SAREMO GIUDICATI SULL’AMORE
Canto: Amiamoci, fratelli
ATTO DI FEDE NELLA PRESENZA DI GESU’
- Gesù, Tu sei qui umiliato nella presenza eucaristica, grande mistero di fede, ma sappiamo che tornerai nella gloria, accompagnato dai tuoi angeli e sarà il momento della verità, momento esaltante e tremendo.
- Tu ci apparirai nello splendore della tua gloria e l’uomo riconoscerà il suo nulla al tuo cospetto. ma sarà anche il momento dello stupore, perché ci sentiremo tutti teneramente amati da Te, associati alla tua gloria, non per merito ma per dono di misericordia, ci sentiremo avvolti e travolti dal vortice dell’amore trinitario e sarà beatitudine eterna, al riparo da ogni insidia e inganno.
- O Gesù, siamo fin da ora tue pecorelle con cuore di capre bizzarre e indisciplinate, amanti dei pericoli e distratte da mille richiami ingannatori. Attiraci a Te, converti i nostri cuori, rendici docili per la potenza del tuo Spirito.
- Vogliamo trovarci alla tua destra, quando tornerai a giudicare il mondo; vogliamo essere anime fedeli, figli che ti amano, vogliamo stare sempre con Te.
ASCOLTIAMO LA PAROLA
Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 25:31-46)
Quando il Figlio dell'uomo verrà nella sua gloria con tutti i suoi angeli, si siederà sul trono della sua gloria. E saranno riunite davanti a lui tutte le genti, ed egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dai capri, e porrà le pecore alla sua destra e i capri alla sinistra. Allora il re dirà a quelli che stanno alla sua destra: Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in eredità il regno preparato per voi fin dalla fondazione del mondo. Perché io ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere; ero forestiero e mi avete ospitato, nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, carcerato e siete venuti a trovarmi. Allora i giusti gli risponderanno: Signore, quando mai ti abbiamo veduto affamato e ti abbiamo dato da mangiare, assetato e ti abbiamo dato da bere? Quando ti abbiamo visto forestiero e ti abbiamo ospitato, o nudo e ti abbiamo vestito? E quando ti abbiamo visto ammalato o in carcere e siamo venuti a visitarti? Rispondendo, il re dirà loro: In verità vi dico: ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l'avete fatto a me. Poi dirà a quelli alla sua sinistra: Via, lontano da me, maledetti, nel fuoco eterno, preparato per il diavolo e per i suoi angeli. Perché ho avuto fame e non mi avete dato da mangiare; ho avuto sete e non mi avete dato da bere; ero forestiero e non mi avete ospitato, nudo e non mi avete vestito, malato e in carcere e non mi avete visitato. Anch'essi allora risponderanno: Signore, quando mai ti abbiamo visto affamato o assetato o forestiero o nudo o malato o in carcere e non ti abbiamo assistito? Ma egli risponderà: In verità vi dico: ogni volta che non avete fatto queste cose a uno di questi miei fratelli più piccoli, non l'avete fatto a me. E se ne andranno, questi al supplizio eterno, e i giusti alla vita eterna».
RIFLETTIAMO CON MADRE SPERANZA
Lo avrete fatto a me.
La virtù soprannaturale della carità ha principio in Dio. Egli solo la può generare e sappiamo che ogni servizio che rendiamo al nostro prossimo lo facciamo a Gesù stesso, il quale prende per sé ogni bene e ogni male reso al nostro prossimo; su questo saremo giudicati.
Figli miei uno di voi mi diceva che non sa come fare per amare il prossimo come se stesso; lo vede molto difficile. A me non sembra tanto difficile dato che basta amare Gesù, perché si sa che chi ama davvero vuol bene anche a coloro che l’Amato ama. Poiché Gesù ama appassionatamente gli uomini, è logico che chi gli vuol bene ami anche il prossimo da Lui tanto amato.
Chiediamo a Gesù che nei nostri cuori arda il fuoco divino della carità vicendevole; questa desidera unicamente far felici i fratelli non badando ai sacrifici e anche a costo della vita.
Abituiamoci a fare al nostro prossimo quello che desideriamo che facciano a noi. Sappiamo, figli miei, che è nostro prossimo chiunque gode o può godere dell’eterna beatitudine; sono prossimo pertanto le povere anime del Purgatorio e qui sulla terra coloro che sono giustificati, cioè che si possono salvare. Dobbiamo amare tutti con carità facendo agli altri ciò che vorremmo facessero a noi.
Dal momento che Gesù ci ha nobilitati con l’alta dignità di Ancelle, Figli e Laici dell’Amore Misericordioso, cerchiamo di fargli piacere in tutto; ricordiamo che non possiamo dire di conoscere veramente il calore della nostra vocazione, se ci preoccupiamo soltanto della nostra salvezza.
Operiamo con grande interesse perché l’uomo che ha avuto la disgrazia di vivere in peccato, e quindi lontano da Gesù, torni a Lui. Incoraggiamo e sosteniamo con grande impegno le anime che vediamo affamate e assetate di progredire nell’amore, ricordando che lo dobbiamo fare con carità materna, per amore a Gesù.
