SALE DELLA TERRA E LUCE DEL MONDO

Canto eucaristico: Pane del cielo

Iniziamo questo incontro con Gesù presente nell'Eucaristia nel nome del Padre che ci ama come veri figli, di Gesù che ci ama come fratelli, dello Spirito Santo che non può che amarci essendo Amore per eccellenza. Nel nome della Trinità Santa e in suo onore, ci mettiamo alla presenza di Gesù, chiedendo di aumentare la nostra fede, di accendere nei nostri cuori la speranza, di riscaldarli con il Suo amore.
(Momento di adorazione silenziosa)

ASCOLTANDO LA PAROLA

"Voi siete il sale della terra; ma se il sale perdesse il sapore, con che cosa lo si potrà render salato? A null'altro serve che ad essere gettato via e calpestato dagli uomini.
Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta una città collocata sopra un monte,
né si accende una lucerna per metterla sotto il moggio, ma sopra il lucerniere perché faccia luce a tutti quelli che sono nella casa. Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al vostro Padre che è nei cieli" Matteo 5:13-16

Questo brano di vangelo ci dice che il cristiano è chiamato ad essere sale. Il sale dà sapore. Noi siamo chiamati a dare il sapore della sapienza che ci viene comunicata attraverso la Parola e la vita di comunione con Dio. Il cristiano è sapido di Dio, ha il suo sapore.
Come il sale si scioglie nei liquidi e li insapora, il cristiano, vivendo nel mondo, senza essere del mondo, lo insapora di Dio, gli comunica la sua saggezza, lo impregna della sua bontà, lo fa vivere del suo amore. Il sale esprime se stesso quando si dona, è la sua natura. Il mondo è pieno di persone che vivono una vita insipida, insapore, il cristiano, con la sua gioia di vivere, con il suo dinamismo che gli nasce dall'intimo amore per i fratelli, orienta queste vite insignificanti, riempiendole di senso e questo lo fa, indicando loro la fonte della sapienza il vero sale che ha un nome: si chiama Gesù.
Sei Tu, Gesù, il sale della mia vita, Tu hai dato sapore ai miei giorni, dando significato al monotono quotidiano, ai momenti della gioia e a quelli pesanti e tristi del dolore. Con te tutto acquista significato e valore: il lavoro di ogni giorno, la conduzione familiare, le relazioni facili e gioiose e quelle più difficili e complesse, le problematiche che rendono difficoltosa l'armonia familiare, il prezioso perdono, che riporta pace e fiducia in famiglia.
Da quando ho incontrato Te non posso fingere di non sapere cosa fare: la mia coscienza, risvegliata e resa attiva dalla tua Parola, mi indica la via perfetta. La mia volontà a volte è esitante, tentenna tra il bene e il male, tra il bene e il perfetto, ma è la mia battaglia, devo impegnarmi in essa con coraggio e determinazione. Però Tu, Gesù, se mi vedi esitante, scuotimi dall'incanto, mettimi decisamente nella tua strada, non permettere che per comodità o per pigrizia io mi allontani dal tuo sentiero, divenendo a mia volta sale senza sapore, che non serve ad altro che ad essere buttato via e calpestato dai passanti.
Se il cristiano non si comporta come Cristo, usurpa questo nome santo, lo disonora, non lo fa brillare davanti agli uomini, i quali, solo se vedono le opere buone danno gloria al Signore che noi diciamo di seguire, e sono invogliati a loro volta ad imitarci.
Tu, Gesù, ci dici che non si accende una lucerna per metterla sotto il moggio, ma sul candelabro perché faccia luce a quanti sono in casa. Tu hai acceso la mia lampada il giorno del Battesimo, hai potenziato la sua fiamma il giorno della Cresima, con il Matrimonio, le nostre due luci si sono fuse in una, per rendere più forte la sua luminosità, alimenti continuamente con la Tua Parola la nostra fede e ci stimoli a compiere le opere buone, che aumentano l'olio nella nostra lampada. Che altro potresti fare che già non faccia? Non ci manca nessuna grazia. C'è solo l'impegno, da parte nostra, ad essere fedeli al grande dono che Tu ci fai e a vivere come sale che diffonde il tuo sapore, come luce che illumina i tuoi sentieri.

