AGORA’ DEI GIOVANI ITALIANI Rubrica A cura di Antonella
Ai giovani che seguono (speriamo!) questa rubrica, vogliamo questa volta presentare il percorso proposto nel marzo 2006 dal Consiglio Permanente della Conferenza episcopale italiana. Questa proposta, articolata in tre anni, è stata chiamata “AGORA’ DEI GIOVANI ITALIANI: 2007- 2008 – 2009, tre anni <giovani> nella Chiesa”. Come si vede, sono stati già vissuti due anni di questo percorso e il terzo volge ormai al termine, ma forse è interessante ripercorrerne per sommi capi il cammino, nel quale anche questa rubrica, nel suo piccolo, si è inserita.
Il primo anno pastorale, 2006/2007, ha avuto come tema l’ascolto del mondo giovanile. Il momento più importante di questo anno è stato l’incontro di Loreto, svoltosi il primo settembre 2007 nella piana di Montorso: qui, a pochi chilometri dal santuario 500.000 giovani, provenienti da tutte le diocesi italiane, hanno incontrato papa Benedetto XVI e con la sua guida hanno meditato sul tema “Come io vi ho amato, amatevi gli uni gli altri”(ne abbiamo parlato nel numero di ottobre 2007 di questo giornalino, nella rubrica “Attualità”).
L’anno pastorale 2007/2008 è stato invece dedicato alla dimensione interpersonale dell’evangelizzazione. Il momento centrale di questo secondo anno è stata la GMG di Sydney 2008 (17-20 luglio) che ha offerto ai giovani la possibilità di approfondire il senso del mandato missionario per la propria esistenza cristiana, in un contesto culturale e sociale estremamente stimolante. Tema di riflessione: “Avrete forza dallo Spirito Santo e mi sarete testimoni”: abbiamo riletto alcuni documenti di questo evento (compreso il discorso del Papa che a Sidney ha incontrato i giovani) nei numeri di ottobre, novembre e dicembre 2008.
L’anno pastorale in corso (2008/2009) ha come tema la dimensione culturale e sociale dell’evangelizzazione. “Obiettivo” – è scritto nella presentazione del progetto AGORA’ che si può leggere nel sito www.agoràdeigiovani.it - “è proseguire la dinamica estroversa, affrontando la questione di una testimonianza cristiana (personale, ma soprattutto comunitaria) esercitata sulle frontiere delle grandi questioni culturali e sociali”. L’itinerario si concluderà “con un evento vissuto simultaneamente in ciascuna delle diocesi italiane, nelle piazze, nei santuari diocesani o in qualche ‘nuovo santuario’ del nostro tempo (centri commerciali, stazioni, cinema, piazze, stadi, luoghi dell’emarginazione...)”. Tale evento è previsto per il 30 e 31 maggio 2009.
Il tema, ‘Fino ai confini della terra’, sottolinea l’esigenza che l’annuncio del Vangelo si declini nei linguaggi e nelle culture dei giovani di oggi, spesso assai distanti da quelli delle precedenti generazioni.
Gli eventi a cui di volta in volta assistiamo e magari partecipiamo non sono quindi qualcosa di estemporaneo, pensato lì per lì, ma – al contrario – sono inseriti in un percorso di pastorale giovanile a lungo meditato, che dimostra l’attenzione materna della Chiesa nei confronti dei giovani e il desiderio forte del Papa e dei nostri vescovi che il messaggio cristiano sia trasmesso- utilizzando anche i nuovi mezzi di comunicazione che la tecnologia mette a nostra disposizione - alle giovani generazioni in modo continuo e coerente, nella speranza che sia da esse accolto, fatto proprio, amato, testimoniato e diffuso.
Altre notizie sulla pastorale giovanile sono reperibili cercando su Google “ Servizio pastorale per la pastorale giovanile”.
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Ai nostri giovani auguriamo di crescere nella sapienza,
e chiediamo al Signore che apra loro orizzonti di luce e di felicità.
