E CON LA GRAZIA DI CRISTO
Signore permettimi di stare alla Tua presenza. Donami il Tuo Santo Spirito. Illuminami, guariscimi, correggi tutto ciò che in me non è conforme alla Tua Santa Volontà. Purificami con il Tuo Sangue Preziosissimo affinché possa stare con Te, estendi la Tua benedizione e la Tua protezione su tutte le persone che porto nel cuore e che hanno chiesto le mie misere preghiere. Grazie Gesù.
Signore è bello stare alla Tua presenza, sentirsi amati da Te, percepire il Tuo Amore annullare tutte le mie povertà, amandole fortemente senza sentirne alcuna ripugnanza. Grazie perché non ti soffermi sui miei peccati e sui miei fallimenti. Quanto sei buono mio dolce Gesù, quanto sei caro con tutte le Tue creature. Perdonaci quando non capiamo e non comprendiamo i segni della tua Presenza viva nella vita di ciascuno, specialmente nel posto che hai scelto per ognuno di noi.
hai chiamato alla vita divenendo figlia di genitori entrambi sordi. Mi hai cresciuta svezzandomi con il pane della sofferenza, dell’emarginazione e delle privazioni economiche ma non mi hai mai lasciato sola, mi sei stato sempre vicino facendomi innamorare di Te e della Tua infinita bontà. Poi le brutture degli uomini hanno preso il sopravvento, mi sono allontanata da Te, non Ti ho visto più… non ti ho più riconosciuto nel prossimo, purtroppo non ti ho più ritrovato nella comunità di coloro che si definivano Credenti e nelle Istituzioni Ecclesiali. Sono fuggita via dall’ipocrisia e dalla falsità di chi si professava Cristiano che di Cristiano portava solo un nome e non aveva nulla di caritatevole. Sono scappata dall’uomo attribuendo a lui le Tue qualità e non vedendo la persona come creatura debole che senza Te è solo un nulla ma attribuendo a Te le brutture di un’umanità degenerata dal Peccato.
stata anni senza Te, credendo solo che Tu fossi un personaggio storico realmente esistito grazie alle innumerevoli testimonianze e prove scientifiche della Tua venuta sulla Terra… Sono stati anni di dolore, di buio, di sofferenza senza sentire l’Amore puro e vero, senza sentirsi amati per quel che si è, senza pace né tenerezza…
Senza Te, Gesù non possiamo fare nulla. Lo scopriamo appena finiscono le nostre povere forze. Quando non ci sei Tu si vive nel completo oblio, indossi una maschera anche se esternamente conduci una vita apparentemente tranquilla, in cui studi o lavori, hai una famiglia alle spalle anche se sgarruppata, un fidanzato o un marito, amici veri, leali o conoscenti che si mostrano amici solo quando gli servi.
Dopo anni senza Te, quando tocchi lo stato più alto della sofferenza, della solitudine ecco che, come Padre buono, Amico leale e sincero ti fai sentire di nuovo, in maniera travolgente, inequivocabile… da non lasciare ombre di dubbio. Non Sei frutto della mia immaginazione o del mio sentire. La Tua Presenza VIVA, FORTE ED EFFICACE si manifesta con dei segni sorprendenti, prodigiosi sulla mia vita, sulla mia salute, guarendomi da ogni ricordo doloroso del passato, sanando i rapporti conflittuali con la mia famiglia d’origine e i rapporti con gli amici. Donandomi un lavoro umile ma tanto atteso…insomma stravolgendo spiritualmente con uno tsunami di grazia la mia esistenza, il mio mondo, il modo di vivere, di pensare e di agire…
Cosa c’entra tutto questo con il tema “E CON LA GRAZIA DI CRISTO”?
