ANNUNCIARE AL MONDO IL “LOGOS”
Canto eucaristico: Il tuo popolo in cammino
ATTO DI FEDE NELLA PRESENZA DI GESU’ NELL’EUCARISTIA
- Gesù, siamo qui riuniti dinanzi a Te, Gesù, presente nel mistero dell’Eucaristia per lodarti, benedirti, ringraziarti, per darti gloria. Siamo tue piccole creature che ti amano e vogliono stare con Te, ascoltare la tua voce, presentarti il loro cuore povero perché Tu lo lavi, lo riscaldi, lo illumini, lo renda degna dimora del Tuo Santo Spirito. Signore, vogliamo essere tuoi veri figli, donaci la fede, la speranza, la carità, la forza di non scostarci mai dai tuoi comandamenti.
Invochiamo lo Spirito Santo
- La cosa sacra noi uomini la portiamo soltanto in un fragile vaso d'argilla.
Ma tu, o Santo Spirito, quando abiti in un uomo, abiti in qualcosa di infinitamente inferiore.
Tu, Spirito di santità, abiti in mezzo all'immondezza e alla contaminazione!
Tu, Spirito di sapienza, abiti in mezzo alla stoltezza!
Tu, Spirito di verità, abiti in mezzo all'inganno di se stessi!
Rimani con noi, tu che non cerchi e cercheresti invano una dimora confortevole;
tu che, creatore e rigeneratore, fai da te stesso la tua dimora,
rimani con noi!
Che almeno una volta possa dirsi che ti compiaci di questa dimora
che tu stesso ti sei preparata in questo mio contaminato,
perverso e fallace cuore.
(Sören Kierkegaard)
- Con il salmista lodiamo il Signore a cori alterni, maschi e femmine: (Sl 34.)
Benedirò il Signore in ogni tempo, sulla mia bocca sempre la sua lode.
Io mi glorio nel Signore, ascoltino gli umili e si rallegrino.
Celebrate con me il Signore, esaltiamo insieme il suo nome.
Ho cercato il Signore e mi ha risposto e da ogni timore mi ha liberato.
Guardate a lui e sarete raggianti, non saranno confusi i vostri volti.
Questo povero grida e il Signore lo ascolta, lo libera da tutte le sue angosce.
L'angelo del Signore si accampa attorno a quelli che lo temono e li salva.
Gustate e vedete quanto è buono il Signore; beato l'uomo che in lui si rifugia.
Temete il Signore, suoi santi, nulla manca a coloro che lo temono.
I ricchi impoveriscono e hanno fame, ma chi cerca il Signore non manca di nulla.
ASCOLTIAMO LA PAROLA
Dal Vangelo di San Marco (Mc 16:14-18)
Alla fine apparve agli undici, mentre stavano a mensa, e li rimproverò per la loro incredulità e durezza di cuore, perché non avevano creduto a quelli che lo avevano visto risuscitato.
Gesù disse loro: «Andate in tutto il mondo e predicate il vangelo ad ogni creatura. Chi crederà e sarà battezzato sarà salvo, ma chi non crederà sarà condannato. E questi saranno i segni che accompagneranno quelli che credono: nel mio nome scacceranno i demoni, parleranno lingue nuove, prenderanno in mano i serpenti e, se berranno qualche veleno, non recherà loro danno, imporranno le mani ai malati e questi guariranno».
(Pausa di riflessione silenziosa)
SOLO QUANDO AVREMO TACIUTO Don Tonino Bello
- Solo quando avremo taciuto noi, Dio potrà parlare.
Comunicherà a noi solo sulle sabbie del deserto.
Nel silenzio maturano le grandi cose della vita:
la conversione, l'amore, il sacrificio.
Quando il sole si eclissa pure per noi,
e il Cielo non risponde al nostro grido,
e la terra rimbomba cava sotto i passi,
e la paura dell'abbandono rischia di farci disperare,
rimanici accanto.
In quel momento, rompi pure il silenzio:
per dirci parole d'amore! E sentiremo i brividi della Pasqua.
Canto: Lodate il Signore dai cieli
RIFLETTIAMO INSIEME
- Gesù, in questo brano Tu ci rimproveri l’incredulità e la durezza di cuore, due peccati molto gravi che ci fanno arrossire. Signore, quanta sofferenza ti causiamo. Neanche noi, i Tuoi cristiani, i Tuoi Laici dell’Amore Misericordioso abbiamo fede in Te e ci ostiniamo a pensare ad un Dio lontano, mentre Tu sei il Vivente e l’Onnipresente?
- Inutile consolarci pensando che Tu parlavi agli apostoli e non a noi: questa è Parola divina che ha la forza dell’eterno presente. Tu parli nel nostro oggi e i presenti siamo noi. Perdonaci, Signore, noi non siamo migliori degli Apostoli, perciò con Pietro Ti preghiamo: “Signore, noi crediamo, ma Tu aumenta la nostra fede”.
