Un giorno di festa per Dominick
[...]
Dorme ora il fiore: E sogna...
Sogna i suoi semi che un giorno vivranno,
sogna i suoi semi forti e felici
sogna i suoi semi gioia del campo.
[...]
Dorme ora il seme. E sorride.
e i sorrisi sono anche del cielo.
Con questi tuoi versi, ha preso la parola la poetessa S. Poccioni, il giorno 8 maggio presso l'I.C. G.N.D'Agnillo dove si è voluto festeggiare il tuo compleanno con un recital di poesie scritte dagli alunni della 2° media e intercalate dalla lettura di alcune tue poesie.
L'Aula magna gremita: la Signora Preside, i docenti, gli studenti, le persone amiche.
E' stata una giornata stupenda, vissuta da me e da tua sorella, come un lungo, caloroso abbraccio, carico di forti emozioni e pungenti ricordi di giorni felici di sogni e ricchi di progetti.
Così, il giorno del tuo compleanno si è trasformato in un appuntamento d'amore sotto il tuo "cielo incompiuto" dove io ti ritrovo sempre in quella scia di luminosità che non svanisce né si spezza, ma che rende sempre più intenso quell'anelito d'eterno che ha fatto di te un suono infinito e che effonde, nel tempo che scorre, il profumo dei tuoi semi per nuove fioriture.
Giorno di festa dunque, in quella scuola che tu, da piccolo, hai frequentato e dove, nella biblioteca a te dedicata, aleggia, appena velato di mistero, il tuo sguardo.
Così, anche quest'anno, mi sono sentita immersa in un giardino di versi e suoni musicali, ricchi di spontaneità e di creatività, frutto della sensibilità di tanti alunni che, sull'onda dei tuoi versi e, guidati da competenza e passione professionale dei loro docenti, hanno dato voce a emozioni, affetti, sogni e passioni.
Lacrime di gioia quindi, lacrime che, ogni volta non so trattenere, perché incolmabile è il vuoto che hai lasciato, ma è altrettanto gioioso, saperti vivo nei sentimenti di tanti cuori che come te, sfiorano il fuoco sacro della poesia.
E' l'incantevole e innocente bellezza, di una catena d'amore che lega il tuo squarcio di cielo al nostro tempo imperfetto. E' la pienezza di un giorno di festa!
Ancora...
E' bello riabbracciarti così, amore mio! saperti luce e respiro, nel Respiro di Dio, come scrive di te il poeta e scrittore L. Fabio Mastropietro il quale, nell'atmosfera surreale di un chiaro mattino di maggio, travolto da un vento misterioso, ti ha dedicato dei versi meravigliosi.
Ti bacio, la mamma.
08/05/2013
Dedicata a Dominick Ferrante
Un ricordo speciale
C’è un ricordo che brilla nel cielo,
un ricordo da non dimenticare
… narra un eroico pensiero
… un ragazzo che non si è fermato a pensare.
… La sua vita per un’altra
… nasce un eroe, una stella
Brilla come nessun’altra,
più bella di una perla.
Palomba Aurora
Classe 1° B
A.S. 2012/ 2013
21 maggio 2010
A Dominick
Ti sento questa sera, sei vento in riva al mare E spero che asciughi i capelli dei naufraghi, ti sento soffiare piano al tramonto. Canto sottovoce la tua vita come quando eri carne e sangue. Ma ora che sei aria e luce, la tua voce risuona del canto del mondo.
Ora sono finalmente poesia.
Scrittura dei disincarnati e placenta delle incarnazioni.
Non so cosa è tempo se non grumo di ghiaccio.
Non so cosa è spazio se non suono di Dio.
Lo sterno spaccato dal volo, cado sull’erba come brina.
Acqua benedetta risorgo nella gola dell’assetato.
Amo come se non avessi mai amato perché ho tanto amato in vita e in morte.
Parlo tutte le lingue dei nati e mai nati e tutte le lingue parlano di me.
Mi dicono angelo del settimo cielo.
Dudalphon, vicario di pietà, orma di luce.
Creato per dominare il caos prima ancora che sorga la parola.
Ora sono finalmente respiro.
Respiro il Suo respiro e ne sono respirato.
Canto il Suo silenzio e ne sono musicato.
Apro gli occhi dentro di Lui mentre Lui mi guarda.
E nasco ancora perché sono pensato.
Quando la poesia pensa un uomo lo uccide per risuscitarlo.
Luigi Fabio Mastropietro