ATTO PENITENZIALE

· Donaci, Signore, un cuore nuovo, poni in noi, Signor uno spirito nuovo.

· Signore, Tu chi chiami ad essere sale e luce…. Ma quanta insipienza è in me, quanta tenebra! Concedimi di affinare la mia coscienza, per diffondere sapore soprannaturale nella mia casa, con il mio coniuge e con i miei figli.
· Donaci, Signore, un cuore nuovo, poni in noi, Signor uno spirito nuovo.

· Gesù, tu mi educhi alla coerenza evangelica, ma i criteri mondani conquistano spazi anche nella mia mente e nel mio cuore; sono fragile e timoroso, ho paura di soffrire, di non essere accettato dagli altri se rivelo ciò che Tu vai mettendo nel mio cuore. Sostienimi, Signore, dammi forza di testimoniare la mia fede.
· Donaci, Signore, un cuore nuovo, poni in noi, Signor uno spirito nuovo.

· Anche con i figli sono poco determinato, basta che loro avanzino una loro richiesta o esprimano una loro difficoltà, che mi arrendo e non so guidarli sulla via della vera saggezza che dà senso e sapore alla vita, ma si acquista solo con il sacrificio. Quando mi vedi fragile ed esitante, sostituisciti a me e formali secondo il tuo Cuore.
· Donaci, Signore, un cuore nuovo, poni in noi, Signor uno spirito nuovo.

· Quando ho fatto battezzare i miei figli, mi sono impegnato anche per loro e mi sono ripromesso di aiutarli a crescere da cristiani, di rivelare loro i grandi tesori di grazia che hanno ricevuto e di cui sono depositari. Ma poi la confusione di idee e di valori che la nostra società vive, mi rende esitante e rassegnato a vederli vagare come nebulose nel mondo del nulla. O Signore, va' loro incontro, dirada le nubi che offuscano il loro orizzonte, risplendi sul nostro mondo sommerso dalle tenebre, perché nei cuori dei giovani si riaccenda la speranza.
· Donaci, Signore, un cuore nuovo, poni in noi, Signor uno spirito nuovo.

· Forse io, come tanti altri, ho nascosto la mia lampada sotto cumuli di orgoglio e di egoismo. Manda su di me il soffio potente del tuo Spirito a disperdere tutta l'immondizia, perché la mia luce possa tornare a brillare per darti gloria e per testimoniare la tua bontà misericordiosa.
· Donaci, Signore, un cuore nuovo, poni in noi, Signor uno spirito nuovo.

· Dio onnipotente abbia misericordia di noi, perdoni i nostri peccati e ci custodisca per la vita eterna.

(Tutti si segnano con l'acqua benedetta)

Canto: Se sarete il sale della terra
· Con il cuore purificato dal pentimento, invochiamo lo Spirito Santo:

Vieni , Santo Spirito,
manda a noi dal cielo un raggio della tua luce.
Vieni, padre dei poveri,
vieni, datore dei doni, vieni, luce dei cuori.
Consolatore perfetto;
ospite dolce dell'anima, dolcissimo sollievo.
Nella fatica, riposo,
nella calura, riparo, nel pianto, conforto.
O luce beatissima,
invadi nell'intimo il cuore dei tuoi fedeli.
Senza la tua forza,
nulla è nell'uomo, nulla senza colpa.
Lava ciò che è sordido,
bagna ciò che è arido, sana ciò che sanguina.
Piega ciò che è rigido,
scalda ciò che è gelido, drizza ciò che è sviato.
Dona ai tuoi fedeli
che solo in te confidano i tuoi santi doni.
Dona virtù e premio,
dona morte santa, dona gioia eterna. Amen

· Invitiamo Maria, Sede della Sapienza, a venire accanto a noi e a darci il suo Cuore immacolato, per poter amare e lodare Gesù come lei faceva sulla terra e fa in cielo.

