La quarta dimensione
…E’ quella del tempo, quella che va oltre lo spazio!
Il tempo, soprattutto quello futuro, è una gigantesca incognita dove l’uomo non riesce a collocare la propria dimensione, non riesce ad immaginare l’evolversi della propria condizione socio-economica!
Proiettandosi nel futuro, l’essere umano vede solo un buco nero, buio, frutto di una economia cattiva causata da una politica cattiva, fatta da uomini egoisti, bramosi di potere: “caporali”!
Guidare un Paese significa fare in modo che cresca, soprattutto dal punto di vista dei valori essenziali, come la dignità dell’uomo che si basa sulla possibilità di poter lavorare per garantire una serenità e sopravvivenza a sé stesso ed alla propria famiglia. Il lavoro rende all’uomo la dignità!
Secondo Immanuel Kant, l’umanità stessa è dignità e la dignità dell’uomo considerato come persona, consiste in un “valore intrinseco assoluto” che impone a tutti gli esseri ragionevoli il rispetto. Kant afferma anche che non bisogna mai negare la propria qualità di persona, rassegnandosi o sottraendosi alle ingiustizie ed è un “dovere” rifiutare di asservirsi a chiunque tenti di usarci come mero strumento nelle sue mani!
Con il lavoro, l’uomo si associa all’opera di Cristo, che ha dato al lavoro la dignità più alta possibile. Ogni essere umano, attraverso il lavoro conquista la sua dignità e trova la sua origine in Dio stesso che chiama l’uomo a collaborare con Lui nella Creazione:” col sudore del tuo volto mangerai il pane”.
Il lavoro è un bene dell’uomo e dell’umanità dal tempo dei tempi!
E’ essenziale tutelarlo e garantirlo in tutte le sue forme affinché l’uomo possa guardare al futuro con speranza e fiducia.
Ma come dare lavoro a tutti in un momento di crisi?
Eliminare il “caporalato di Stato”!
Già! Come la vogliamo definire una tassazione che rasenta il 50% del guadagno di un imprenditore e preleva dalle buste paghe di un dipendente una somma esosa a fronte di non si sa quali benefici?
Direi che si deve aprire la porta della “quarta dimensione”, quella dell’onestà, della rettitudine morale ed etica, della tutela della democrazia in modo serio, della verità!
Abbiamo vissuto per troppo tempo nelle tenebre, nella menzogna. E’ giunto il momento di riprendersi il bene essenziale della propria dignità. E’ l’Amore, l’unica arma letale per certi “uomini dal sangue freddo” che fanno finta di governare per il bene della collettività che rappresentano.
Innanzitutto, bisogna eliminare gli sprechi inutili e dannosi come gran parte delle spese militari, che sottoforma di aiuti umanitari mettono in pericolo la vita di tanti ragazzi, oltre a depauperare ingenti risorse per scopi non ben definiti e comprensibili.
Altro punto forte sono gli “stipendi d’oro” elargiti a dirigenti improduttivi ed inefficienti, a titolati “honoris causa”! Sprechi di milioni di euro!
E che dire del doppio lavoro di alcuni professionisti illustri che sfruttano posizioni di prestigio per portare clienti presso le proprie strutture?
Quanti sono i milioni che l’Italia impiega per acquistare energia all’estero, quando sono disponibili fonti energetiche nel nostro Paese?
Costa di più smaltire i rifiuti all’estero oppure costruire impianti in Italia?
Quante imprese hanno chiuso i battenti a causa della concorrenza spietata di prodotti esteri a basso prezzo?
Perché non consentire alle nostre imprese di poter lavorare in Italia piuttosto che costringerle a spostare la loro sede operativa in Romania, o in Cina, oppure in altri Paesi dell’est dove i costi di produzione sono bassi e la manodopera è a buon mercato?
Come mai l’INPS ha un buco sempre più grande nonostante applichi una contribuzione quasi del 40%?
Bene! Abbassare il costo del lavoro significa consentire a tutti di poter mettere in moto il meccanismo che fa circolare la moneta, aumentare la domanda e spingere l’offerta a chiedere lavoro.
In una parola significa ridare dignità all’uomo e serenità alle famiglie! Significa prosperità!
Le leggi ci sono, ma gli uomini politici no!
Si pensa a “larghe intese”, al “porcellum”, all’”immunità parlamentare”, al “finanziamento dei partiti”……
Argomenti di nessun impatto economico, ma certamente di un forte interesse di pochi “eletti”!
Punto cruciale e croce degli imprenditori sono anche le banche (lobby di potere), che concedono mutui ad interessi esosi e chiedono garanzie impossibili!
L’imprenditore ha bisogno di denaro a basso costo o comunque ad un costo accessibile e non può sentirsi strozzato da interessi che rasentano la legalità!
Non ci vorrà poi tanto a “rifiorire” : dare il potere ad uomini d’Amore
‘A dignità
‘O ssaje che d’è
‘a dignità?
E’ ‘nu bbene
ca nun ce stà prezzo,
è ‘na luce
dint’ all’anema,
è comme ‘o ppane
quanne ‘a famme te piglia,
è comme all’acqua
quanne ce stà arsura…
‘A dignità
è l’essenzia ‘e l’omme!
E’ ‘a vita,
è chella musica
dint’ ‘o core
can un se po’ stutà!
E’ ‘a libertà,
è ll’alleria,
è…
putè campà!
Inedita di Maria Grazia Zagaria.