La scintilla Serena Treglia
Mentre leggevo un libro stamattina, mi è rimasta in mente questa frase: “Hai tutto quello che ti occorre, fuorché la scintilla…. Hai tutto quello che ti occorre fuorché la scintilla..” Oggi, proprio nella famiglia la scintilla è indispensabile per far funzionare la fucina della pace. Non in senso sommatorio, quasi che le fiamme della pace universale debba essere il risultato aritmetico di più scintille messe insieme da tante famiglie, bensì in senso paradigmatico, dal momento che la scintilla di una famiglia riuscita diventa l’archetipo includibile della pace universale.
La pace, comincia dalla famiglia. Senza questa scintilla, il mantice dei grandi principi, e perfino delle più profonde ispirazioni religiose, sfiaterà solo sterili lamenti…Vi chiederete perché sto dicendo questo: da come avete potuto vedere attraverso i miei scritti, sto combattendo una bella battaglia, una lotta contro il drago, che almeno per ora sembra sconfitto. Durante questa lotta, ho avuto la fortuna di avere accanto a me persone che con la scusa di prendersi un caffè mi hanno tenuto compagnia, persone o meglio genitori, che pur non essendo i miei mi hanno ospitato, mi hanno visto soffrire, lamentarmi, piangere, urlare … Ho avuto accanto la mia famiglia che nonostante tutto, nonostante il dolore che avevano dentro sono stati forti. Ho avuto la fortuna di avere accanto a me un marito che non mi ha mai lasciato sola e fatto mancare nulla, e due splendide nipotine che mi hanno fatto passare i cattivi pensieri (come si dice dalle mie parti, le male cervella)… Be’, tutti loro sono stati la mia scintilla, la mia luce…
Se ci pensiamo bene, alla fine, è la famiglia quella che ti sta vicino nei momenti del bisogno, ma attenzione io per famiglia non intendo solo genitori, fratelli, sorelle. Per famiglia intendo anche persone che piano piano sono entrate nel tuo cuore, persone che ti hanno reso ricca psicologicamente, persone che anche con la sola scusa di sentirti ti chiamavano…
La famiglia è Amore, Serenità, la famiglia è affrontare insieme le cose, ma la famiglia è anche Dio.. Dio ci ha dato il dono della Vita, Lui per primo ci ha adottati, concepiti, creati, immaginati, Ma soprattutto Dio ha pensato alla famiglia come immagine della Trinità.
Quante cose ho capito in questo percorso, quanti valori, valori come la famiglia! Noi siamo una famiglia. Ho imparato anche che la scintilla molte volte l’ho persa, e mi dispiace per persone che invece non l’hanno mai avuta. Cosa te ne fai di una casa se alla fine sei solo, cosa te ne fai di una bellissima tavola addobbata se sei sazio.
La scintilla, se noi vogliamo, c’è sempre dobbiamo essere solo in grado di trovarla, e di saperla gestire. Ogni tanto la rabbia fa spegnere questa scintilla, ma noi dobbiamo essere più forti. Vi ricordate quando Gesù dice: “chi è senza peccato scagli la prima pietra?” Ecco, noi non possiamo scagliarla, perché sbagliamo dalla mattina alla sera. Per poter far funzionare questa scintilla, per far il modo che questa scintilla resti accesa, bisogna saper perdonare, perché l’odio, il rancore, non ci porta da nessuna parte. La vita è una mangiata di secondi, nessuno di noi saprà mai il domani. Bisogna perdonare ed essere perdonati. Non è facile, lo so, anche perché noi esseri umani siamo orgogliosi, ma si sbaglia sempre in due…Vedrete se si perdona la Scintilla rimarrà sempre accesa.
Ricordate sempre “l’orizzonte delle sfide, l’orizzonte dei significati, l’orizzonte dell’ecumène sono le tre proiezioni che la famiglia deve esplorare per vivere la diaconia della pace”. Attraverso la Scintilla, si può vincere anche il drago, attraverso la scintilla si può assaporare il Paradiso, attraverso la scintilla possiamo scoprire valori nascosti e segreti nascosti….
Vi voglio bene grande famiglia, anche se non vi conosco, ma un giorno sono sicura che vi incontrerò, e a te, Madre Mia, invece dico grazie….