· O Vergine santissima, io sono qui umilmente davanti a Gesù sacramentato: i miei occhi non lo vedono, le mie mani non lo toccano, le mie orecchie non lo odono; la mia fede è piccola e mi manca la convinzione che in quell'ostia il cielo e la terra si fondono insieme. Ti prego, Madre mia, dammi la tua fede che sapeva vedere anche l'invisibile, dammi la tua speranza che era più forte di ogni evidenza, dammi il tuo cuore, perché io lo possa lodare, benedire e amare come lo ami Tu. Presenta la mia piccola e umile preghiera al Figlio tuo, perché, presentata da Te, Lui l'accetti e l'esaudisca.
Chiedi a nome mio la conversione dei peccatori, il ravvedimento di tante famiglie dilaniate dalla discordia, l'incontro con Gesù di tanti giovani confusi da idee superficiali e materialistiche. Rendi ferventi i sacerdoti, santi i religiosi e le religiose, solleciti e responsabili i genitori, unisci le coppie. Porta in cielo le anime del purgatorio e ascolta la loro intercessione in nostro favore.

(Per tutte queste intenzioni recitiamo un mistero del Rosario, contemplando Maria Mediatrice, tabernacolo vivente).
· Padre, 10 Ave, Gloria.

Canto: Santa Maria della speranza

· Chiediamo ancora, per mezzo di Maria, la guarigione del nostro cuore.

· Mamma cara, di per me a Gesù: "Guarisci questo figlio, Tu vedi il suo cuore e sai come è ancora attaccato alle cose della terra, sai come è sensibile al giudizio degli uomini, come si rivela fragile la sua volontà nel momento della prova. Tu conosci la sua storia e sai come è debole la sua psiche, quante carenze affettive ha somatizzato, quanto è incapace di amore gratuito e generoso; conosci la storia del suo peccato e hai pianto su di lui quando il male lo faceva sua preda, travolgendolo in una delle sue sette spire: la superbia…., l'avarizia…, la lussuria…, l'ira…, la gola…, l'invidia…, l'accidia…. Spezza questi tentacoli, ti prego, con la potenza del tuo Amore Misericordioso, perché questo figlio possa essere liberato e seguire Te con cuore puro e sincero.

· Per ottenere questa grazia di guarigione e di liberazione, cantiamo insieme:

Canto: Salve regina

· Chiediamo ancora a Maria, umile Ancella del Signore, la grazia di saper ringraziare Dio per tutti i doni che ci ha concesso e di concederci il dono dell'umiltà.

· Maria, donna del "Sì", chiedi a Gesù, presente in quest'Ostia santa, di dilatare il nostro cuore, ristretto nell'angusto spazio del suo egoismo, perché sappia vedere non solo ciò di cui ha bisogno, per lamentarsi e ripiegarsi nel vittimismo, ma anche ciò che da sempre il Signore gli ha concesso: la vita, la nascita in un Paese cristiano e civile, sufficientemente ricco da non fargli mancare il necessario, in una famiglia con pregi e difetti, ma che comunque le ha indicato la via della salvezza, il tempo, per poter crescere nell'amore e riempirsi di meriti davanti a Dio, tante occasioni per servire i fratelli, nei quali Tu ti nascondevi per mettere alla prova le qualità del suo cuore, l'esperienza della precarietà, tanto utile per capire gli altri, il lavoro, una casa decorosa, una famiglia propria, tanti amici, una comunità che lo guida alla scoperta e all'approfondimento del tuo Cuore divino. E tante, tante altre grazie particolari, che non finiremmo di elencare, ma che sono tutte scritte nel tuo Cuore.
Gesù, per tutti questi doni e grazie, noi ti ringraziamo, ti lodiamo e ti benediciamo e, insieme a Maria diciamo:

Canto: Magnifica il Signor, anima mia.

· Chiediamo ancora, per mezzo di Maria, Regina della pace, di eliminare l'odio dai cuori, dalle famiglie, dai gruppi etnici, dalle varie aggregazioni religiose, dalle parrocchie, dal mondo….

