I santi della porta accanto
Canto eucaristico: Davanti al Re
ATTO DI FEDE NELLA PRESENZA DI DIO
- Gesù, io credo che Tu sei in mezzo a noi nell’Eucaristia, nella Parola, nel mistero dei fratelli. Fa’ che io sappia riconoscerti e adorarti.
- Gesù, il mio occhio vede un’Ostia bianca, un libro, una creatura segnata dal peccato … Aiutami a vedere nell’Ostia, un eccesso del tuo Amore per rimanere con i tuoi crocifissore, nel Libro, la Sapienza fatta parola, nei fratelli, una tua immagine più o meno perfetta del Dio nascosto.
- Mi occorrono occhi nuovi, orecchi perfetti, cuore misericordioso … Questo ti chiedo in quest’ora di intimità con Te, dove Tu emani dal tuo Cuore fiumi di grazie e di salvezza. “Annegami tutta nell’abisso del tuo amore e della tua misericordia, perché mi veda libera da ogni affetto illecito”.
ASCOLTIAMO LA PAROLA
Ef 1,3-6.11-12
3Benedetto Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo,che ci ha benedetti con ogni benedizione spirituale nei cieli in Cristo.4In lui ci ha scelti prima della creazione del mondo per essere santi e immacolati di fronte a lui nella carità, 5predestinandoci a essere per lui figli adottivi mediante Gesù Cristo, secondo il disegno d'amore della sua volontà, 6a lode dello splendore della sua grazia, di cui ci ha gratificati nel Figlio amato. [...]
11In lui siamo stati fatti anche eredi, predestinati - secondo il progetto di colui che tutto opera secondo la sua volontà - 12a essere lode della sua gloria, noi, che già prima abbiamo sperato nel Cristo.
RIFLETTIAMO INSIEME
- Innanzitutto benediciamo, lodiamo e ringraziamo Dio Padre, perché ha ritenuto cosa buona, anzi molto buona, renderci, con il dono dell’intelligenza e della volontà, creature capaci di vivere eternamente nel suo Amore, un Amore che paga e ripaga i danni provocati in noi dall’orgoglio e dalla disobbedienza.
- Noi fortunati, per avere un tale mediatore e riparatore, che vive la sua eternità amando il Padre e consolandolo per le delusioni che noi gli diamo e amandoci tanto da porre sempre tra noi e il Padre il suo sacrificio redentore.
- Noi siamo il sogno eterno del Padre, quello di dilatare il cuore a creature fragili, impastate di materia e di spirito, capolavoro della sua arte di amare. Che bell’opera d’arte voleva fare il Padre con questa materia povera, ma questo sogno gli è stato infranto dall’uso stolto della libertà ed il Suo cuore si è rattristato.
- Il Figlio, pieno d’amore, ha voluto consolare il Cuore del Padre e gli ha detto le famose parole: “Padre, non ti sono piaciute sacrifici ed olocausti che gli uomini hanno offerto per riparare il loro peccato, ma mi hai dato un corpo ed ecco, io vengo per fare la tua volontà e ripristinare il tuo sogno infranto. Lo posso fare trasformando il peccato in amore, e lo farò”.
- Ed ecco il concepimento verginale e la nascita verginale ed ecco: povertà, disagi, fame, freddo, persecuzioni …. Tutto trasformato in amore per ristabilire il Regno di Dio nel cuore dell’uomo, solo che lui voglia imitare l’esempio di Gesù.
- Le creature privilegiate, a cui Gesù ha aperto la nuova possibilità dell’immortalità nella gloria, siamo noi, pensate dal Padre prima della creazione del mondo, per essere santi e immacolati di fronte a Lui per l’amore di Cristo redentore e la nostra corrispondenza alla grazia.
- Per questo dono gratuito di Gesù, il Padre ci ha fatti suoi figli adottivi, a lode e gloria della sua grazia, di cui ci ha gratificati nel Figlio amato.
- Che mistero d’amore! Quanto mai una creatura che si ribella al suo Re viene poi fatta figlia di adozione ed erede della sua gloria? I Greci non poterono capirlo, quando Paolo annunciò questa strabiliante notizia e neanche noi potremmo capirlo se Dio non ci avesse sommersi nel suo amore misericordioso, manifestato in mille modi.