PREGHIERA LITANICA
- Gesù, contemplando il tuo Sacro Cuore trafitto per amore, ti preghiamo di accogliere in esso tutti i peccatori della terra. Cuore di Gesù, noi confidiamo in Te.
- Gesù, lascia nel tuo Cuore un posto privilegiato per i giovani che respirano l’aria infetta di questo mondo, attirali a Te con la tua bellezza. Cuore di Gesù, noi confidiamo in Te.
- Cuore di Gesù, trafitto dalla lancia, per poterci dare anche l’ultima goccia del tuo Sangue prezioso, prenditi cura degli ammalati e dei sofferenti. Cuore di Gesù, noi confidiamo in Te.
- Gesù, mite e umile di cuore, rendi i cuori di tutte le Ancelle, di tutti i Figli, di tutti i Laici dell’Amore Misericordioso, simili al tuo. Cuore di Gesù, noi confidiamo in Te.
- Gesù, che ci hai donato tua Madre, Vergine pura, fa’ che il nostro mondo riscopra la dignità del corpo umano, tempio dello Spirito Santo. Cuore di Gesù, noi confidiamo in Te.
- Gesù, nel nostro mondo dilaga la violenza, frutto del peccato e inganno di Satana, facci scoprire le sue trame, perché impariamo a vivere da fratelli. Cuore di Gesù, noi confidiamo in Te.
- Amore Misericordioso, i coniugi non sanno accogliere le fragilità reciproche e i figli imparano da loro a confrontarsi senza rispetto abbi pietà di noi. Cuore di Gesù, noi confidiamo in Te.
- Gesù, speranza di chi spera in Te, ravviva nel cuore dei cristiani la speranza dei beni eterni, molto più preziosi dei beni terreni. Cuore di Gesù, noi confidiamo in Te.
- Gesù, gaudio di tutti i santi, concedici il dono della sapienza, perché possiamo impegnarci seriamente a cercare il regno di Dio e la sua giustizia. Cuore di Gesù, noi confidiamo in Te.
- Eterno Padre, eterno Figlio, eterno Spirito Santo, accogli la nostra vita in riparazione delle offese che si recano a Te, Trinità santa, nel mondo intero. Cuore di Gesù, noi confidiamo in Te.
- All’inizio di questo anno formativo, chiediamo a Te, Gesù, che sia Tu stesso a pregare la Trinità santa per noi.
Preghiera di Gesù
“Padre, ti dono questi miei fratelli, benedicili col tuo amore, ricolmali della tua grazia, stringili forte a Te, non abbandonarli, sostienili nelle prove, difendili dal maligno.
O Spirito d’Amore, Fuoco che unisce la Trinità santissima, discendi su questi figli e colmali col tuo amore, fa’ che i loro cuori siano pieni di Te, che portino la mia Parola, anzi, che diventino miei profeti per questi ultimi tempi, che siano miei apostoli, apostoli d’amore, apostoli del mio Amore Misericordioso. Vieni, Spirito, tocca i loro cuori, le loro labbra, i loro occhi, le loro mani, i loro piedi, affinché siano ricolmi della tua misericordia, che siano anime piene di misericordia.
Santissima Trinità, Potenza divina, Famiglia pura, Vortice d’amore, Fuoco infinito, discendi su questi figli e ricolmali del tuo Amore.
E voi, figli, pregate la Santissima Trinità perché è la vostra vera famiglia, il vostro unico rifugio, che sia la vostra tenda dove voi possiate rifugiarvi contro i nemici che vi verranno incontro, che sia la vostra protezione. Lì mi troverete, troverete il Padre e lo Spirito.
Atto di affidamento alla Santissima Trinità
Trinità santa, mettiamo nel vortice d’amore che ti unisce, noi stessi, le nostre famiglie, la Famiglia religiosa che ci associa, la nostra piccola comunità, la Chiesa tutta, il nostro povero mondo sommerso dal peccato. In quel crogiolo santo purificaci, rinnovaci, riplasmaci, stampa in tutti i cuori la tua immagine.
Tieni stretto a Te il Santo Padre, tutti i sacerdoti. Rendili santi come Tu sei santa, perché possano servirti e portare a Te le tue creature teneramente amate.
Fondi i cuori dei coniugi nel tuo amore, difendi l’innocenza dei bimbi da questo mondo corrotto, fa’ splendere la tua bellezza agli occhi dei giovani che non ti conoscono più.
Benedici i tuoi consacrati e rendili angeli di purezza e serafini di carità in mezzo a noi. Amen.
Canto: Te lodiamo, Trinità
COMUNIONE SPIRITUALE
Gesù, presente nell’Ostia santa sul nostro altare, noi ti adoriamo, ti lodiamo, ti benediciamo, ti rendiamo grazie per il bene che ci vuoi e che ci fai.
Non siamo degni del tuo amore, ma Tu ci stupisci sempre con il tuo perdono, con il tuo desiderio incontenibile di stare con i figli dell’uomo.
