RISALIRE DAL BARATRO Anna Pelle
Avendo avuto bisogno di ricorrere ai servizi medici per avere
quei sostegni psicologici di cui avevo bisogno, ho potuto conoscere
realtà inimmaginabili, dove vivono esseri umani, con personalità
complesse e incomprensibili, tanto che automaticamente, spero
inconsciamente, vengono emarginati dai cosiddetti esseri normali,
che istintivamente li rifiutano, a meno che non abbiano un caso
all'interno della loro famiglia. Questa mia constatazione mi causava
molto dolore, sentivo più forte in me l'impossibilità
e l'incapacità di reagire e aiutare, ero come schiacciata
da questo peso.
Con il passar del tempo è subentrata in me la forza di
risalire da quel baratro senza fine che è la depressione,
questo lo devo a tutte quelle persone che Dio, nella sua infinita
misericordia, ha posto sul mio cammino, ad iniziare dalle Ancelle
dell'Amore Misericordioso con a capo Suor Rifugio, dalle quali
vengo regolarmente aiutata, per poi proseguire con le persone
che si occupano di volontariato che, con la loro fede e capacità
di aiutare, riescono a trasmettere quei valori di solidarietà
a chi soffre. Queste persone, che hanno dedicato la loro vita
al volontariato, con la loro incrollabile fede e capacità
di aiutare il prossimo, sono riuscite a trasmettermi la sicurezza
e la fiducia che avevo perso da tempo.
L'opportunità di conoscere in modo più profondo
questa marea di persone che operano in silenzio, mi ha fatto capire
che questo modo di vivere potrebbe essere anche per me la nuova
proposta per dare un senso alla mia vita.
Così ho iniziato facendo piccole cose, e ho scoperto che
è bello riuscire a fare e dare quello che piacerebbe fosse
fatto e dato a me. Mai avrei potuto immaginare quanto sia appagante
e quanto possano dare gioia queste piccole cose, in esse sto ritrovando
la voglia di vivere e sto riscoprendo tutte le bellezze della
natura che ci circonda. In me sta nascendo una nuova forza e seppure
consapevole dei mie limiti, sto imparando ad accettarmi. Sento
e spero di essere sulla strada giusta
MESSAGGIO DI MEDUGORJE 25 - 4 - 03
Cari figli,
nel tempo di Quaresima passato, avete capito quanto siete piccoli
e quanto piccola è la vostra fede.
Figlioli, decidetevi anche oggi per Dio, affinché Lui in
voi e attraverso di voi, cambi i cuori degli uomini e anche i
vostri cuori.
Siate gioiosi portatori di Gesù risorto in questo mondo
senza pace, che anela a Dio e a tutto ciò che viene da
Dio.
Io sono con voi, figlioli, e vi amo con un amore particolare.
Grazie per aver risposto alla mia chiamata.