- Che dirti, Padre? Che dirti, Gesù? Che dirti Spirito Santo? Grazie, grazie, grazie. Illuminate e riscaldate il nostro cuore, perché questo grazie sia sincero e ripaghi la vostra grandezza con la nostra piccolezza.
Canto: Il tuo popolo in cammino
ASCOLTIAMO MADRE SPERANZA
La santità, figlie mie, è uno stato costituito da un habitus caratterizzato dalla prontezza nel compiere gli atti propri di questo stato. La santità, cioè, è prontezza e facilità nel vedere, amare e scegliere sempre ciò che procura la maggior gloria di Dio. Quando tutte le potenze, il cuore, lo spirito e i sensi hanno acquisito questa facilità, quando in tutte le cose è prontamente e facilmente riconosciuta, amata e abbracciata la maggior gloria del nostro Dio, allora possiamo dire che la santità si è stabilita nella nostra anima.
L'anima che cammina verso la santità, di una cosa sola si preoccupa, della gloria di Dio. Che questa gloria si trovi qui o là, poco importa; dovunque l'anima la vede là si precipita, senza fare attenzione al piacere o al dolore. Vediamo, figlie mie, come l'anima santa va distruggendo tutti i giorni l'uomo vecchio e rivestendosi degli abiti dell'uomo nuovo.
Nei santi, attraverso la loro semplicità che è oggetto di irrisione da parte dei saggi del mondo, splende una celeste e consumata prudenza. Il santo è l'uomo retto nei suoi giudizi e nelle parole sempre veraci, perché detesta la doppiezza, l'ipocrisia e la menzogna. È l'uomo dalla linea retta. La giustizia cammina sempre innanzi a lui e rende sicuri i suoi passi dovunque vada. Essa è la sua corazza e il suo scudo invincibile. La giustizia lo rivestirà di gloria e lo colmerà di fortezza e di fiducia in ogni pressione che gli uomini faranno contro di lui. Nel cuore del santo, ardente di fiamme celesti, non esiste odio, né disprezzo, né egoismo. Il cuore del santo, spogliato dei propri stracci, si è adornato delle vesti di Gesù.
El Pan 8,242.247.1110
Per camminare nella perfezione non basta essere religiosi mediocri, di poca pietà, sempre inclini a ricadere negli stessi peccati. È necessario aspirare alla santità con entusiasmo, persuasi che se la desideriamo veramente, possiamo raggiungerla con l'aiuto del buon Gesù come tanti santi che come noi s'impegnarono e ci riuscirono. El Pan 9,309
I SANTI DELLA PORTA ACCANTO
La Chiesa parlando dei santi li classifica in: Patriarchi, profeti, apostoli, martiri confessori vergini … Tutti siamo chiamati a far parte di una di queste schiere. Il Padre, fin dal seno materno ci ha scelti e ci ha assegnato un ruolo specifico che siamo chiamati a svolgere. Forse tratti di queste santità tutti possiamo averli, perché veniamo tutti dallo stesso Padre ma il ruolo specifico sono le circostanze della vita che ce lo indicano: c’è chi è chiamato a comandare, chi ad insegnare, chi a curare, chi a servire, chi a lodare, chi a pregare. L’importante è riconoscerlo e non lasciarci sfuggire le occasioni che la Provvidenza mette a nostra disposizione, attraverso gli eventi della vita.
I santi della porta accanto sono quelli che la Chiesa non dichiarerà beati, ma Dio stesso assegnerà loro il nome della missione che hanno vissuto, affrontando eroicamente le circostanze lieti o tristi che la vita ha loro riservato.
I santi della porta accanto siamo noi, se, seguendo il consiglio di Madre Speranza, sapremo fare “Tutto per amore”. Le cose piacevoli e quelle meno piacevoli, non lasciandoci sfuggire le opportunità
PREGHIERA LITANICA
- Gesù, ti presentiamo le nostre povertà, la presunzione di stare sempre nel giusto e di credere che a sbagliare sono sempre gli altri.
