MOMENTI VISSUTI:
In pieno tempo di Quaresima ci è giunta inattesa la dimissione di Benedetto XVI. A tutti, credo anche agli indifferenti la notizia ha causato uno scossone: “Cosa sta succedendo?” Da tempo non eravamo abituati a fatti eccezionali riguardanti la Chiesa e il Papa. Avevamo assistito a contestazioni anche molto volgari e blasfeme nei riguardi del Papa, avevamo anche dovuto prendere atto che “La Sapienza”, università fondata da Bonifacio VIII ha rifiutato la visita Benedetto XVI teologo di fama mondiale oltre che Papa, ma che lo stesso Benedetto XVI si dimettesse non ce l’aspettavamo. La domanda di tutti, credenti e indifferenti è stata: “Cosa sta succedendo?”
Può sembrare che la Chiesa non interessi a nessuno, finché sta lì e si lascia anche umiliare, ma inconsapevolmente è per tutti, credenti o no, un punto fermo tra il franare di tante cose nella nostra società; se poi vediamo vacillare anche questo pilastro ci prende il panico.
“Cosa sta succedendo?” Ancora non abbiamo trovato una risposta che ci dia piena soddisfazione. Intanto, però, in tempi brevi, la Chiesa si è messa in moto per darci un nuovo Pontefice: la paura si è trasformata in entusiasmo e si è riaccesa la speranza, almeno sul fronte religioso. Di questo ringraziamo Dio che non abbandona mai il suo gregge.
Questo evento però dovrebbe portare ad una nuova presa di coscienza della realtà “Chiesa” e dovrebbe renderci più consapevoli di appartenere ad un organismo soprannaturale, che sostiene la nostra debolezza nel cammino della vita e quindi ridestare il nostro senso di appartenenza.
Riprendiamo con fervore la preghiera universale del mercoledì, viviamo i momenti forti dell’Eucaristia in onore di Madre Speranza e della Giornata Eucaristica Sacerdotale. Sono momenti il cui la comunità grida forte verso Dio perché prenda il timone della Chiesa e la guidi verso l’Eterna Gerusalemme, la meta che il Suo Cuore ha stabilito per Lei. Non restiamo indifferenti, non archiviamo il caso come se non fosse successo niente.
Il mese che ci lasciamo alle spalle ci ha visto uniti nella celebrazione della Via Crucis delle famiglie e poi nella bella rievocazione dell’Ultima Cena di Gesù che ci ha dato il dono immenso dell’Eucaristia.
MOMENTI DA VIVERE:
Ora vivremo, come figli della Chiesa, gli eventi post pasquali: l’Ascensione, la discesa dello Spirito Santo, il Corpus Domini, l’esaltazione della Santissima Trinità da cui ci vengono tutti i doni spirituali e materiali
Avremo modo nella Preghiera del mercoledì, di ricorrere all’intercessione di Madre Speranza, perché la Chiesa viva una nuova primavera, una nuova effusione dello Spirito Santo. Pregheremo, nella Giornata Eucaristica Sacerdotale 19 aprile per i sacerdoti, affinché lo Spirito Santo prenda dimora stabile nei loro cuori e siano per il popolo di Dio vere guide verso la santità.
Volevamo offrire un Incontro Coniugale per fine aprile ma non è possibile perché la casa non è disponibile. Bisognerebbe approfittare delle occasioni quando ci sono e non dare per scontato che ce ne saranno altre perché non sempre è possibile.
A maggio, come ormai da tradizione, ci sarà il Rosario nelle famiglie che desiderano accogliere la Madonnina e invitare sia la comunità che i condomini alla preghiera. Anche se l’abitudine al Rosario quotidiano è cosa buona, la recita comunitaria del Rosario è cosa santa, indulgenziata, ed è un’occasione per testimoniare la propria fede e il proprio amore alla Madonna.
Siete pregati di mettervi in lista per poter partecipare a questo pellegrinaggio della Madonna nelle nostre case.
Vi anticipo che si potrà offrire un Incontro per fidanzati dal 31 maggio al 2 giugno.