- Manda su di noi il tuo Spirito di luce, di sapienza, di intelligenza delle cose divine, di fortezza, di fedeltà, perché noi sappiamo credere col cuore puro dei fanciulli, privo di pregiudizi, di preconcetti, di idee portate dal vento del mondo.
- Staccaci, Santo Spirito dalle vanità della terra e plasmaci un cuore nuovo, capace di vedere spiritualmente le cose del cielo, perché possiamo innamorarci sempre più del nostro Dio, della sua bellezza, della sua sapienza e rispondere sempre più decisamente al Suo Amore.
- Aiutaci, Gesù, a scacciare i demoni dal nostro cuore, dalla nostra relazione di coppia, dalla nostra casa… con la preghiera e con la capacità di fare sempre scelte conformi al Tuo Vangelo. Fa’ che sappiamo tenere sotto i piedi, come Maria il serpente infernale e non berremo il veleno della critica, della maldicenza, del sospetto, dell’invidia, che potrebbero avvelenare e far morire la nostra anima.
- Fa’ che con la nostra parola, con la nostra vicinanza, la nostra sollecitudine, il nostro servizio generoso, la nostra preghiera sappiamo stare vicino a chi soffre, perché aiutandoli a rivolgere a Te il loro cuore, possano trovare sollievo ai loro mali e salute per la loro anima.
COME MARIA
- Padre di ogni creatura, tu fai sorgere dall'amore ogni tuo figlio e gli doni ogni cosa, prima ancora che il suo volto abbia un nome ed il suo cuore possa cantare la tua lode:
- così chiamasti Maria.
- Gesù Cristo, Figlio e Signore, tu compi l'attesa di ogni uomo e lo sorprendi insegnandogli la via dell'amore obbediente senza pretese o privilegi, dell'amore che si offre senza riserve:
- così visse Maria.
- Spirito Santo, dolce presenza di Dio nel cuore, suscita, in chi si dona a te, la docilità ed il coraggio di essere sempre là dove il Padre lo chiama, senza temere solitudine, silenzio e martirio, dove il Figlio di Dio, per amore, si consegna e muore:
- con Maria. Amen.
ASCOLTIAMO MADRE SPERANZA
Vasi di argilla
Non potete immaginare quanto mi fa soffrire vedere un'anima tutta presa dalle vanità mondane, soprattutto se è persona consacrata, che, dopo aver ricevuto il grandissimo dono della vocazione, abbandona Gesù per seguire le sue cattive inclinazioni, sorda alle sollecitazioni della grazia e ai suoi dolci richiami. Egli, Padre buono, la sta chiamando per riportarla sul cammino della perfezione dal quale si è allontanata col peccato.
Spesso succede che il demonio scoraggi le anime che hanno avuto la disgrazia di offendere Gesù, insinuando in loro pensieri sciocchi, come per esempio, che ormai non possono più aspirare alla perfezione e inutilmente si illudono che Gesù le ami come prima di averlo offeso. Il demonio fa sì che queste anime non si umilino ricorrendo a Gesù per implorare la sua misericordia. Che pena che queste anime non si accorgano dell'inganno e non si impegnino per essere, non solo fervorose ma sante, fiduciose che Gesù le aiuterà con la sua grazia e che gli altri fratelli mai rinfacceranno loro di essere state più o meno leggere, di aver o no offeso Gesù perchè Egli solo deve giudicare le azioni di ciascuno.
In questi casi la nostra unica riflessione è: «Gesù ha permesso a questo mio fratello di cadere in quella mancanza e di allontanarsi più o meno dalla fedeltà alla vita della grazia perché vuole che diventi un grande santo. e si servirà di questa caduta per radicarlo nell'umiltà, nella diffidenza di sé, nel riconoscimento del suo amore a Gesù. Egli ha voluto che portassimo il prezioso tesoro di grazia in un fragile vaso di argilla affinché si riconosca che quanto di grande c’è in noi è opera sua».
Non anime comuni, ma sante
Se qualcuno ha avuto la disgrazia di offendere Gesù, non esiti un istante, corra da Lui per chiedergli perdono perché egli l’accolga come Padre buono poiché Egli l'attende con grande trepidazione e tenerezza. Allora vedrete come l'Amore Misericordioso vi stringerà a sé con l'infinita dolcezza del suo cuore e vi meraviglierete di costatare che Egli stesso vi ha attirato a sé proprio quando lo credevate adirato e pronto, con la spada in mano, a vendicarsi delle offese ricevute.
E non si ferma qui la sua bontà. Egli promette a questa anima di spalancarle le porte del cielo se d'ora in poi si comporterà come autentica consacrata e amerà con affetto filiale la Santissima Madre, nella quale, dopo Gesù, si deve riporre tutta la fiducia.
Credo che ogni creatura, ma specialmente noi della famiglia dell'Amore Misericordioso, dobbiamo essergli molto riconoscenti e dimostrargli il più possibile questa gratitudine. Sforziamoci di essere molto caritatevoli, pazienti, sacrificati e impegnati ad eliminare ogni imperfezione per imitare tutte le virtù di Dio. Ricordiamoci che Gesù ci chiede di essere non anime comuni, ma sante; che con il buon esempio contribuiamo alla santificazione dei fratelli e che il nostro distintivo sia un cuore materno arricchito delle suddette virtù.
