Carissima Suor Rifugio,
Ti inviamo questa newsletter che mensilmente riceviamo da Medjugorie. Probabilmente l'avrai ricevuta anche tu essendo stata lì in pellegrinaggio.
Avremo tante cose da dirti ma contiamo di vederti presto e di parlartene di persona.
Il nostro cuore è ora colmo di gioia da quando il Signore ogni giorno per nostro volere ci ha chiamati ad ascoltarlo. E' veramente triste il fatto che molti uomini non accettino la sua Parola che è Amore allo stato puro. Siamo tutti presi dalla vita frenetica e dai falsi valori che il demonio cerca di istillarci e propinarci ogni giorno. La nostra cara mamma Maria, attraverso le apparizioni a Medjugorie, ci invita alla completa CONVERSIONE dei CUORI attraverso la PREGHIERA e il DIGIUNO.
Solo negli ultimi anni e, dopo il pellegrinaggio che lo scorso anno abbiamo fatto a Lourdes, abbiamo finalmente aperto i nostri cuori al Signore. L'umanità oggi si trova ad un grosso bivio e di fronte ad un grosso pericolo che si chiama ateismo scientifico, ateismo pratico e degrado.
Il Signore ci invita con la preghiera, il Santo Rosario recitato in famiglia, la confessione mensile e l'Eucarestia ad ascoltare i suoi Comandamenti e la sua Parola tramite il Vangelo. Purtroppo senza la nostra volontà definita libero arbitrio, stiamo ascoltando i falsi suggerimenti di chi vuole solo la nostra distruzione e la nostra dannazione.
Troviamo difficoltà a farci capire anche in famiglia perché non molti si interrogano e pensano che siamo di colpo impazziti. Forse, diciamo noi, ma siamo felici di essere impazziti di gioia e di Amore per colui che si è sacrificato per la remissioni dei nostri peccati.
Nessuno di noi ha compreso realmente in che situazione di pericolo ci troviamo ora presi dal nostro egoismo, dai vizi capitali che ormai dilagano nella vita di tutti giorni allontanandoci sempre più dalla Verità e dal Signore che ci vorrebbe tutti salvi nel suo Regno.
Nessuno di noi si interroga più sul fatto di darsi delle risposte sul perché viviamo su questa terra e quale sia la nostra reale missione qui.
Ebbene se tutti noi sapessimo che la nostra missione è quella di redimerci e purificarci per prepararci alla vera vita che verrà, meritandoci quella che si chiama VITA ETERNA, forse in molti cambierebbero la loro condizione di vita e le loro abitudini in questa terra ormai malata da gelosia, invidia, odio, violenza e quant'altro.
Ma d'altronde ben sappiamo che il demonio oggi è scatenato, astutamente nascosto giornalmente cercando di illuderci, tentarci attraverso false promesse, falsi valori, false ricompense.
Ecco spiegato il perché della nostra situazione di profondo degrado nella quale ci troviamo.
Questo ci porterà all'inevitabile autodistruzione e dannazione se non poniamo degli immediati ripari che si chiamano CONVERSIONE e PREGHIERA con CUORE SINCERO, UMILE e CARITEVOLE. La Presunzione ci porterà nel baratro se non riconosciamo i nostri continui errori giornalieri.
Ogni giorno è un DONO DEL SIGNORE, che dovrebbe essere impiegato, con la PREGHIRA e l'AMORE verso il PROSSIMO, ai fini della nostra Remissione e Purificazione, perché è questo che il Signore ci chiede continuamente se ancora non l'abbiamo capito. REDIMERCI dai nostri peccati e PURIFICARE la nostra Anima che un giorno si riunirà al suo Spirito in Eterno in un abbraccio Paterno senza fine che si chiama AMORE.
Non si può avere la felicità in questo mondo se non si ha DIO nel CUORE, se non si PREGA, se non ci si CONVERTE con CUORE UMILE E SINCERO. Questo è quello che il Signore ci chiede e vorrebbe da noi in una sola parola: AMARLO con tutto il nostro Cuore con tutta la nostra Mente, con tutta la nostra Anima.
Chissà che un giorno prima che sia troppo tardi, l'Umanità riesca a capire tutto questo.
E' con il cuore colmo di Gioia, di Felicità e di Amore Ritrovato che ti salutiamo sperando di rivederti presto.
Che il Signore sia sempre con te e ci protegga sempre.
