.::. Preghiera del cuore .::.

“SIATE SANTI, PERCHÉ IO, IL SIGNORE, DIO VOSTRO, SONO SANTO”

Canto eucaristico: Eccomi

ATTO DI FEDE NELLA PRESENZA DI DIO

Signore, Tu sei in mezzo a noi, presente nell’Ostia santa: lo crediamo per fede, perché la tua Parola non fallisce. Non vediamo il tuo volto ma sappiamo che sei qui e accogli ogni palpito d’amore che esce dal nostro cuore. Accoglili, Signore, questi nostri piccoli empiti d’amore che riusciamo a darti in cambio del molto che Tu ci ami.
Gesù, Tu ci chiami a santità e non defletti su questa richiesta, non ci ritieni incapaci, indegni, ci chiedi solo di abbandonarci al tuo amore, di aprire i nostri cuori e di lasciarti operare in noi, poi sarai Tu a condurci lungo i sentieri, a volte impervi della santità. Signore, vogliamo accogliere questo tuo invito ma conosciamo la nostra incoerenza, la nostra instabilità: le nostre parole spesso rimangono parole, le nostre promesse spesso rimangono inattuate, perciò ti diciamo: Cambia il nostro cuore, la nostra mente, la nostra volontà, infondi in noi il tuo Spirito.

ASCOLTIAMO LA PAROLA

Dal libro del Levitico (Lv 18, 1-5. 19, 1-2)

Il Signore parlò a Mosè e disse: «Parla agli Israeliti dicendo loro: “Io sono il Signore, vostro Dio. Non farete come si fa nella terra d'Egitto dove avete abitato, né farete come si fa nella terra di Canaan dove io vi conduco, né imiterete i loro costumi. Metterete invece in pratica le mie prescrizioni e osserverete le mie leggi, seguendole. Io sono il Signore, vostro Dio. Osserverete dunque le mie leggi e le mie prescrizioni, mediante le quali, chiunque le metterà in pratica, vivrà. Io sono il Signore”».

Il Signore disse ancora a Mosè: «Parla a tutta la comunità degli Israeliti dicendo loro: “Siate santi, perché io, il Signore, Dio vostro, sono santo”».

RIFLETTIAMO INSIEME

Padre e Signore nostro, che ci hai fatto a tua immagine, aiutaci a specchiarci in Te che hai creato l’universo per amore, che l’hai fatto perfetto in ogni cosa, perché non ci mancasse l’aria per respirare, il sole per riscaldarci, i frutti per nutrirci.
Grazie per averci dato l’intelligenza per capire l’utilità delle cose e poter dare loro il nome, grazie soprattutto per averci dato tanti fratelli con i quali condividere la gioia di avere un Padre in cielo e tante creature, più o meno legate alla nostra vita, perché non ci mancassero le figure più care: un padre e una madre terreni, fratelli e sorelle con i quali condividere la gioia di essere famiglia, amici e colleghi con i quali vivere progetti di vita e impegni di lavoro.
Grazie, perché in Gesù ci hai dato la grande famiglia che è la Chiesa, nella quale siamo nati con il Battesimo, abbiamo raggiunto l’età piena con la Cresima, ci nutriamo con l’Eucaristia, ci risaniamo con la Riconciliazione nel tuo nome e nella tua benedizione viviamo la nostra vocazione, con Te lasceremo questa terra per entrare nella Vera Vita.
Tutto questo cumulo di grazie perché Tu, Signore, sei santo e vuoi che i tuoi figli siano santi come Te. Aiutaci, Signore, a non deludere le tue attese su di noi.
Padre nostro che sei nei cieli, Tu c’inviti fin da questa terra a respirare le auree del cielo; il tuo regno è Regno d’Amore, di misericordia, di pace stabile, di felicità piena. La carità è l’atmosfera nella quale i beati sono immersi: “Ognuno gode della gloria degli altri come della propria, perché tutti si amano con straordinaria carità”, dice Madre Speranza, e Tu ci hai fatti a tua immagine perché anche sulla terra noi riproducessimo la situazione beatificante del cielo.
Padre buono, nonostante Gesù non ci faccia mancare nessuna grazia, il sospetto, la suscettibilità, l’incapacità di perdono, il pregiudizio confondono la nostra mente, turbano il nostro cuore, rovinano il clima di fiducia reciproca, ci indispongono all’aiuto vicendevole e spesso viene meno anche il rispetto reciproco. Aiutaci ad essere come Tu ci vuoi, dove Tu ci vuoi a condividere l’esistenza con le creature che Tu ci hai messo accanto; dilata il nostro cuore all’amore vero. Amen.

