pandemia è stata una grossa opportunità per finire di silenziare la coscienza. Il Signore abbia pietà di tutti, ci perdoni e ci dia altre opportunità per manifestargli il nostro amore.

MOMENTI DA VIVERE:

            Il Periodo Pasquale, proseguirà con incontri formativi a distanza e preghiere ugualmente a distanza. Sempre, per chi volesse, la camera della Madre è a disposizione per il Rosario del mercoledì alle ore 17,30.  Domenica 11 ci sarà la riunione formativa degli ALAM 1, mentre il pomeriggio ci sarà la riunione della formazione iniziale degli aspiranti; la Comunità d’amore la faremo domenica 18 insieme alla comunità di Succivo alle ore 17,00

            La Giornata Eucaristica Sacerdotale si farà venerdì 23 aprile e la Preghiera del cuore alle ore 18,00, se sarà possibile farla in presenza.

Nonostante la lunghezza di questo periodo di sospensione della normalità, speriamo che gli animo stiano in festa, perché comunque Gesù è risorto, ormai è fuori del tempo e nessuno gli toglierà la sua gloria. Noi che gli apparteniamo abbiamo di diritto e il dovere di godere con Lui e per Lui e ci impegneremo con tutta la nostra buona volontà per partecipare alla sua gloria ora come Chiesa militante in questo mondo, poi forse come Chiesa purgante, ma infine come Chiesa trionfante insieme a Lui per l’eternità.

            E allora tutto quello che angoscia questo soggiorno terreno, viviamolo con pace, sicuri che è transitorio ma stiamo andando verso ciò che è eterno, dove ritroveremo tutte le persone care che ci hanno preceduto in questo pellegrinaggio e avremo la grande soddisfazione che anche noi faremo parte della gloria di Dio che è l’uomo vivente nella grazia, che ci sarà confermata, quando Dio metterà il punto alla nostra prova terrena. Buona Pasqua nel Signore Gesù!