Ti vogliamo tanto bene :-)
Fabrizio e Vanessa Salerno
L’esistenza degli angeli
Che meraviglia l'esistenza degli Angeli! La tragedia di Haiti ci ha sconvolti tutti. Ci ha preso una sensazione d'impotenza mentre ci rendevamo conto dell’immane quantità di necessità e della profondità delle sofferenze - in verità delle torture - vissute da queste persone. Ma no, non siamo impotenti ad aiutare! Oltre agli aiuti economici per supportare il buon lavoro fatto sul posto, abbiamo un mezzo meraviglioso al quale non pensiamo abbastanza. Per farvi un esempio, ecco un fatto raccontatomi da mio fratello (diacono), Pascal.
Ecco la storia di uno scrittore russo Alexander Ogorodnikov, raccontato dalle sue stesse parole. Prima della sua conversione era immerso in ogni possibile filosofia nichilista, distruttiva, del XXesimo secolo. Era professore di filosofia ed aveva una grande passione: fare irruzione in case altrui di notte con i suoi compagni! Si è convertito negli anni 70 nello stesso periodo di un altro intellettuale, Tatiana Goritcheva.
Fondò un "seminario" a Mosca. Come "seminario" intendiamo una specie di comunità di intellettuali credenti, che pregavano insieme, riflettevano sulla fede, approfondivano . ovviamente in modo clandestino. Non così clandestino però da non essere arrestato diverse volte, e alla fine con l'alternativa: esilio o prigione. Alexander rifiutò l'esilio ed allora fu incarcerato.
Per un periodo di 10 anni sperimentò molti tipi di prigionia: politica, per criminali comuni o altri, ma peggio di tutti per lui fu quando alla fine fu gettato in una cella frigorifera (i muri erano coperti di ghiaccio), completamente nudo e in totale agonizzante solitudine. La peggiore delle torture! Sapeva che stava morendo.
Non so in che modo sia riuscito a far giungere una lettera a sua madre nella quale descriveva le condizioni della sua prigionia, la sua agonia e la tortura psicologica, pregandola di far giungere la sua lettera all'Occidente.
La lettera fu pubblicata in Germania e in Francia nella primavera 1986. Vennero raccolte migliaia di petizioni e Alexander fu liberato.
Quando mio fratello scoprì questa lettera in Francia, scoppiò a piangere e decise assieme alla fidanzata di offrire tutte le loro sofferenze e le loro preghiere per lui. In più decisero di mandare i loro Angeli Custodi nella sua cella a confortarlo ed ad aiutarlo a sopravvivere. Dopo la sua liberazione nel 1986, Alexander riuscì (nel 1987) a fare un pellegrinaggio a Lisieux (Francia), con suor Tamara, che aveva organizzato un autobus con 50 cittadini russi, allo scopo di far conoscere loro Santa Teresina e pregare con lei.
Durante un pasto, mio fratello Pascal che si trovava là durante quel weekend, si trovò di fronte ad un uomo con una barbetta; si presentarono. Era Alexander Ogorodnikov!! Non si può descrivere l'emozione che tutti e due provarono quando Pascal gli raccontò come gli aveva mandato il suo Angelo ogni giorno, esortando altri a fare lo stesso. Fu allora che Alexander gli confidò che, in quell'orribile freezer dove lo avevano messo per farlo morire, era stato visitato dagli Angeli dei cristiani dell'occidente che pregavano per lui. Aveva sentito il calore degli Angeli che lo circondavano come un mantello, ed aveva sentito che erano collegati con le preghiere di questi occidentali. Dovette la sua sopravvivenza sia agli angeli che al calore delle preghiere che venivano a confortarlo nella sua solitudine.
Questo fervente ortodosso, che vive ancora a Mosca, ebbe numerose esperienze mistiche quando era in prigione, tagliato fuori da tutto. Arrivò al punto di rimpiangere la sua ritrovata libertà che gli aveva fatto perdere questa intimità con il divino.
In Haiti, tutti i feriti che urlano la loro sofferenza, hanno bisogno oggi dei vostri Angeli, di tutti i nostri Angeli. Non rimpiangeremo mai di mandare i nostri Angeli dagli Haitiani ogni giorno specialmente quando vedremo in Paradiso tutto il bene che sono stati capaci di fare in queste speciali missioni!
A Fabrizio e Vanessa il nostro grazie per aver voluto condividere con noi
la gioia della loro crescita nella fede e nella preghiera.
Alle coppie partecipanti all’Incontro Coniugale
Carissimi siamo presenti con il cuore e offriamo una preghiera a tutti voi, affinché il Signore possa entrare nei vostri cuori. Non ostacolate la sua chiamata, non vi ostinate nel non udirla. Apritevi a Colui che tutto può, fate tesoro delle testimonianze (veri esempi di vita) e chissà un giorno forse sarete anche voi chiamati a testimoniare la grandezze del SIGNORE.