Canto: Dov’è carità e amore

PREGHIAMO DIO PER IL DONO DEI COMANDAMENTI

(Ognuno legge un comandamento)

Padre Santo, Tu sul Monte Sinai ci hai dato la Legge per mezzo di Mosé, come via sicura per avere l’immortalità nella gloria. L’uomo di ieri e di oggi spesso ha trasgredito ma Tu, fedele continui ad usarci misericordia.
Noi ti ringraziamo, Padre e ti chiediamo perdono per tutti quelli che trasgrediscono i tuoi comandi.
Io sono il Signore Dio tuo.
Tu, Signore, prima di darci le norme di vita, stabilisci il principio di autorità. Tu sei il Signore, ogni altra autorità viene da Te, e deve essere esercitata in Tuo nome.
Perdona, Signore tutti quelli che abusano della loro autorità e converti i loro cuori.
Non avrai altro Dio fuori di me.
Non ci sono altre divinità oltre Te, Signore: ogni cosa o persona che prende il tuo posto, è falsità e prostituzione spirituale.
Perdona, Signore, e converti tutti quelli che adorano il dio denaro, il dio potere, il dio piacere.
Non nominare il nome di Dio invano.
Signore, Tu sei Amore e il tuo nome è Santo; la nostra bocca è indegna anche solo di pronunciarlo, ma Tu sei tanto buono che ci concedi di chiamarti Padre.
Perdona e converti tutti i bestemmiatori, tutti i profanatori del tuo santo nome.
Ricordati di santificare le feste.
Tu, Signore, non hai pensato solo al benessere materiale ma anche a quello spirituale ed affettivo, donandoci i giorni di festa da dedicare all’incontro con Te e agli affetti familiari.
Perdona tutti quelli che profanano il giorno di festa con il peccato o lo trasformano in giorno di affari.
Onora il padre e la madre.
Signore, Tu hai creato la famiglia perché riproducesse in versione umana il circuito d’amore trinitario.
Perdona tutti quelli che non custodiscono l’amore coniugale e cedono alla violenza verbale e fisica, scandalizzando i figli. Converti il cuore di chi trascura i genitori anziani.
Non ammazzare.
La vita è il dono più grande che Tu hai fatto all’essere umano. Tu solo hai autorità per darla e per toglierla, i figli sono affidati ai genitori ma non sono loro proprietà.
Perdona, Signore tutti quelli che fanno soffrire i fratelli con ingiurie, violenze e percosse. Converti quelli che tolgono la vita ai loro simili.
Non commettere atti impuri.
La sessualità è dono di complementarietà, è dono santo che Dio benedice con la nascita di nuove vite, perciò non può essere vissuta come oggetto di piacere illecito.
Perdona, Signore quelli che usano le persone come oggetto di piacere, perdona e converti tutti quelli che speculano sui vizi umani per arricchire. Salvaci da questa schiavitù.
Non rubare.
Signore, sulla terra abbiamo bisogno di tante cose, ma Tu hai detto ad Adamo di guadagnarsi il pane col sudore della sua fronte.
Perdona, Signore, quelli che si procurano il pane e il vizio togliendo i beni altri con sopruso e violenza e converti i loro cuori.
Non dire falsa testimonianza.
Gesù, Tu ci hai detto: “Io sono Via, Verità e Vita” e ci hai dato la norma della semplicità: “Il vostro parlare sia sì, sì, no,no, tutto il resto viene dal maligno”.
Perdona, Signore, chi non vive nella luce limpida della verità e converti chi con inganno accusa l’innocente.
Non desiderare la donna d’altri.
Nella tua luce, Signore, anche il desiderio è peccato, se è desiderio impuro, se tende a rovinare l’armonia di un’altra famiglia.
Distogli, Signore, da questi pensieri impuri le menti dei tuoi figli, perché non si gravino della grande responsabilità di rovinare un’altra famiglia.
Non desiderare la roba d’altri.
Signore, Tu vuoi che i tuoi figli manifestino a Te i loro bisogni e non siano avidi dei beni altrui.
Perdona, Signore, i nostri desideri insani, libera il cuore di chi, per invidia, non sa godere del bene altrui e magari desidera la loro rovina.
PERDONA, SIGNORE,TUTTI I NOSTRI PECCATI. AMEN.

Canto: Abbà, Padre

ASCOLTIAMO MADRE SPERANZA

La santità consiste nella perfetta carità. Nessuno più di noi è chiamato a vivere l’amore a Gesù in se stesso e al prossimo, per amore di Gesù. Vi ammiro continuamente nel vostro amore ai poveri, ma vorrei che in questo atteggiamento mai entrasse il tarlo della vanità. Questo rovina tutto. Per questo vi prego che nel vostro lavoro ricorriate anche all’orazione chiedendo all’Amore Misericordioso la grazia di aiutarvi in ogni azione.

Pochi giorni fa ho incontrato una religiosa poco virtuosa, ma che ben conosceva la carità e l’amore di Dio. Questa ebbe la disgrazia di offendere gravemente Gesù; però piena di fiducia ricorse a Lui, pianse sinceramente pentita e umiliata davanti agli uomini; si umiliò profondamente davanti a Gesù e dopo averlo pregato di accoglierla come il figliol prodigo, si alzò, andò a confessarsi e decise di darsi totalmente a Dio. Da allora fu una religiosa esemplare tanto da morire in concetto di santità. Se la religiosa suddetta avesse ceduto alla tentazione dello scoraggiamento, dalla quale fu attaccata, e avesse pensato che il cammino della perfezione non era più per lei a causa della sua caduta mortale, solo Gesù può sapere fin dove avrebbe potuto scendere. Ma fortunatamente essa ebbe fede nel Padre che sempre è disposto al perdono.

