Caro Enzo,
averti incontrato è stato un dono del Signore. Spesso di notte solo e spaventato in
quel letto all'ospedale oltre alla presenza del nostro Signore sentivo un'altra presenza che mi rincuorava, una presenza santa di un'anima del Signore, la tua!
In te Enzo oltre ad aver trovato uno stimolo nell'aggrapparmi alla fede, ho trovato anche un grande amico oltre che un nuovo fratello in Cristo!
La vita a volte ci tende delle trappole la vita a volte è difficile e questo mondo purtroppo è in mano al diavolo come Gesù stesso dice, ma è meraviglioso sapere di avere la mano di Dio a sorreggerci, quel Padre amorevole che ogni tanto ci prende a sedere sulle sue ginocchia e ci dice di non preoccuparci perché tutto andrà bene se avremo fede in lui! Non solo è meraviglioso sapere anche che oltre ad aver sparso il Suo sangue per lavare i nostri peccati, il Signore mi ha anche dato delle persone provenienti da Lui per sorreggermi come una sorta di angeli custodi, pochissime persone ma quelle giuste, e tra queste Enzo ci sei anche tu!
Anche se tu sei a Napoli e io a Terni la tua presenza è vicina specialmente quando prego... .perchè prego che il Signore ti dia tutta la gioia e la salute che meriti perchè di persone come te al mondo non se ne trovano più tante! Io ti ringrazio di cuore per tutto e per qualsiasi cosa non ti buttare giù, Gesù è vivo ed è sempre con noi pronto a correggerci se sbagliamo pronto a sostenerci quando abbiamo bisogno di aiuto e pronto a donarci quella pace che solo Lui sa donare, quella pace e quella sensazione che ti fa sentire proprio tra le Sue braccia!
Il Signore ritornerà ad instaurare il suo regno, ritornerà in gloria, e tutti i nostri malanni non conteranno più niente perchè tutto sarà nuovo ma resteranno l'amore, le emozioni e il Signore ci salverà e asciugherà ogni lacrima dai nostri occhi! Dobbiamo solo avere fede e pregare che quando torni trovi i nostri cari che ancora non l'hanno accettato e tutta la più gente possibile anche che non conosciamo pronti a vedere il suo Volto!
Nei tuoi occhi Enzo c'è la luce del Signore, io l'ho vista e so che quella luce che hai aiuterà moltissime persone ad accogliere Gesù nei loro cuori!
Niente accade per caso Enzo, e io sono sicuro che se ci siamo trovati tutti e due in quell'ospedale è perchè il Signore lo voleva perchè anche la mia visione di Lui andava corretta! Ora so che non è la forma, non è la religione cattolica o protestante, non è la dottrina che salvano ma è Gesù, che salva!
Ti porto sempre nei miei pensieri e ti ricordo sempre nelle mie preghiere!che Dio ti benedica e benedica grandemente tutta la tua famiglia e i tuoi cari!
Ti abbraccio Enzo e un abbraccio anche a Raffaele (anche se l'ho conosciuto solo per pochi minuti ho riconosciuto nei suoi occhi la stessa luce che è nei tuoi ed oltre ad essere un bravissimo ragazzo è senza dubbio un dono del nostro Signore)!
Ricordati che a Terni hai un amico su cui puoi sempre contare per qualsiasi cosa ma soprattutto ricordati che Gesù è vivo oggi più che mai anche se oggi molta gente ha smesso di credere o non crede più per niente! Ogni ginocchio si piegherà, ogni occhio lo vedrà e ogni lingua confesserà che Gesù Cristo è il Signore che siede alla destra del Padre!
Da parte mia di Valentina e dei miei genitori tantissimi auguri a tutti voi!
Ti abbraccio Enzo e spero di vederti presto!
Luca
Messaggi alle coppie partecipanti all'80° Incontro Coniugale
Il 'gruppo coniugale' di Ferentino, gode immensamente per la partecipazione all'attuale 'incontro', delle coppie Lucia e Luigi, Graziella e Francesco. Fa voti perchè questa meravigliosa esperienza rinnovi, fortifichi, ritempri i loro cuori, per un cammino a due all'insegna di un amore sempre più responsabile e gioioso.
Fraterni saluti a te, suor Rifugio, a tutta l'equipe, a tutte le altre coppie presenti e che il Signore vi assista in questo significativo frangente. Luciano
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Buon lavoro. Che lo Spirito vi illumini e la Madonna vi protegga. Don Alberto
Messaggio per gli Incontristi in special modo per i novizi
ANTONINA E MARIO CIRMINIELLO
Questo comunicato “non ufficiale” e non urgente (tanto abbiamo la certezza che verrà comunicato al momento opportuno, ma arriva e fa effetto subito - e comunque non appena l'addetta alla consegna lo ritiene necessario - dice che
È partito dall'Oasi, sin dal pomeriggio-sera di Venerdì 2 marzo un “treno straordinario” con le seguenti caratteristiche. Si tratta di un treno
“ volante ”, non ha bisogno di rotaie e non viaggia né per terra, né in cielo, né in mare
“ invisibile ”: nessuno lo vede passare, ma si avverte all'arrivo
inarrestabile : nessuno ha il potere di fermarlo lungo il percorso
con carico speciale: porta merce preziosa e di alta qualità con capacità superiore all'atomica
imprevedibile: non ha mai fallito un colpo e fa di sicuro centro: pensate che quando è stato necessario… ha fatto miracoli!
destinazione sicura : i cuori (anche quelli più duri)!
pronta consegna : arriva subito ed è pronto per l'uso (non occorre troppa accortezza)
“senza fondo” : chiunque ha bisogno attinga perché verrà costantemente riempito, non dalla nostra povertà ma dalla straordinaria abbondanza della misericordia di Dio.
velocità strabiliante : più veloce del pensiero…
“ guardia speciale ” dall'inizio alla fine: la Mamma celeste che è anche l'”addetta alla consegna” e del miracolo consoce il segreto.