- Illumina la nostra mente perché ci possiamo vedere come Tu ci vedi e riconoscere la nostra verità che non è così ideale come noi vogliamo far credere.
- Signore, ti presentiamo il nostro egoismo, che ci fa cercare sempre la nostra comodità, la nostra convenienza, la nostra lode, la nostra approvazione
- Dilata il nostro cuore all’amore, alla generosità, aiutaci a liberarci dal nostro “io” ingombrante, aiutaci a vedere Te in ogni fratello che ci chiede amore.
- Signore, ti presentiamo le nostre pigrizie che ci fanno risparmiare tempo e fatica a nostro vantaggio, mentre abbiamo sempre tempo per trattenerci con gli amici, magari per lamentarci di ciò che va male, senza impegnarci a fare la nostra parte per evitarlo.
- Signore, ti preghiamo, accendi nei nostri cuori lo zelo per la Tua gloria e il bene delle anime.
- Signore, ti presentiamo le nostre preghiere recitate senza anima.
- Risveglia nei nostri cuori l’amore, la riconoscenza, lo stupore per le meraviglie che Tu operi ogni giorno per noi.
- Signore, ti presentiamo i segreti pensieri di realizzazione umana, che ci fanno ritenere importante il successo, la gloria, l’apparire, l’approvazione del mondo.
- Signore, ricordaci che tutto è vanità, che solo la Tua approvazione è valida, che solo la realizzazione nella grazia ci darà la vera gloria. Amen.
Canto: E quando in ciel
I SANTI DELLA PORTA ACCANTO
Mi piace vedere la santità nel popolo di Dio paziente:
- nei genitori che crescono con tanto amore i loro figli,
- negli uomini e nelle donne che lavorano per portare il pane a casa,
- nei malati,
- nelle religiose anziane che continuano a sorridere.
- In questa costanza per andare avanti giorno dopo giorno vedo la santità della Chiesa militante.
- Questa è tante volte la santità “della porta accanto”, di quelli che vivono vicino a noi e sono un riflesso della presenza di Dio, o, per usare un’altra espressione, “la classe media della santità”. (Papa Francesco)
- Questa è anche la santità raccomandata a tutti noi da Madre Speranza, la santità del “Tutto per amore”, quando la vita scorre serena e quando la tribolazione ci presenta uno dei suoi tanti aspetti.
- Questa la santità che lei ci ha testimoniato, cercando di rimanere sempre nella volontà divina quando la vita scorreva nell’ordinaria laboriosità e quando le difficoltà si presentavano impreviste e imprevedibili a rendere difficoltoso il compiere la volontà di Dio, espressa anche in maniera straordinaria.
- “Costi quel che costi”, questo il suo motto, riferendosi alla sua risposta al volere di Dio, anche quando non era comprensibile, anche quando era difficile da accettare, anche quando sembrava opporsi al progetto di Dio su di lei.
- Questa è la santità di casa nostra, questo è lo spessore che la Madre ha dato al nostro cammino alla sequela di Gesù. Soleva dire: “Cosa può pretendere la sposa di un Dio crocifisso?” Cosa può pretendere un laico che vuole vivere la spiritualità di questa Famiglia santa?
Canto: Magnificat
SPAZIO PER LA PREGHIERA PERSONALE
Ad ogni invocazione diciamo: Signore, si compia in me e nei miei fratelli la tua volontà.
******************************
LITANIE PER LA SANTIFICAZIONE DEI SACERDOTI
Concedeteci, o Signore, dei sacerdoti. Concedeteci, o Signore, dei sacerdoti.
Concedeteci, o Signore, dei santi sacerdoti. Concedeteci, o Signore, dei santi sacerdoti.
Concedeteci, o Signore, molti santi sacerdoti. Concedeteci, o Signore, molti santi sacerdoti.
Santa Maria, Regina del Clero, concedeteci dei santi sacerdoti.
San Giuseppe, Patrono della santa Chiesa, concedeteci dei santi sacerdoti.
Santi Angeli ed Arcangeli, concedeteci dei santi sacerdoti.
