“QUESTA È LA VOLONTÀ DI DIO, LA VOSTRA SANTIFICAZIONE”
Canto: Amatevi fratelli p. 3
- Signore, Tu ci hai dato regole di vita tali che, se osservate, ci rendono santi nel corpo e nell’anima. E sei rimasto in mezzo a noi come unico Maestro di vita.
- Ecco, Signore, noi siamo riuniti nel tuo nome per imparare da Te l’arte di amare. Imponiti con il tuo pensiero santo sui nostri piccoli ragionamenti miopi e interessati, purifica con il Tuo amore puro il nostro amore malato di egoismo, manda su di noi il Tuo Santo Spirito e, anche se anestetizzati dall’apatia, riprenderemo vita e daremo gloria al Tuo santo nome.
ASCOLTIAMO LA PAROLA
Dalla prima lettera ai Tessalonicesi (1Ts 4,1-8)
Per il resto, fratelli, vi preghiamo e supplichiamo nel Signore Gesù affinché, come avete imparato da noi il modo di comportarvi e di piacere a Dio – e così già vi comportate –, possiate progredire ancora di più. Voi conoscete quali regole di vita vi abbiamo dato da parte del Signore Gesù. Questa, infatti, è volontà di Dio, la vostra santificazione: che vi asteniate dall’impurità, che ciascuno di voi sappia trattare il proprio corpo con santità e rispetto, senza lasciarsi dominare dalla passione, come i pagani che non conoscono Dio; che nessuno in questo campo offenda o inganni il proprio fratello, perché il Signore punisce tutte queste cose, come già vi abbiamo detto e ribadito. Dio non ci ha chiamati all'impurità, ma alla santificazione. Perciò chi disprezza queste cose non disprezza un uomo, ma Dio stesso, che vi dona il suo Santo Spirito.
NOTIAMO
- Gesù, prima di tutto Tu ci indichi la santità del corpo. Se il corpo è reso schiavo dall’impudicizia, perde la cognizione delle realtà celesti, s’abbrutisce nell’impurità, usa il suo corpo e il corpo altrui solo per il suo piacere e non pensa al danno che fa alla propria anima e a quella altrui.
- Siamo tempio dello Spirito Santo e ci profaniamo come bestie immonde! E Dio, presente in noi, viene crocifisso e muore dentro di noi!
- Signore, non permettere che la mia stoltezza e la mia mancanza di autocontrollo mi porti ad un così grande peccato.
ASCOLTIAMO ANCORA LA PAROLA
Dalla lettera ai Colossesi (Col 3,12-17)
Scelti da Dio, santi e amati, rivestitevi dunque di sentimenti di tenerezza, di bontà, di umiltà, di mansuetudine, di magnanimità, sopportandovi a vicenda e perdonandovi gli uni gli altri, se qualcuno avesse di che lamentarsi nei riguardi di un altro. Come il Signore vi ha perdonato, così fate anche voi. Ma sopra tutte queste cose rivestitevi della carità, che le unisce in modo perfetto. E la pace di Cristo regni nei vostri cuori, perché ad essa siete stati chiamati in un solo corpo.
E rendete grazie!
La parola di Cristo abiti tra voi nella sua ricchezza. Con ogni sapienza istruitevi e ammonitevi a vicenda con salmi, inni, e canti ispirati, con gratitudine, cantando a Dio nei vostri cuori. E qualunque cosa facciate, in parole e in opere, tutto avvenga nel nome del Signore Gesù rendendo grazie per mezzo di lui a Dio Padre.
RIFLETTIAMO INSIEME
- La tenerezza, la bontà, l’umiltà, la mansuetudine, la magnanimità, il rispetto sono i sentimenti che Tu, Signore, vuoi trovare nel nostro cuore, per poter vivere in noi e continuare la Tua opera nel mondo; lo desideriamo anche noi, ma siamo fragili ed incostanti. Fortificaci, Signore.
- Gesù, Amore sostanziale, rivestici di Te, permea il nostro intimo della Tua presenza, perché possiamo accostarci ai fratelli con la tua tenerezza, con la tua bontà, con la tua mitezza. Fa’, o Signore, che chi incontra noi incontri Te e sperimenti il Tuo Amore Misericordioso. Come Giovanni Battista desideriamo che Tu cresca ed noi diminuiamo.
- Insegnaci l’umiltà, Signore, insegnaci la mansuetudine. Che siamo felici della tua felicità, che sappiamo godere della gioia delle pecorelle che tornano a Te e della gioia di riaccoglierle nel tuo gregge.