C’entra proprio tutto. Perché dopo anni di Cammino nella Spiritualità Carismatica, sono di nuovo ripiombata nelle solitudine umana, nel dolore e nella disperazione. E se non era per la Grazia di Cristo sarei rimasta di nuovo avvinghiata nella spirale del Male. Sapevo che il Signore c’era, ma non lo sentivo più nella mia vita matrimoniale. Dopo anni di una elevatezza spirituale forte ed intensa nel fidanzamento, mi sono ritrovata di nuovo delusa dalle persone che si ritenevano spirituali, lontana da un cammino comunitario di Fede. Sono caduta in un baratro e con me è fallito anche il mio matrimonio: non si pregava più insieme, i conflitti interpersonali, familiari ed economici hanno solo accelerato una discesa verso la FINE, verso un baratro profondo, buio senza via d’uscita. Buon Gesù quando ci doni le prove, quando desideri che cresciamo nella via della Santità tagliando tutto ciò che ci impedisce di vedere la Verità, il Tuo operare fa male e fa male quando ci poti. Desideravo essere sempre con il Signore, anche nel dolore, avrei voluto benedirlo giorno e notte, ringraziarlo per tutto quello che disponeva per il mio maggior bene, gridare affinché mi potesse ascoltare e salvare dalle mie angosce. Ma non sempre ci riuscivo. Capivo che volevi comunque che portassi frutto, nonostante la mia aridità. Io desideravo vivere immersa in Te, per anni ho cercato di vivere alla Luce della Tua Parola, mi hai elargito infinità di doni, di grazie però????? Nonostante la Teoria Spirituale la conoscessi bene, la pratica evangelica lasciava molto a desiderare …ed ora? Allora non capivo ancora che è sapienza dei Santi soffrire ed offrire per amore a Dio.
Dopo tanto patire il Buon Gesù con la Sua grazia benedetta, grazie ad una mia cara amica, mi riconduce sul sentiero della vera vita e mi invita ad un’esperienza unica che mi ha fatto riscoprire di nuovo il valore del sacramento del Matrimonio. E qui è il momento giusto per esaltare la GRAZIA DI CRISTO. Partecipo senza grande entusiasmo ad un incontro coniugale animato da un equipe di coppie di sposi, da un sacerdote e dalla mitica suor Rifugio. Un evento che cambia nuovamente la mia vita spirituale e matrimoniale. Con mio marito iniziamo un cammino di conversione alla scoperta della Spiritualità dell’Amore Misericordioso. Per anni partecipammo assidui agli incontri di formazione con tutta la nostra band al seguito, in casa si viveva un clima amorevole e di preghiera. Diventammo Laici dell’Amore Misericordioso. Ma questa grazia purtroppo poco a poco ce la facemmo rubare dalle prove della vita e dalla nostra incapacità di fissare il nostro sguardo su Gesù. Ora vivo un amore crocefisso che vive di attesa nella speranza che arrivi il benedetto terzo giorno della Resurrezione affinché io e la mia famiglia al completo ritrovi la Via della Salvezza e riprenda un nuovo cammino di Conversione. Confido nel buon Gesù e nella sua Grazia sperando che questo miracolo accada presto. Mi rimetto nelle Sue Mani e attendo la Sua Grazia.
Cos’è la Grazia di Dio? Per me è quella forza soprannaturale, spirituale che ti permette di compiere delle cose che per Natura o per capacità umane non faresti mai o non saresti in grado di intraprendere. Senza tale Grazia non si potrebbero comprendere quelle coppie di coniugi che, nonostante le loro fragilità umane, sono una dimostrazione della presenza del buon Dio nelle loro vite. Quanti fratelli e sorelle di fede praticando l’Amore Misericordioso hanno superato le montagne dell’incomprensione, del tradimento o di chi nonostante le notevoli incompatibilità di carattere portano con perseveranza la bandiera dell’Alta Fedeltà. Di fronte a questi fratelli, modelli di una santità genuina, quotidiana e semplice, mi sento un nulla, una creatura debole che non è capace di gioire delle proprie tribolazioni, di bramare la via della sofferenza, accettarla come un grande dono del buon Gesù, ringraziandolo immensamente per aver riservato anche a me una piccola via del Calvario per essere più vicina a Lui, per confortarlo e allietarlo. Al contrario, dopo