IN CAMMINO VERSO LA SANTITA’
Testimonianza di Paola Pacchiarini
Vieni Spirito Santo vieni per mezzo di Maria nel mio cuore.
Mi presento: Mi chiamo Paola, per grazia del buon Dio, sono entrata a far parte della famiglia dell'Amore Misericordioso un po' di anni fa. La mia testimonianza è molto semplice, non fatta di episodi o vicende straordinarie ma di lotte interiori e non, continue e a volte estenuanti.
Ho incontrato il Signore in maniera forte, viva e concreta a 24 anni stravolgendo i miei credo e i miei valori, vivendo delle esperienze coinvolgenti nello Spirito che mi hanno fatto capire l'importanza di essere CRISTIANA.
Quando ero nel cammino Carismatico andai in pellegrinaggio ad un piccolo paesino dell'Umbria, ad un Santuario dove c'erano le piscine come a Lourdes, dove ho vissuto una grande liberazione. Dopo l'immersione, mi sono sentita leggera e piena di pace.
Dopo varie vicissitudini, l'esperienza di quel paesino umbro e di quel Santuario andarono nel dimenticatoio, così credetti, ma non fu così. Passarono anni e mi ritrovai in una grande crisi spirituale e matrimoniale: mi ritrovai nella casa dell'Amore Misericordioso come ultima spiaggia per risolvere i miei problemi dell'anima e familiari. Più che dalla figura di Madre Speranza fui catturata dall'ambiente familiare che si sperimenta appena varcate le porte della Casa dell'Amore Misericordioso a Roma. Non ho avuto esperienze personali con la Madre, quello che mi ha catturato il cuore è stata la Sua Spiritualità, che poi è quella del buon Gesù. Il fatto di sentirmi come in famiglia, dove si può parlare liberamente senza veli e pregiudizi mi ha dato la spinta di ritornare in quella casa e di continuare la mia formazione cristiana alla luce del Messaggio lasciatoci dalla nostra cara Madre Speranza. Il carisma dell'Amore Misericordioso è un carisma alto che va contro ogni logica umana: più ti disprezzano, più ti dimenticano e più dilati il cuore.
I miei problemi non sono risolti, continuo a vivere la mia vocazione cristiana in solitudine nonostante abbia un marito e quattro figli, le difficoltà quotidiane economiche, della famiglia di origine, le tribolazioni ordinarie e straordinarie, la malattia dei miei cari, gli acciacchi nella salute...ognuno ha la propria croce, chi più grande, chi più piccola, chi più pesante, chi più leggera ma nonostante questa valle di lacrime, vale la pena di vivere in un cammino che ti accompagna per raggiungere la vetta tanto desiderata: incontrare la vera Pace, la vera Gioia che scaldano il cuore e saziano l'anima assetata della felicità che solo il Buon Dio può dare.
Io mi sazio e mi beo delle grazie che ricevo ogni giorno perché ogni attimo è dono del buon Gesù è un'esperienza che vivo quando sono sorretta dalla Grazia, ma quando sono schiacciata, perché la mia volontà umana vuole primeggiar, ecco che, per bontà del buon Dio, mi ritornano alla mente gli insegnamenti della Madre che, amorevolmente, Suor Rifugio, la nostra guida spirituale non si stanca mai di elargire in abbondanza. L'ultima che ho imparato è questa: “la pazienza e' la virtu' che rende ferma l'anima, la rende capace di sopportare grandi afflizioni affinche' non si allontani dal bene a causa delle tristezze che sopraggiungono durante le sofferenze”.
Nonostante le contrarietà mai allontanarsi dal bene. pregare, offrire, e rimettersi nelle mani del buon dio che sa e che vede piu' lontano di noi, che sempre agisce per il miglior bene di ciascuno di noi. Un grande grazie Gesu', perche', nonostante tutte le contrarietà, al culmine della prova interviene sempre con la sua provvidenza e con la sua grazia. non ci lascia mai soli. .