· Madre Santa e buona, Tu che non hai permesso all'odio di sfiorare il tuo cuore santo, Tu che schiacci continuamente il capo del perfido tentatore, muoviti a pietà di questo nostro mondo travagliato da insidie di ogni genere. Lo vedi? I politici governano per i loro interessi, i popoli soffrono la fame, l'umiliazione della povertà, l'indigenza e la mancanza di libertà di espressione; la Chiesa è divisa in tanti gruppi che non hanno capito che il loro distintivo non è la croce ma l'amore che ha portato Gesù sulla croce; la famiglia è disgregata e tentata di ridursi a mero agglomerato di persone, che si mettono insieme per soddisfare le loro passioni e i loro bisogni, la scuola che non riesce più ad educare; le stesse famiglie religiose, diventate sale insipido, incapace di ridare il sapore della fede, della speranza e della carità al mondo; la gioventù, abbandonata a se stessa, che si dà al vizio, all'ozio, al successo vuoto ed effimero, all'amore "usa e getta", al divertimento sfrenato e senza regole, all'alienazione della droga, del gioco d'azzardo, della delinquenza… e tutte, tutte le altre forme di perversità di cui il nostro mondo è pieno.
Ti preghiamo, Madre Santa e buona, ripeti con noi:

Santo Dio, santo forte, santo immortale,
liberaci, Signore da ogni male!
Santo Dio, santo forte, santo immortale,
liberaci, Signore da ogni male!
Santo Dio, santo forte, santo immortale,
liberaci, Signore da ogni male!

Placa, Signore la tua ira, la tua giustizia, il tuo rigore,
dolce Gesù della mia vita, misericordia, Signore.
Placa, Signore la tua ira, la tua giustizia, il tuo rigore,
dolce Gesù della mia vita, misericordia, Signore.
Placa, Signore la tua ira, la tua giustizia, il tuo rigore,
dolce Gesù della mia vita, misericordia, Signore.

· Di tutti i poveri della terra Abbi misericordia, Signore.
· Di tutti i peccatori " " " "
· Di tutte le anime tiepide " " " "
· Di tutte le persone prive della libertà " " " "
· Di tutte le vittime della guerra " " " "
· Di tutte le vittime del terrorismo " " " "
· Di tutte le vittime delle calamità naturali " " " "
· Di tutte le famiglie disgregate " " " "
· Di tutti i giovani deviati " " " "
· Di tutti i sacerdoti infedeli " " " "
· Di tutti i religiosi insignificanti " " " "
· Della mia anima " " " "
· Della mia famiglia " " " "
· Della mia comunità " " " "
· Della Chiesa tutta " " " "
· Di tutte le anime del purgatorio " " " "

(Momento di silenzio e di preghiera personale)
(Chi vuole può esprimere, davanti a Gesù una preghiera di intercessione o di ringraziamento)

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Canto eucaristico: Ai tuoi piedi

· Dio sia benedetto.
· Benedetto il suo santo nome.
· Benedetto Gesù, che è venuto in terra a portare il sale della sapienza.
· Benedetto lo Spirito Santo, che ci guida alla vera saggezza soprannaturale.
· Benedetta Maria, sede della Sapienza e Tabernacolo dell'eterna gloria.
· Benedetto Giuseppe, sposo castissimo di Maria e padre putativo di Gesù.
· Benedetti gli angeli custodi, che portano continuamente a Dio le nostre richieste e le nostre lodi.
· Benedette tutte le creature della terra, che sanno offrire a Dio sacrifici e lacrime per allontanare da noi la giustizia divina.
· Benedette tutte le persone che si dedicano a far conoscere il nome santo di Dio.
· Benedetti tutti i missionari che, spinti da santo zelo, lasciano la vita comoda per portare ai fratelli più poveri la Parola di Dio e l'aiuto concreto.
· Benedette tutte le anime del purgatorio, che nella pazienza purificano la loro anima e intercedono per noi, pellegrini sulla terra.

Canto finale: Gloria a Te