Gesù buono, quando impareremo ad apprezzare la tua bontà misericordiosa, quando sentiremo vivo in noi il bisogno di riamarti con tutto il nostro cuore, totalmente, senza clausole?
Questo amore solo Tu lo puoi mettere nel nostro cuore, noi non siamo capaci di amare se Tu non ami in noi….
Perciò, in questo momento di intimità amorosa con Te, non potendoci unire a Te sacramentalmente, ti chiediamo di venire in noi spiritualmente per poter amare, lodare, ringraziare, benedire il Padre e lo Spirito Santo con il tuo stesso Cuore.
Vieni, Gesù! La nostra anima e il nostro cuore sono aperti per accoglierti, le nostre braccia sono allargate per abbracciarti, i nostri occhi, che non vedono l’Eterno, sono pieni di lacrime di commozione, perché la fede ci dice che Tu sei qui, che Tu brami entrare nel nostro cuore povero e sporco di peccato.
Con il tuo fuoco divino purifica tutto, Gesù e resta con noi, non partire mai più, non lasciarci soli; se Tu ci lasci ci sentiamo smarriti e confusi. Resta con noi, Gesù!
Canto: Resta con noi, Signore la sera
RINGRAZIAMENTO DOPO LA COMUNIONE
Anima di Cristo, santificami.
Corpo di Cristo, salvami.
Sangue di Cristo, inebriami.
Acqua del costato di Cristo, lavami.
Passione di Cristo, confortami.
O buon Gesù, esaudiscimi.
Dentro le tue piaghe nascondimi.
Non permettere che io mi separi da Te.
Dal nemico maligno difendimi.
Nell’ora della mia morte, chiamami.
Comanda che io venga a Te
a lodarti con i tuoi santi, nei secoli dei secoli.
Amen.
SPAZIO PER LA PREGHIERA PERSONALE
- Ad ogni invocazione diciamo: Gesù, mite e umile di cuore, rendi il nostro cuore simile al tuo.
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- Concludiamo la nostra preghiera, invocando il Padre.
- Padre santo, che abiti il cielo, luogo di beatitudine, di amore, di pace e lì attendi i tuoi figli,
- sia santificato il tuo nome, sia lodato, benedetto e pronunciato con amore, perdona quelli che ti offendono con la bestemmia e con il disprezzo: non sanno quello che fanno;
- venga il tuo regno fin da ora, nei nostri cuori, nelle nostre case, nelle nostre scuole, nei posti di lavoro, nelle nostre comunità, nella tua Chiesa, nel cuore dei tuoi sacerdoti;
- sia fatta la tua volontà da tutti gli uomini, anche da quelli che, ingannati, si rifiutano di farla; sia fatta in terra come la fanno in cielo i tuoi Angeli, i tuoi Santi, la Vergine Madre, come l’ha fatta il Figlio tuo, Gesù, come l’hai fatta Tu, Padre santo, che plachi la tua giustizia per le preghiere del tuo Figlio diletto e per quelle dei tuoi figli fedeli.
- Dacci oggi, nel nostro giorno terreno, il pane per la fame nostra e dei nostri figli e il pane dell’anima: la Parola, i Sacramenti, lo Spirito di sapienza, di consiglio, di fortezza, di pietà, del santo timore di perdere la vita eterna che Tu ci hai promesso e hai preparato per noi.
- Rimetti i peccati che abbiamo fatto contro di Te, contro la dignità della nostra persona, contro i nostri cari, contro il nostro prossimo, con i pensieri, le parole, le opere e le omissioni e aiutaci a perdonare a nostra volta a chi ci offende, ci umilia, ci danneggia col suo egoismo.
- Non permettere che siamo tentati in maniera violenta ed improvvisa. Nell’ora della prova corri in nostro aiuto, liberaci dal maligno che vuole la nostra rovina, liberaci da questo corpo di morte, liberaci dal nostro egoismo liberaci dal nostro materialismo, donaci fede, speranza e carità. Amen.
BENEDIZIONE EUCARISTICA
Canto: Ai tuoi piedi
- Dio sia benedetto oggi e sempre, in terra e in cielo da tutte le creature.
- Benedetto il Padre, che ci ama e ha affidato a Gesù il compito di giudicarci con misericordia.
- Benedetto Gesù, che continua a stare a braccia aperte di fronte al Padre, e intercede per noi.
- Benedetto lo Spirito, che stringe la Trinità in un vincolo d’amore indistruttibile.
- Benedetta Maria, la Madre nostra, che ci presenta al Padre avvolti nel suo amore.
- Benedetti gli Angeli nostri custodi, che ci accompagnano e ci difendono dai pericoli della vita.
- Benedetti i Santi, che hanno corrisposto alla grazia e ci hanno dato un esempio luminoso.
- Benedetti i sacerdoti santi che continuano la missione di Cristo sulla terra.
- Benedette le anime pie, che continuano la missione del Buon Samaritano.
- O Signore, benedici anche noi e i nostri cari e accoglici fin d’ora nel tuo amore immenso.
Canto finale: Salve Regina