Mi avete chiesto molte volte come fare a raggiungere la santità. Credo per la via dell’amore e della carità. Ma ricordate bene che la santificazione è un cammino di lotta, perché per amare Gesù con tutto il cuore, con tutte le forze, è necessario cacciare dal nostro cuore ogni affetto che non sia per Lui. Ricordiamo che quanto più puro è il nostro amore per Lui, tanto più crescerà in noi la virtù della carità e con essa la santità a cui aspiriamo. (El Pan 5, 60-64.83)

PREGHIERE DI MADRE SPERANZA

(Ognuno legge una preghiera lentamente)

Gesù mio, fa che non dimentichi che l’umiltà e la carità sono il fondamento della santità e che solo con il tuo amore la potrò raggiungere.
So, Gesù mio, che non riuscirò mai ad amarti come meriti, ma ho un grande desiderio di amarti e di comunicare con Te, affinché Tu comunichi con me. Aiutami, Gesù, perché attraverso la conoscenza del mio Dio possa attrarre a me Dio stesso e mi abbandoni interamente a Lui nell’amore.
Gesù mio, ho un gran desiderio di santificarmi a tutti i costi, solo per darti gloria; e vedo che il cammino della perfezione è arduo, ci vuole uno sforzo non comune ed energico; e questo mi spaventa molto, soprattutto quando dimentico che Tu mi precedi e mi aiuti.
Oggi, Gesù, con il tuo aiuto ti prometto, ancora una volta, di camminare per questa via aspra e difficile, guardando sempre avanti senza voltarmi indietro.
Aiutami, Gesù mio, perché viva sempre unito alla croce: con l’umiltà sincera reprima il desiderio di essere onorato e con la mortificazione l’amore al piacere.
Fa che il mio cuore e la mia mente siano continuamente fissi in Te e che possa dire con sincerità: "Vivo, ma non sono io che vivo: sei Tu che vivi in me".
Ti prego, Gesù mio, non dimenticare i sacerdoti del mondo intero: per essi io voglio essere vittima. Illuminali perché comprendano il vuoto e la nullità delle cose umane. Attirali a Te, fa’ che ti conoscano come Padre amoroso e fonte di ogni bene. Dà a tutti loro volontà, forza e costanza perché cerchino solo Te.
Aiutami, Gesù mio, a lottare incessantemente contro la carne e i sensi fino a sottometterli allo spirito e alla tua Volontà; tutto il mio essere sia guidato solo dal tuo volere e dal tuo amore.
Accetta, Dio mio, questi buoni desideri, il mio cuore, il mio amore e fa che viva unicamente ed esclusivamente per Te.

Canto: Todo por amor

Salmo 33 (a cori alterni, maschi e femmine)

Benedirò il Signore in ogni tempo, sulla mia bocca sempre la sua lode.

Io mi glorio nel Signore, ascoltino gli umili e si rallegrino.

Celebrate con me il Signore, esaltiamo insieme il suo nome.

Ho cercato il Signore e mi ha risposto e da ogni timore mi ha liberato.

Guardate a lui e sarete raggianti, non saranno confusi i vostri volti.

Questo povero grida e il Signore lo ascolta, lo libera da tutte le sue angosce.

L'angelo del Signore si accampa attorno a quelli che lo temono e li salva.

Gustate e vedete quanto è buono il Signore; beato l'uomo che in lui si rifugia.

Temete il Signore, suoi santi, nulla manca a coloro che lo temono.

I ricchi impoveriscono e hanno fame, ma chi cerca il Signore non manca di nulla.

Venite, figli, ascoltatemi; v'insegnerò il timore del Signore.

C'è qualcuno che desidera la vita e brama lunghi giorni per gustare il bene?

Preserva la lingua dal male, le labbra da parole bugiarde.

Sta lontano dal male e fa’ il bene, cerca la pace e perseguila.

Gli occhi del Signore sui giusti, i suoi orecchi al loro grido di aiuto.

Il volto del Signore contro i malfattori, per cancellarne dalla terra il ricordo.

Gridano e il Signore li ascolta, li salva da tutte le loro angosce.

Il Signore è vicino a chi ha il cuore ferito, egli salva gli spiriti affranti.

Molte sono le sventure del giusto, ma lo libera da tutte il Signore.

Preserva tutte le sue ossa, neppure uno sarà spezzato.

La malizia uccide l'empio e chi odia il giusto sarà punito.

Il Signore riscatta la vita dei suoi servi, chi in lui si rifugia non sarà condannato.

SPAZIO PER LA PREGHIERA PERSONALE.

Ad ogni invocazione ripetiamo: Signore, rendici santi come Tu sei santo.

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Padre nostro….

Canto eucaristico: Il tuo popolo in cammino

Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna. Amen.

Santo, santo, santo, Signore Dio dell’universo, i cieli e la terra sono pieni della tua gloria. 3 volte

Canto finale: Giovane donna