- Il tempo è troppo lento per chi aspetta, troppo rapido per chi ha paura, troppo lungo per chi soffre, troppo breve per chi gioisce. Ma per chi ama non c’è tempo.
(H. Van Dyke)
- Il valore della vita non sta nella lunghezza dei giorni, ma nell’uso che ne facciamo. Uno può essere vissuto a lungo eppure pochissimo.
(Michel de Montagne)
- Gli uomini si devono pesare piuttosto con la stadera del mugnaio che con la bilancia dell’orafo.
(Diovanni Dalla Casa)
- I bugiardi domestici sono almeno di tre tipi: quelli che hanno la bugia nel sangue e mentono per abbellire la realtà; quelli che dissimulano per evitare conflitti; e poi i bugiardi più moderni, quelli che dicono: “Mi hanno frainteso”.
(Edmondo Berselli)
- Gli uomini se qualcuno fa loro un brutto tiro, lo scrivono sul marmo: ma se qualcuno usa loro un favore, lo scrivono sulla sabbia.
(S. Tommaso Moro)
- Gli uomini non dovrebbero riflettere tanto su ciò che devono fare. Dovrebbero piuttosto pensare a quello che devono essere.
(Erich Fromm)
- Ogni giorno la fede e l’amore si devono conquistare attraverso una lotta con il dubbio. La vittoria sul dubbio è la sola, vera affermazione da credere.
(Sergio Zavoli)
- E’ facile essere giovane e agire bene, e tenersi lontano da ogni meschinità. Ma sorridere , quando già rallenta il battito del cuore, questo va appreso.
(Hermann Hesse)
- Accusare gli altri delle proprie disgrazie è conseguenza della nostra ignoranza; accusare se stessi significa cominciare a capire; non accusare né sé né gli altri, questa è vera saggezza.
(Epitteto)
- Quando in questo mondo un uomo ha qualcosa da dire, la difficoltà sta nel fargliela dire, ma nell’impedirgli di dirla troppo spesso.
(Gorge Bernard Shaw)
- Insegnami la dolcezza ispirandomi la carità; insegnami la disciplina dandomi la pazienza, insegnami la scienza illuminandomi la mente.
(Sant’Agostino)
- E il demonio sorrise, perché il suo peccato prediletto è l’orgoglio che scimmiotta l’umiltà.
(Ephraim Kishon)
Ricerca a cura di Bruno
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I PRECETTI DELLA CHIESA
- Partecipa alla Messa la domenica e le altre feste comandate.
- Confessa i tuoi peccati almeno una volta all’anno.
- Ricevi il sacramento dell’Eucaristia almeno a Pasqua.
- In giorni stabiliti dalla Chiesa astieniti dal mangiare carne e osserva il digiuno.
- Sovvieni alle necessità della Chiesa.
PER FARE UNA BUONA CONFESSIONE:
- Esame di coscienza.
- Dolore dei peccati.
- Proposito di non farli più.
- Accusa dei peccati.
- Soddisfazione o penitenza.
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