La vera devozione deve nascere dal cuore e deve guardare soltanto alla verità e alla sostanza di quello che le cose spirituali presentano.
(S. Giovanni della Croce)
Le emozioni sono cavalli selvaggi. Non sono le spiegazioni che ci fanno avanzare è la volontà di proseguire.
(Braida)
Dio è amore, generosità e perdono. Se crediamo in questo, non permetteremo mai alle nostre debolezze di paralizzarci.
(Le Valchirie)
L'impegno profondo per un sogno non imprigiona né condiziona: esso libera. Persino un cammino tortuoso e difficile può condurre alla meta, purché non sia mai abbandonato.
(Maktub)
Non amare è un lungo morire.
(Wu Ti)
L'amore non possiede né vuole essere posseduto.
(K. Gibran)
Disimparando ad amare gli altri si finisce col non amare più noi stessi.
(Anonimo)
La peggiore solitudine è essere privi di amicizia sincera.
(F. Bacon)
Gioiamo dell'amore nostro finché possiamo.
(Sosto Properzio)
Rivestimi della purezza della tua innocentissima vita e aiutami perché ogni momento compia ciò che più Ti piace.
(Madre Speranza di Gesù)
Non nasce in un'ora il vero amore.
(Ibm Harm)
Ricerca a cura di Bruno
Preghiera della donna
in cucina
Signore,
padrone delle pentole, dei piatti
e delle casseruole,
fra cui passo la mia giornata,
io non posso essere la santa
che medita
seduta ai piedi del Maestro
e che ricama per lui
con mani bianche
una candida veste in broccato.
Bisogna che io diventi una santa
qui, in cucina,
perciò fa' in modo ch'io ti piaccia
quando accendo i fornelli,
quando sorveglio
la minestra sul fuoco,
quando lavo i piatti e li asciugo.
Se ho le mani di Marta,
che il mio cuore
sia quello di Maria.
Quando lavo per terra,
inginocchiata,
penso alle tue mani
che hanno sanato tante piaghe
ed assolto i nostri torti.
Se lucido le scarpe, penso
ai tuoi sandali, o Signore.
Scusami se non ho il tempo
di pregare a lungo.
Riscalda la mia casa
col tuo cuore.
E non lasciarmi sola
quando sono triste.
E con pazienza ascoltami,
se qualche volta, stanca,
mi lamento.
Se ti era caro nutrire i tuoi seguaci
sulla montagna,
sulle rive del lago e nella casa,
provvedi anche ai miei cari
che fra poco tornano a casa.
E quando servo a tavola il pranzo,
che sto preparando,
accettalo anche Tu,
perché in ognuno dei miei cari
io servo Te, o Signore.