Santi Patriarchi e Profeti, concedeteci dei santi sacerdoti.
Santi Martiri e sante Vergini, concedeteci dei santi sacerdoti.
Santi Vescovi e Confessori, concedeteci dei santi sacerdoti.
Santi Fondatori di Ordini religiosi, concedeteci dei santi sacerdoti.
Sant'Antonio da Padova, difensore dell'Eucaristia, concedeteci dei santi sacerdoti.
San Pasquale Baylón, concedeteci dei santi sacerdoti.
San Giov. M. Vianney, modello di santità sacerdotale, concedeteci dei santi sacerdoti.
San Francesco Saverio, patrono dei preti missionari, concedeteci dei santi sacerdoti.
S. Teresa del B. Gesù, vittima per la santificazione sacerdotale, concedeteci dei santi sacerdoti.
Santi e Beati del Cielo, concedeteci dei santi sacerdoti.
Per celebrare degnamente il Santo Sacrificio, concedeteci dei santi sacerdoti.
Per offrire quotidianamente la Santa Messa, concedeteci dei santi sacerdoti.
Per nutrire i fedeli col Pane di Vita, concedeteci dei santi sacerdoti.
Per favorire gli splendori del culto divino, concedeteci dei santi sacerdoti.
Per rigenerare le anime col Battesimo, concedeteci dei santi sacerdoti.
Per istruire i fanciulli nella santa religione, concedeteci dei santi sacerdoti.
Per crescere la gioventù nel santo timore di Dio, concedeteci dei santi sacerdoti.
Per annunciare a tutti la Parola di Dio, concedeteci dei santi sacerdoti.
Per convertire tutti gli infedeli e gli eretici, concedeteci dei santi sacerdoti.
Per smascherare e combattere le false dottrine, concedeteci dei santi sacerdoti.
Per confermare nella Fede coloro che dubitano, concedeteci dei santi sacerdoti.
Per sostenere ed incoraggiare coloro che esitano, concedeteci dei santi sacerdoti.
Per rialzare coloro che cadono e riconciliarli con Dio, concedeteci dei santi sacerdoti.
Per ricondurre a Dio tutti coloro che se ne sono allontanati, concedeteci dei santi sacerdoti.
Per salvaguardare la morale cristiana, concedeteci dei santi sacerdoti.
Per lottare vigorosamente contro la corruzione dei costumi, concedeteci dei santi sacerdoti.
Per benedire delle sante unioni, concedeteci dei santi sacerdoti.
Per difendere l'onore e la santità del Matrimonio, concedeteci dei santi sacerdoti.
Per consolidare la gioia delle nostre famiglie cristiane, concedeteci dei santi sacerdoti.
Per fortificare e consolare i nostri ammalati ed i tribolati, concedeteci dei santi sacerdoti.
Per assistere i nostri moribondi, concedeteci dei santi sacerdoti.
Per condurre i nostri cari al luogo dell'eterno riposo, concedeteci dei santi sacerdoti.
Per pregare ed offrire per i nostri defunti, concedetèci dei santi sacerdoti.
Per dare Gloria a Dio e pace alle anime di buona volontà, concedeteci dei santi sacerdoti.
Agnello di Dio che togli i peccati del mondo, perdonaci, o Signore.
Agnello di Dio che togli i peccati del mondo, esaudiscici, o Signore.
Agnello di Dio che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi.
Preghiamo
Suscita, o Signore, in seno alla tua Chiesa lo spirito di pietà é di fortezza: esso renda degni i ministri del tuo Altare ne faccia strenui assertori della Tua Parola. Per Cristo Nostro Signore. Amen.
Canto eucaristico: Ai tuoi piedi
Il Signore ci benedica, ci preservi da ogn male e ci conduca alla vita eterna
- Dio sia benedetto per l’amore che ci dona in Gesà, nella Chiesa, nella Parola, nei fratelli.
- Sia benedetto Gesù per il Vangelo, per il Pane di vita eterna, per il suo sacrificio redentore.
- Sia benedetto lo Spirito Santo che ci ispira pensieri santi e illuminail nostro cammino.
-
Salve Regina