Ciao a tutti e un bacione speciale a Suor Rifugio, Caterina e Roberto.
Emanuela, Alessandro e un bacio dai piccoli Michele Roberta, Maria.
L’Incontro Coniugale è uno scegliersi di nuovo per la vita, guardando avanti nella stessa direzione e sotto l’ala protettrice e rassicurante dello Spirito d’Amore. Il cammino non sempre è facile, ma state uniti nella preghiera e con la volontà di farcela, per arrivare insieme alla meta. Allora si capirà del tutto, quanto c’è stato di saggezza e di amore nella vostra scelta. Questo vi auguriamo con affetto.
Dada e Nini
Ringrazio il Signore, che vi fa dono, attraverso le coppie guida, Suor Rifugio e Don Antonio di questa esperienza fondamentale nel corso della vostra vita. Sicuramente è un momento forte che non vi lascerà indifferenti. Fatene buon uso e portatelo nei vostri cuori e nelle vostre case, così facendo sarete luce per i vostri figli e per quanti incontrerete sul vostro cammino.
Da oggi la vostra vita cambierà, perché la grazia di Dio, che già era nelle vostre case, ora riuscirete a gustarla in pieno.
Cesare e Teresa
Signore Gesù, benedici il cuore di questi coniugi, che hai riunito in questi giorni di grazia particolare, con il tuo immenso amore, per far sì che ognuno di loro ricorra al tuo Amore Misericordioso e splenda sui loro volti la luce di Cristo Coniugale.
Il loro matrimonio esprima la perfetta comunione che Tu hai con il Padre e lo Spirito Santo e riescano a fare tutto per amore. L’amore sponsale sia per loro una fiamma che arde nei loro cuori e porti frutti di carità e di perdono. Di questa speranza voi dovete essere testimoni.
Mario e Maria
Il Signore benedica il vostro lavoro, lo renda fruttuoso. Il seme germogliato in noi nell’Incontro Coniugale di tanti anni fa, sta portando i suoi frutti. Chiediamo al Signore che così avvenga anche per voi. Ringraziamo il Padre per la sua bontà verso di noi e verso di voi coppie, che state ricevendo qualcosa di veramente bello e unico nel suo genere. Grazie per la vostra disponibilità per il bene vostro e nostro, perché ogni Incontro è un arricchimento reciproco.
Rossana e Sergio
Carissimi, un amore autentico, bello può rivitalizzare la vostra coscienza, alleggerirvi di tutti gli errori di una vita e liberarvi dalle pesanti catene del passato. Quando c’è amore è possibile vivere anche nel dolore e chi ama non è mai povero né infelice, perché vede, sente, sogna, desidera, dona e vive con la misericordia e la grazia infinita del Signore.
Auguri! Bruno e Roberta
Il Signore vi ha chiamato per nome e vi ha invitato oggi a partecipare a questo momento di condivisione e di arricchimento di coppia. Chiunque ha partecipato conserva dentro il cuore questo tesoro inestimabile, che vi sta donando, con tanto amore e generosità, l’equipe di questo Incontro Coniugale. Sappiate che questa chiamata all’Incontro Coniugale non è frutto di una coincidenza, ma è frutto dell’Amore infinito di Dio Amore Misericordioso, che è venuto incontro alla vostra coppia per farvi scoprire l’amore di un Padre che “cerca con ogni mezzo di confortare, aiutare, far felici i propri figli; che li segue da vicino, li cerca incessantemente con amore, come se non potesse essere felice senza di loro”. Madre Speranza
In questo tempo di Quaresima il Signore ci richiama alla conversione profonda dei nostri cuori e a credere in Gesù venuto per la nostra salvezza. Vi auguriamo che questi giorni siano per voi una vera riscoperta della vostra fede e della vostra vocazione coniugale. Con vero affetto sosteniamo con la preghiera tutte le coppie partecipanti e le coppie dell’Equipe.
Per il gruppo ALAM Casilino Bruna De Cicco
Ti preghiamo, Signore, per queste coppie che stanno ricevendo l’Incontro Coniugale, che sia per loro un inizio di vita nuova, in comunione con Gesù, che sicuramente rinnoverà il loro amore e di questo godranno anche i figli. Il nostro augurio particolare per Gianni e Titti per i quali chiediamo la grazia di un vero rinnovamento, perché diventino una coppia fondata su Gesù Amore Misericordioso.
Ringraziamo Suor Rifugio e Don Antonio.
Silvio e Maria Grazia