Ne volte una prova?
IMPEGNATE LA VITA A FARE “QUELLO CHE GESU' VI DIRA' ”
Cari amici,
il Signore, in modo semplice e amorevole, per farsi conoscere ci si è messo accanto, facendosi nostro compagno di viaggio. Con la sua presenza invisibile, silenziosa e coerente, non ci ha mai abbandonato, anche se noi qualche volta ne abbiamo avuto l'impressione.
Carissimi, anche se la vita non sempre è stata come l'abbiamo desiderata, Lui, il Padre, ci è sempre stato vicino. Se oggi siete qui a partecipare a questa esperienza, non è un caso. Noi, come coppia preghiamo il Padre che faccia scendere lo Spirito Santo, perché questo Incontro, dono offerto nel segno dell'amore e dell'amicizia, esperienza unica e nuova, porti una nuova vigoria nella vostra vita matrimoniale.
Grazie a tutti i partecipanti, equipe e coppie. Senesi Sergio e Rossana
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A voi equipe, un grande grazie per la vostra generosità, il Signore vi darà sicuramente il centuplo.
A voi, coppie partecipanti, auguriamo di scoprire in questi tre giorni l'Amore Misericordioso di Dio.
Per tutti voi la nostre preghiere. Con affetto Gilberto e Caterina.
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Lasciatevi guidare dal Signore, che saprà operare meraviglie in voi e tutto si rifletterà sulle vostre famiglie. In questi giorni meravigliosi, il nostro spirito vi è stato vicino e ha vissuto con voi tappa per tappa. Emozioni grandi che solo l'Incontro Coniugale può dare, lasciano il segno in ogni cuore, sia esso arido, sassoso o fertile. La presenza del Signore è evidente, la si tocca con mano. Quante cose c'insegna l'Incontro Coniugale! E' un'esperienza che nessuno di noi dimentica più.
L'amore che il Signore ci consegna nel sacramento del Matrimonio, deve aiutare la coppia alla disponibilità reciproca: non esiste un “io” e un “tu”, ma un “noi”; la parità diviene servizio reciproco, diviene “Amore”. Noi questo lo abbiamo capito qualche anno fa, quando, come voi, abbiamo ricevuto l'Incontro Coniugale e ancora oggi lo portiamo nel cuore.
Un grazie va a tutta l'equipe per la loro disponibilità. Il Signore vi benedica.
Un abbraccio a Suor Rifugio, strumento concreto del Signore, la quale ci esorta continuamente a migliorarci e ad avere fede in Cristo. Grazie! Con affetto. Rinaldo e Gabriella
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11 febbraio 2007 – Santuario del Divino Amore
Festa diocesana della famiglia
Abbiamo”scoperto” la festa diocesana della famiglia ed è stata- devo dire – una bella scoperta.
Il tempo ci ha aiutati: dopo diverse giornate di pioggia un bel sole brillante accendeva il verde dei prati che circondano il Santuario del Divino Amore. Intorno alle dieci, quando siamo arrivati, già numerose erano le famiglie presenti, molte altre continuavano ad arrivare, mentre volontari di vari gruppi familiari e del Movimento per la Vita allestivano banchetti e stand.
Alle 11.00 la S. Messa , celebrata da monsignor Luigi Moretti in un Santuario pienissimo: ogni tanto il pianto di un neonato, a ricordarci che nella famiglia la vita circola in abbondanza, si trasmette di generazione in generazione, ci contagia e ci interroga ogni momento.
Poi la visita agli stand, i giochi per i bambini, la banda, gli sbandieratori, il pranzo comunitario (al sacco o presso la Casa del Pellegrino): occasione per conoscere operatori della pastorale familiare, farsi conoscere, stringere legami e, soprattutto, riconoscersi, toccare con mano che, nonostante tutti gli attacchi e le più o meno colpevoli dimenticanze, nonostante che ci si voglia far credere che ormai non è più di moda , la famiglia c'è e – se Dio vuole – è viva e vitale. Tante le coppie giovani con due o più bambini, numerose anche le “pance”, portate con la disinvoltura con cui oggi usa.
Nel pomeriggio, grande spettacolo al quale noi non abbiamo assistito, perchè volevamo essere presenti al nostro incontro mensile…
Perché ho sentito il bisogno di scrivere questa piccola cronaca? Per lo stesso motivo per cui è stato bello essere lì: rendersi conto che ciò in cui si crede, quello per cui si cerca di darsi da fare (la difesa e la promozione della vita e della famiglia, cioè) è un ideale condiviso da tanti e perseguito attraverso modalità diverse, ma tutte indirizzate al medesimo comune obiettivo.
Sarebbe bello, forse, se l'anno prossimo potessimo essere presenti alla festa diocesana della famiglia come Comunità d'Amore…
Antonella
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