Il nuovo psichiatra di un manicomio fa il giro delle corsie per visitare i degenti, quando, ad un certo punto, viene avvicinato da un pazzo nel corridoio:
“Ma tu cosa fai qui?” – gli domanda costui.
“Io sono il nuovo dottore” – risponde il medico.
Il matto gli dà un colpetto sulla spalla e lo consola:
“Stai tranquillo. Questa mania te la toglieranno presto!”
Un tizio va dallo psichiatra e non fa che lamentarsi:
“Dottore, quando passa un camion davanti casa mia sono sempre preso dal panico. I miei nervi non reggono più!
“Già – aggiunge il dottore – E' un tipico shock da investimento, con ogni probabilità”.
“No, no dottore, è una cosa completamente diversa. Da un anno mia moglie è scappata con un camionista e io ho sempre il terrore che me la riporti!”
Giovanni, figlio di una coppia di Rifondazione Comunista, torna a casa e dice alla mamma:
“Mamma, lo sai che i coccodrilli volano?”
“Ma Giovanni, sei proprio sicuro? A me sembra di no”.
E Giovanni: “Ma sì, mamma, i coccodrilli volano!”
Allora la mamma:
“Senti, Giovanni, penso che dovresti discuterne con papà”.
E così Giovanni va dal padre:
“Papà, lo sai che i coccodrilli volano?”
“Ma ne sei proprio sicuro? Io credo di no! Ma chi ti ha detto una cosa del genere?
“Bertinotti”.
“Basso, Giovanni, molto basso, ma volano”.
A cura di Bruno
Come un flauto (anonimo spagnolo)
Padre,
sono un fallito, però ti amo.
Sono vari anni che sto nelle tue mani,
presto verrà il giorno in cui volerò da te...
La mia bisaccia è vuota,
i miei fiori appassiti e scoloriti,
solo il mio cuore è intatto.
Mi spaventa la mia povertà
però mi consola la tua tenerezza.
Sono davanti a te come una brocca rotta,
però con la mia stessa creta
puoi farne un'altra come ti piace...
Signore,
cosa ti dirò quando mi chiederai conto?
Ti dirò che la mia vita, umanamente,
è stata un fallimento,
che ho volato molto basso.
Signore, accetta l'offerta di questa sera...
La mia vita, come un flauto,
è piena di buchi...
ma prendila nelle tue mani divine.
Che la tua musica passi attraverso me
e sollevi i miei fratelli, gli uomini,
che sia per loro ritmo e melodia,
che accompagni il loro camminare,
allegria semplice
dei loro passi stanchi...
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