- Dilata, Signore, il nostro cuore alla magnanimità, fa’ che io sappiamo pensare in grande, che sappiamo uscire dall’ambito angusto del mondo percepibile, per accogliere in cuore le ansie, le gioie, le pene e le speranze di tutti gli abitanti del cielo e della terra. Che nulla ci separi dall’amore: i caratteri, le incomprensioni, le interpretazioni, i giudizi, più o meno temerari, li vogliamo annullare nel perdono sincero, sicuri che niente e nessuno ci potrà separare dall’amore per Te, Gesù. Solo noi abbiamo questo potere, se cediamo al male. Non permetterlo, Gesù.
- Gesù, se noi potessimo dire come S. Paolo: “come avete imparato da noi il modo di comportarvi e di piacere a Dio”… ma noi non siamo modelli di vita, non ti imitiamo sì da poter dire: “Guardate come ci comportiamo, fate come noi facciamo”. Noi, umiliandoci diciamo: “Guardate a Lui, al Figlio di Dio, è il modello perfetto, solo Lui può dire: “Imparate da me che sono mite ed umile di cuore”. S. Paolo aveva imparato e poteva insegnare, noi dobbiamo ancora purificare il cuore e imparare.
- Tu ci hai dato le regole di vita e noi le abbiamo accolte e cerchiamo di trasmetterle ai nostri figli, ma il nostro cuore resta molto attaccato alla terra, siamo molto preoccupati per il benessere, ci affanniamo perché non ci manchi niente, perché la nostra dispensa sia piena, il nostro guardaroba trabocchi, il nostro portafogli sia gonfio… All’anima diamo gli spiccioli del nostro tempo, alla carità gli scarti, ai poveri spesso solo il giudizio sul loro comportamento.
- Gesù, come siamo diversi da Te e anche da S. Paolo! Tu povero, umile, buono, misericordioso, casto, obbediente al Padre… noi angosciati se manca l’ultimo accessorio al nostro abbigliamento, timorosi semmai ci dovesse mancare il pane, l’acqua, l’aria, avari dei nostri beni come fossero veramente nostri e non fossero un dono della tua bontà.
- Liberaci, Signore, da questi legami di morte, salvaci da noi stessi e dal timore del futuro, donaci la fiducia incondizionata in Te. Amen.
(Spazio per la riflessione silenziosa)
Canto: Beati coloro
ASCOLTIAMO MADRE SPERANZA
Dobbiamo essere persuasi che il Signore vive in noi come un intimo amico. Egli sa che, da soli, non possiamo coltivare la vita soprannaturale, né camminare nella santità; perciò opera insieme a noi come il più valido collaboratore, supplendo, istante per istante, con la sua grazia alla nostra impotenza.
Abbiamo bisogno di luce per penetrare nella verità della fede? Invochiamolo! Egli, l’Autore della luce, illuminerà la nostra intelligenza.
Abbiamo bisogno di risolutezza e coraggio per far fronte ai nostri impegni? Egli ci darà le energie soprannaturali che ci sono necessarie per compiere tutto secondo i suoi desideri. Ricorriamo a Lui che ci sta aspettando per darci aiuto e forza.
Saremo sempre deboli e incostanti se non ci appoggiamo al Nostro Dio, dal momento che il segreto della nostra forza per camminare nella santità, non risiede in noi ma in Lui. Noi corrisponderemo alla sua bontà accogliendo con gratitudine questa vita, coltivandola e disponendoci a quella santità che Egli ci chiede.
Desiderare la santità è il primo passo verso la santità, è il primo slancio verso il nostro Dio.
Cerchiamo la santità non fuori di noi ma dentro di noi stessi, perché la santità consiste nel vivere in Gesù ed Egli in noi, prima con il desiderio e poi con il possesso.
PREGHIERE DI MADRE SPERANZA
(Ne leggiamo una ciascuno)
- Gesù mio, aiutami a raggiungere il perfetto compimento di tutti i miei doveri in unione con Te, per Te e solo per farti piacere. Fa che io acquisti l’umiltà sincera, fondata sulla tua grandezza e santità e sulla mia povertà e miseria; e che questa disposizione sradichi dall’anima mia l’egoismo, la superbia e la presunzione, perché solo nello svuotamento di me stesso si può realizzare l’unione con il mio Dio.
- Fa', Gesù mio, che le anime consacrate progrediscano sempre nelle virtù: sii loro custode e guida in questo pellegrinaggio, affinché non siano mai turbate né sbaglino il cammino che a te le conduce.
- Liberale, Gesù mio, da tutto ciò che impedisce loro di unirsi a te. Fa' che ti amino con tutto il cuore e giungano a morire a se stesse e a vivere solo per te sino a formare con te un solo respiro, una sola volontà, un solo amore, un unico affetto, così che le loro anime, le energie e tutto il loro essere ardano sempre e si consumino come vera fiamma nel fuoco della tua divina carità.
- Vergine Santissima, Madre di tutti gli uomini, prendimi sotto la tua protezione per amore del tuo divino Figlio. Ti scelgo come madre della mia vita spirituale e della mia felicità. Sii sempre la mia speciale e tenera Madre; proteggimi in questa vita e prendimi nelle tue braccia nell’ora della morte.