Canto: Come Maria
PREGHIAMO PER I SACERDOTI
O Padre, che insegni ai ministri della Chiesa non a farsi servire, ma a servire i fratelli, concedi a tutti la grazia inestimabile di essere generosi nell'impegno pastorale, fedeli e vigilanti nella preghiera, lieti e premurosi nel servizio della comunità cristiana
Spirito del Signore, dono del Risorto agli apostoli del cenacolo, gonfia di passione la vita dei tuoi presbiteri. Riempi di amicizie discrete la loro solitudine. Rendili innamorati della terra, e capaci di misericordia per tutte le sue debolezze. Confortali con la gratitudine della gente e con l'olio della comunione fraterna. Ristora la loro stanchezza, perché non trovino appoggio più dolce per il loro riposo se non sulla spalla del Maestro. Liberali dalla paura di non farcela più. Dai loro occhi partano inviti e sovrumane trasparenze. Dal loro cuore si sprigioni audacia mista a tenerezza. Dalle loro mani grondi il crisma su tutto ciò che accarezzano. Fa' risplendere di gioia i loro corpi. Rivestili di abiti nuziali. E cingili con cinture di luce. Perché, per essi e per tutti, lo Sposo non tarderà.
Don Tonino Bello
NELL’ANNO DELLA FEDE PROCLAMIAMO IL CREDO
Credo, credo, Signore! Credo, credo, Signore!
Credo in un solo Dio, Padre onnipotente, Creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili.
Credo, credo, Signore! Credo, credo, Signore!
Credo in un solo Signore, Gesù Cristo,unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli: Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato della stessa sostanza del Padre; per mezzo di lui tutte le cose sono state create. Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo, e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, mori e fu sepolto. Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture, è salito al cielo, siede alla destra del Padre. E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti, e il suo regno non avrà fine.
Credo, credo, Signore! Credo, credo, Signore!
Credo nello Spirito Santo,che è Signore e dà la vita, e procede dal Padre e dal Figlio. Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato, e ha parlato per mezzo dei profeti.
Credo, credo, Signore! Credo, credo, Signore!
Credo la Chiesa, una santa cattolica e apostolica. Professo un solo Battesimo per il perdono dei peccati. Aspetto la risurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà. Amen.
PREGHIERA LITANICA
Gesù, guarda con amore i nuovi apostoli di oggi,
aumenta la loro fede, riscalda i loro cuori.
Gesù, custodisci nella fedeltà le anime consacrate,
staccale dal mondo, uniscile a Te.
Gesù, sta vicino a tutti i coniugi,
sappiano amarsi e rispettarsi in tutte le circostanze.
Gesù, ti preghiamo per i genitori,
siano esempio vivo di fede e di amore per i loro figli.
Gesù, proteggi tutti i figli,
rispettino i loro genitori, li amino e li assistano nelle loro necessità.
Gesù, stringi a Te i poveri, i diseredati, i senzatetto,
renditi presente nella loro indigenza.
Gesù, ti presentiamo i duri di cuore,
spezza la pietra che li opprime, convertili, riplasmali.
Oh Gesù, dacci la grazia di annunciare la Tua Parola Santa a tutta l’umanità in modo che le anime possano essere salvate. Versa il tuo Spirito Santo su di noi, tuoi umili servitori, in modo che la Tua Parola Santa possa essere ascoltata e accettata specialmente da quelle anime che hanno più bisogno della Tua Misericordia. Aiutaci a onorare la Tua Santa Volontà in ogni momento e a non umiliare né condannare coloro che rifiutano la mano della Tua Misericordia. Amen. Padre Nostro…
Canto eucaristico: Davanti al Re
Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna. Amen.
- Sia benedetto il Padre, che ha dilatato il cuore al perdono per salvarci.
- Sia benedetto il Figlio, che ha accettato di fare la volontà del Padre anche se dolorosa.
- Sia benedetto lo Spirito, che ha unito il Cuore del Padre e quello del Figlio nell’Amore.
- Sia benedetta Maria, donna del sì coraggioso e generoso.
- Siano benedetti gli Angeli, che hanno confortato la Trinità Santa nell’opera della Redenzione.
- Siano benedetti tutti i Santi del cielo, che non hanno reso vana la passione di Cristo.
- Siano benedetti tutti i missionari del Vangelo passati, presenti e futuri, che hanno accolto l’invito di Cristo ad andare in tutto il mondo per annunciare la buona novella della salvezza.
- Siano benedetti quanti oggi s’impegnano a testimoniare la loro fede in un mondo scristianizzato.
- Benedici, Signore, anche noi perché fortificati nella fede, con cuore docile, possiamo seguirti ed esserti fedeli.
- Canto finale: Santa Maria della speranza