LA CRESIMA

Lezione settima

PREGARE LO SPIRITO SANTO

 

 

Età: 11 - 13 anni circa (età della preparazione alla Cresima)

 

Scopi: Conoscenza delle preghiere con cui la Chiesa invoca lo Spirito Santo

            Approfondimento dell’azione dello Spirito Santo.

 

Esposizione:   La sequenza non è l’unica preghiera usata dalla Chiesa per invocare lo Spirito Santo, ma è una preghiera che si potrebbe dire completa, perché tocca tutti i punti in cui è richiesto il suo intervento specifico.

Lui è Luce divina, quindi può illuminare la nostra mente,

Lui, Amore per essenza, è Padre dei poveri d’amore, può arricchirci,

Lui è il dono promesso da Gesù dopo la Redenzione e perciò può esserci donato.

Lui, il Consolatore perfetto, può suscitare sentimenti veri nel cuore di chi soffre.

E’ l’amico dell’anima: non la lascia mai sola, la rallegra con la sua compagnia.

Quando siamo affaticati, se ci abbandoniamo in Lui, troviamo sollievo.

Quando il caldo di sentimenti troppo infuocati ci farebbe sbagliare, Lui ci calma  .

Quando la sofferenza fisica o affettiva o spirituale ci fa piangere, Lui ci conforta.

Nella preghiera lo chiamiamo Luce beatissima e gli chiediamo che c’invada l’anima.

Riconosciamo che senza la sua forza l’uomo è solo nulla e peccato.

Perciò gli chiediamo di lavare le macchie del nostro cuore,

di irrigare la terra arida della nostra anima,           

di risanare le ferite sanguinanti delle offese ricevute e che non sappiamo perdonare.

Gli chiediamo ancora di piegare la rigidità del nostro giudizio con la misericordia,

di sciogliere il ghiaccio del rancore,

di riportarci sulla via dell’amore qualora ce ne fossimo allontanati.

Infine chiediamo di donare a tutti coloro che confidano in Dio i suoi santi doni,

di farci crescere nella virtù e di prepararci il premio della vita beata in cielo;

per questo invochiamo da Lui la grazia di una morte santa, che ci garantisca la vita eterna nella gloria.

 

 

SEQUENZA ALLO SPIRITO SANTO

 

Vieni Santo Spirito, manda a noi dal cielo un raggio della tua luce.

Vieni padre dei poveri, vieni datore dei doni, vieni luce dei cuori.

Consolatore perfetto, ospite dolce dell’anima, dolcissimo sollievo.

Nella fatica, riposo, nella calura, riparo, nel pianto, conforto.

O luce beatissima, invadi nell’intimo il cuore dei tuoi fedeli.

Senza la tua forza nulla è nell’uomo, nulla senza colpa.

Lava ciò che è sordido, bagna ciò che è arido, sana ciò che sanguina.

Piega ciò che è rigido, scalda ciò che è gelido, drizza ciò che è sviato.

Dona ai tuoi fedeli che solo in te confidano i tuoi santi doni.

Dona virtù e premio, dona morte santa, dona gioia eterna. Amen

 

 

Lavoro personale:  

*    Impara a memoria la sequenza allo Spirito Santo.

*  Individuare i momenti in cui hai bisogno del suo aiuto    specifico e impara ad    invocarlo anche solo per il bisogno specifico. (Es. nei momenti di solitudine chiamarlo vicino perché ti tenga compagnia; nei momenti tristi perché ti consoli, quando hai sbagliato, perché chieda con te e per te il perdono del Padre).

 

Scrivi un’invocazione allo Spirito Santo, chiedendogli la grazia di non lasciarti mai per tutta la vita e di assisterti in modo speciale nelle ore più importanti.

 

 

 

Spirito di Dio riempimi, Spirito di Dio Battezzami,

Spirito di Dio consacrami. Vieni ad abitare dentro me.