tanti supplizi, desidero una vita matrimoniale e familiare serena, compiacere il buon Gesù senza dover patire pene o tormenti riguardanti mio marito o i miei figli, quelle che mi fanno più male e delle persone a me care. Mi rendo conto che questa non è la Via della Santità e che devo ancora crescere tanto nel cammino coniugale e cristiano. Signore abbi pietà di me, delle mie ipocrisie, del mio volerti seguire senza portare il minimo peso delle prove della vita. Prove che concedi come doni grandi e di in commensura-bile valore alle persone che ami in maniera speciale. Forse molto poco penso che viviamo questa vita terrena per prepararci a quella vera, alla beatitudine eterna. Molto spesso ribadisco il fatto che umanamente non si può condurre una vita di rose e fiori, andare d’amore d’accordo e che solo la Grazia di Dio permette agli sposi di andare avanti. Quante volte nei momenti di grande difficoltà ho desiderato scappare via da tutti e da tutto, immergermi in un eremo e contemplare Dio da sola notte e giorno…ma questa non è la volontà di Dio. Il Signore mi ha messo accanto il mio sposo per santificarci insieme e crescere con amore ed umiltà i figli che ci ha donato. L’Amore coniugale vissuto in Dio è una realtà possibile, meravigliosa e piacevole. Avendola sperimentata nel passato posso dire che nei momenti più bui e dolorosi della vita di coppia, la presenza della Grazia di Dio mi permette di risollevarmi, mi dona la forza di andare avanti, di guardare oltre le difficoltà, mi dona quella particolare pace del cuore necessaria per affrontare la caducità della mia vita coniugale e spirituale.
Dal profondo della mia anima desidero compiacere il buon Gesù, seguirlo, amarlo…ma tra il DIRE , il DESIDERARE ed il FARE c’è di mezzo la Grazia del buon Dio: vivere di Amore Misericordioso tutti i giorni, tutti gli istanti e rimanere fedeli alla chiamata del Sacro Vincolo del Matrimonio è una benedizione che chiedo al buon Dio nelle mie preghiere nei momenti di maggiore difficoltà…
Quanto vorrei che il mio cuore si dilatasse sempre di più quando il mio prossimo diventa sempre di più ingrato, più offensivo, più insopportabile, più esigente. Ho sempre desiderato vivere un cammino cristiano di coppia : per un po’ ho avuto la grazia di sperimentarlo, ora mi ritrovo a vivere la mia fede completamente sola. Come dicevo prima, vivo nell’attesa e nella speranza che un giorno tutta la mia esistenza cristiana, matrimoniale e familiare possa essere di nuovo colma della presenza di Dio, presenza che vorrei si estendesse a tutti i miei cari, ai fratelli di fede, agli amici, ai conoscenti e a tutta l’umanità.
Comunque nonostante le prove della vita, quando il mare della nostra esistenza sembra essere completamente travolto dalle più grandi bufere, il buon Dio è sempre lì presente, non ci lascia mai soli. Questa certezza mi conforta, mi dona quella speranza di guardare al di là delle montagne delle mie sconfitte. A tal proposito mi viene in mente il racconto evangelico degli apostoli tremanti di paura, certi che di lì a poco sarebbero morti e del buon Gesù che dorme tranquillo, neanche il fragore tempestoso delle acque lo sveglia…
DOLCE SIGNORE DONACI UNA FEDE CAPACE DI SPOSTARE LE MONTAGNE! Chi confida in Te non resta deluso. Donaci la grazia di fissare sempre i nostri occhi su di Te, la Fede, la Gioia e la Forza dei miracoli che hai compiuto duemila anni fa e quelli che tu permetterai che sperimenteremo in questa vita, nella condizione che tu hai scelto per noi, perché TU SEI ETERNAMENTE LO STESSO, IERI, OGGI E PER SEMPRE. Fa che ritornando a casa possiamo essere risanati nel corpo e nello Spirito, che tutte le nostre situazioni più difficili da sbrogliare umanamente possano essere occasione della manifestazione della POTENZA della TUA GRAZIA.
Grazie Signore Gesù per tutti i prodigi che compirai. Ci fidiamo di Te!
Grazie perché ci vuoi nella gioia vera e vuoi sempre il nostro bene.
Noi siamo qui, Ti aspettiamo! Aspettiamo che tu realizzi il tuo piano di Amore e felicità per tutti i tuoi figli! Grazie Gesù.