· Nessuno ama tanto la vita come l'uomo che sta invecchiando.
(Socrate)
· All'inizio i figli amano i genitori. Dopo un po' di
giudicano. Raramente o quasi mai li
perdonano. (O. Wilde)
· Un bambino viziato non ama mai sua madre. (H. Taylor)
· Non è importante il posto che occupiamo, quanto
la direzione verso cui stiamo andando.
(L.N. Tolstoj)
· Dove non arriva la pelle del leone, occorre cucirvi quella
della volpe. (Leandro)
· Chi passa sopra ad una colpa, incoraggia a commetterne
molte. (Publio Siro)
· Il cambiare opinione e il seguire chi ti corregge è
ugualmente cosa da uomo libero.
(Marco Aurelio)
· Di fronte agli assalti ci si può difendere, di
fronte alla lode si è indifesi. (S. Freud)
· Tutti per natura siamo più pronti a biasimare
gli errori, che a lodare le cose ben fatte.
(B. Castiglione)
· Il dottore di una clinica per malati di nervi decide
di esaminare uno dei pazienti per stabilire se ha fatto progressi
e se è possibile dimetterlo.
"Allora - domanda al paziente - sai chi sono io?"
"Non lo so" risponde l'uomo.
"Avanti, pensaci con calma".
"Non lo so" risponde ancora l'altro.
"Guarda - aggiunge il medico - eccoti ventimila lire. Adesso
sai chi sono?
"Certo che lo so"
"Bene, chi sono?"
E il paziente in tutta tranquillità risponde: "L'uomo
che poco fa mi ha dato ventimila lire".
· Un tizio entra in farmacia e domanda al farmacista:
"Avrei bisogno di 5 gr. di arsenico"
"Ha la ricetta?" domanda il farmacista.
"No, risponde l'altro tranquillamente, però ho la
fotografia di mia moglie!"
· Alla mattina, durante la colazione, una notizia colpisce
in modo particolare la moglie che sta leggendo il giornale. "Pensa
che strano, tesoro, dice allora al marito, il sacerdote che ci
ha sposato è morto ieri".
"E allora? Domanda il marito, io ho un alibi!
A cura di Bruno