· Tutti vorrebbero guarire dai mali del corpo, ma non sempre possono; tutti potrebbero guarire dai mali dell'anima, ma spesso non vogliono.
(Annibal Caro)

· Nel fare il bene non ci sono vacanze.
(Santo curato d'Ars)

· Le persone non sono mai ridicole, finché non vogliono parere ciò che non sono.
(Giacomo Leopardi)

· Se cominci ad amare Dio, cominci ad abitare nella tua anima.
(S. Agostino)

· A che ti servirebbe fabbricare la vita stessa, se hai perduto il senso della vita?
(G. Bernanos)

· Non rovinare ciò che hai col desiderio di ciò che non hai.
Considera che anche quanto ora possiedi faceva parte dei tuoi desideri.
(Epicureo)

· Incuriosita de sapé che c'era, una colomba scese nel pantano, s'inzaccherò le penne…. e bona sera!
Un rospo disse: "O commarella mia, vedo che pure te caschi nel fango!"
"Però nun ce rimango!" rispose la colomba e volò via.
(Trilussa)

· Cristo non viene a giudicare o a condannare, ma a dialogare, poiché il suo nome è "amore".
(Y. Kloster)

Ricerca a cura di Bruno

La sapienza di Gibran

Una donna disse al maestro: Parlaci del dolore
Ed egli disse:
Il vostro dolore è il rompersi del guscio che racchiude il vostro intendimento.
Come un nocciolo del frutto deve rompersi perché il suo seme possa ricevere il sole,
così dovete conoscere il dolore.
Se poteste mantenere in cuore tutta la meraviglia per il prodigio quotidiano della vita,
anche il dolore non vi sembrerebbe meno stupefacente che la gioia;
E accogliereste le stagioni del cuore come avete sempre accolto
Le stagioni che passano sui vostri campi.
E vegliereste sereni nell'inverno della vostra sofferenza.
Molte pene le avete scelte voi.
E' la pozione amara con cui il medico in voi cura il vostro io malato.
Fidatevi del medico e bevete il rimedio tranquilli e in silenzio;
Perché la sua mano, anche se rude e pesante, è guida della mano premurosa dell'Invisibile.
E la tazza che vi porge, anche se brucia le labbra, è stata modellata con l'argilla
che il Vasaio ha bagnato con le Sue lacrime sante.

 

 

 

Un matto si arrampica sul muro di cinta e osserva un contadino che sta concimando con cura delle piantine di fragole. Dopo un po' il matto commenta:
- E sarei io ad aver bisogno di cure psichiatriche! Io sopra le fragole ci metto lo zucchero!

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Due feriti sono in ospedale e parlano tra loro.
- Piacere, Rossi - dice il primo - Gioco come attaccante e mi sono scontrato con un altro calciatore durante il derby.
- Piacere, Bianchi - dice il secondo. - Sono arbitro e ho fischiato il calcio di rigore!

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Alla giovane coppia di sposini nasce un bel bambino dopo cinque mesi di matrimonio e il marito, incredulo, inveisce:
- Perché? - replica lei con sorpresa. - E' il settimo!
- Ma noi siamo sposati da cinque mesi! - dice il marito con crescente irritazione.
Lei, meravigliata, aggiunge:
- Allora? Non sai che i settimini nascono con due mesi di anticipo?

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Lo starter spara un colpo per la partenza della gara di motociclismo. Tutte le moto partono con un grande rumore, ma una motocicletta rimane ferma al punto di partenza. Lo starter allora domanda:
- E lei perché non parte?
- Perché lei mi ha forato una gomma.
A cura di Bruno

La sapienza di Gibran
Disse una donna al profeta: parlaci della gioia e del dolore
Ed egli rispose:
La vostra gioia è il vostro dolore senza maschera.
E quello stesso pozzo che fa scaturire il vostro riso fu più volte colmato dalle lacrime vostre.
Come potrebbe essere altrimenti?
Più a fondo vi scava il dolore, più gioia potete contenere.
La coppa in cui versate il vostro vino non è la stessa coppa cotta nel forno del vasaio?
E il liuto che addolcisce il vostro spirito non è lo stesso legno intagliato dal coltello?
Quando siete felici, se scrutate il vostro cuore,
troverete che è ciò che vi ha fatto soffrire a darvi ora la gioia,
e quando siete afflitti, guardate ancora il cuore,
e scoprirete che state piangendo solo per ciò che vi ha reso felici.
Alcuni di voi dicono, "La gioia è più grande del dolore, e altri dicono "No, il dolore è più grande".
Ma io dico a voi che sono inseparabili.
Essi giungono insieme, e quando l'una siede a tavola con voi,
ricordate che l'altro dorme nel vostro letto.
In realtà oscillate tra il dolore e la gioia come i piatti di una bilancia.
Solo se vuoti, state fermi e in equilibrio.
E quando il tesoriere vi alzerà per pesare il suo oro e il suo argento,
allora la gioia o il dolore dovranno per forza sollevarsi o cadere.