Tutto... è solo poesia
"Che io scriva per gli altri... si sa ch'è poi inutile..." *
Non è stato così! Lo sapevi ed ora lo sai ancora meglio.
Caro Dominick, scrivere le tue poesie è stato inconsapevolmente tracciare il proseguimento della tua seconda vita terrena.
La tua fisicità impediva alle tue poesie di volare: è per questo che ti sei fatto da parte.
Hai preso per mano la "Fata"** e Lei, innamorata di te, ti ha seguito e portato in alto per imparare con te, come Le chiedevi,..
"ad alzare la testa... nessuno sopra di noi, da quassù tutte mosche quegli eroi..."
Troppo piccolo il tuo bellissimo corpo per contenere la tua anima infinitamente saggia, che pur adattavi generosamente a questo piccolo mondo dei tuoi veri eroi, che infinitamente amavi e consolavi.
Proprio loro, divulgando le tue poesie, ti hanno reso libero, prezioso e immanente.
Se le tue poesie potessero raggiungere tutti e tutti penetrare e, se tutti se ne lasciassero penetrare per volare con la immensità del tuo respiro, non ci sarebbero più "mosche" ma solo uomini Veri e Liberi.
I poeti sanno bene che ciò non avverrà mai, o forse solo per pochi!
La grettezza delle "mosche", che conoscono solo la concretezza del miele, non potrà far altro che deridere la poesia e respingerla nel mondo dei sogni perché la ricerca della libertà dell'anima è un fardello pesante e sublime che non può accordarsi con la corsa, inutile e precaria, di una vita vuota di senso. Mangiare, bere, dormire sono attività del corpo, tangibili e immediate, soldi e piccole vanità sono l'essenza di tante vite cieche ed in perenne affanno.
Il Creatore distribuisce agli uomini i talenti e, i migliori, quelli che li usano e li moltiplicano per sé e per gli altri, diventano Angeli di Dio e appena hanno finito di distribuire il meglio dei loro talentuosi doni, esaurito il compito secondo Dio, vengono richiamati in Cielo perché la loro opera di donazione possa proseguire ed attecchire protetta dallo Spirito di Dio. Per questo ogni Angelo potrà lenire il dolore di chi, sulla terra, li ha profondamente amati e stenta umanamente a fare la volontà di Dio, riempiendoli di saggezza Divina nei dolcissimi e meravigliosi ricordi, e attraverso la forza dell'onnipresenza, mostrare i doni che, lasciati per gli uomini in terra, possano produrre i frutti voluti da Dio.
Questo sta facendo la tua poesia, attraverso la forza che ispiri in tua madre! Lei, come Apostolo, diffonderà il tuo messaggio per la ricerca della vera libertà e del vero senso della vita: amare e vivere il Creato e attraverso lui tornare al Creatore , meta finale e scopo unico della vita.
"M'illumino d'immenso" è la poesia e la Tua illumina l'immenso dolore, per la tua assenza fisica, per ciò che manca a noi, e lo rende sopportabile, lo mette in attesa del futuro luminoso abbraccio in Dio; lo rende pieno della tua presenza, lenisce la sofferenza di una pesante vedovanza, anzi tua madre è quasi contenta (e forse invidiosa ) che suo marito : tuo padre, sia con te.
Genitori divisi, ma famiglia unita: il papà è su con te, la mamma è giù con i tuoi fratelli; è solo una momentanea divisione di compiti.
Con te c'è "Il Migliore"*** e non dovrai più "rincorrerlo", quaggiù è "il soffio di un miracolo o la mia mamma "****
Hai visto Dominick? non è stato "inutile" scrivere per gli altri! La spinta poetica Ti ha trasformato in Angelo e utilmente illumina il dolore nel mondo. Grazie!
Nilla
Da poesie di Dominick Ferrante:
Esempio?- pag 15- pubbl. 2009 *
Fata - pag. 7- pubbl. 2010**
"Il Migliore"-pag 11- pubbl. 2009***
"Un chiaro d'alba" . in copertina****
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A Dominick (Nel giorno della 4^edizione del premio regionale Dominick Ferrante. CB 02-12-2010)
Donarsi
Ti ho conosciuto
stasera...
Tutti lì
ad aspettarti
Non ho incontrato
il Tuo sguardo
ma ti ho sentito
nell'aria...
vibrazioni dell'anima:
la Tua
che svegliava le nostre
e le riempiva...
Eri nelle pagine di
un libro,
nel seno di tua madre
che dava alla luce
il tuo essere, nella tua
poesia:
una festa di emozioni...
Hai conquistato gli adulti
e Ti hanno amato
i giovani
che ti hanno incontrato
nei loro versi;
far parlare l'Anima
perché altri l'ascoltino:
è questa la vita
e l'Eternità.
Nilla
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IL MIGLIORE ( a mio padre)
Che io mi trovi di fronte a un UOMO.
E' un fatto.
Di fatto io disfo le ore
quilontano a rincorrerlo.
Dominick Ferrante
Un chiaro d'alba che si apre
nel buio: è il soffio di un
miracolo, o la mia mamma.
baci Dominick.
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Quando le parole, colme di fede, accarezzano il dolore più grande, con tocchi di luce e di calda speranza, l'anima, tremula, si dilata in una nuova dimensione, per attingere, come acqua sorgiva, quella forza vitale, indispensabile, per un cammino di serena attesa. E' questo, caro figlio, il caldo messaggio che ci giunge da una voce amica, dotata di una così profonda sensibilità da farla vibrare in poesia, a te dedicata, con versi lievi come soffi e azzurri, come lembi di cielo che sottendono l'Eternità .
Così, il mio cuore di mamma si raccoglie a goccia, per sciogliersi in lacrime e sorrisi d'amore.
Grazie Nilla per il tuo dono così speciale!
La mamma di Dominick