- Ti prego, Gesù mio, per l’amore con cui mi hai chiamato: dammi la grazia di amarti con tutto il cuore, di essere unito a Te con tutta l’anima, di spendere tutte le mie energie al servizio del tuo amore. Fa che nell’ora della morte, purificato da ogni colpa, entri alle nozze eterne che Tu mi hai preparato.
- Concedimi, Gesù mio, attraverso il dono del tuo Spirito, prudenza e modestia, sapienza e bontà, contegno affabile e dignitoso; donami carità, mansuetudine, umiltà, fervore. Fa che, compiendo in tutto la tua divina volontà, ti dia gloria con la purezza del corpo e la santità dell’anima, ti ami sopra ogni cosa e ti serva con vero amore.
- Sii Tu l’onore, la gioia, la delizia, la consolazione, il consigliere nei dubbi, il mio tutto e non brami niente e nessuno fuori di Te.
Canto: Todo por amor
PREGHIERA LITANICA DI INTERCESSIONE
- Per i sacerdoti che si dedicano con amore alla cura delle anime, effondi, Signore, su di loro il Tuo Spirito, perché niente e nessuno li separi dalla carità.
- Signore, proteggi e benedici i nostri sacerdoti.
- Per i religiosi e le religiose che, fedeli alla loro vocazione, indicano ai cristiani il Regno dei cieli e li aiutano a penetrare nel mistero grande che Dio opera in loro. Rivelati ai loro cuori, Signore, fa’ che siano sale che insapora la scialba vita terrena, luce che illumina il mistero del male per fuggirlo e indichino la bellezza del piano di Dio perché se ne innamorino.
- Signore, donaci santi religiosi e sante religiose, che plachino la giustizia divina e impetrino misericordia e perdono per il mondo intero.
- Per i coniugi responsabili, che intrecciando con pazienza una relazione armoniosa, sono nel mondo sacramento di amore e di unità, nella buona e nella cattiva sorte. Insegna loro, Signore, l’arte di amare, perché il mondo riprenda il cammino nella lue del vangelo.
- Gesù, purifica il cuore dei coniugi da ogni egoismo e rendili esperti nell’arte di amare e perdonare.
- Per i genitori che, con senso di responsabilità lavorano il cuore dei loro figli, perché le erbe nocive delle tre concupiscenze non ostacolino la crescita della fede, della speranza e della carità, che hanno ricevuto in germe nel Battesimo.
- Signore, dona i genitori la sapienza del cuore.
- Per gli educatori e i catechisti, che s’impegnano con amore e sacrificio nella loro missione, cercando di far risplendere davanti agli occhi dei bambini il volto di Cristo.
- Riscalda, Signore, il cuore di tutti gli educatori perché siano santi, per attirare a Te i piccoli cuori.
- Per i governanti che esercitano con amore e timore il loro difficile compito, dando priorità ai problemi dei più umili e poveri della società.
- Benedici, Signore, tutti i politici di buona volontà e non permettere che prevalgano i piani dei malvagi.
SALMO 15
(a cori alterni: maschi e femmine)
Proteggimi, o Dio: in te mi rifugio.
Ho detto a Dio: «Sei tu il mio Signore,
senza di te non ho alcun bene».
Per i santi, che sono sulla terra,
uomini nobili, è tutto il mio amore.
Si affrettino altri a costruire idoli:
io non spanderò le loro libazioni di sangue
né pronunzierò con le mie labbra i loro nomi.
Il Signore è mia parte di eredità e mio calice:
nelle tue mani è la mia vita.
Per me la sorte è caduta su luoghi deliziosi,
è magnifica la mia eredità.
Benedico il Signore che mi ha dato consiglio;
anche di notte il mio cuore mi istruisce.
Io pongo sempre innanzi a me il Signore,
sta alla mia destra, non posso vacillare.
Di questo gioisce il mio cuore,
esulta la mia anima;
anche il mio corpo riposa al sicuro,
perché non abbandonerai la mia vita nel sepolcro,
né lascerai che il tuo santo veda la corruzione.
Mi indicherai il sentiero della vita,
gioia piena nella tua presenza,
dolcezza senza fine alla tua destra. Gloria…
SPAZIO PER LA PREGHIERA PERSONALE
Ad ogni invocazione diciamo: Si compia Dio mio, la tua volontà.
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- Si compia, Dio mio, la tua divina volontà, nonostante mi sia dolorosa.
Si compia la tua volontà, anche se io non la capisco.
Si compia la tua volontà, anche quando io non la vedo.
- Signore, anche a noi vogliamo fare la tua divina volontà. Aiutaci.
Canto eucaristico: Davanti al Re
Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
Canto finale: E quando in ciel
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