Un sorriso indimenticabile
Avevo voglia di fare la mia testimonianza, raccontandovi il mio cammino di Lourdes di ormai 13 anni.
Avevo 6 anni e un bel giorno la nonna mi chiese: “Vuoi venire con me a Lourdes?” Io dissi: “Nonna ma cos’è Lourdes?” Mi rispose: “Lo scoprirai presto”.
Ero felice. Sapete, la felicità di un bambino quando la mamma ti comprava la bella cosa, uguale.
Incominciava il viaggio, tra racconti, barzellette, e le “cient croc e le cient Ave Maria” che si fanno sempre il 15 agosto. Arrivato a Lourdes, varcato il santuario affermai: “Nonna, ma siamo in paradiso?” E la nonna mi sorrise e le sue parole furono: “Aspetta, non hai visto ancora niente”. Ricordo che c’era vento, arrivai vicino a una grande pietra, con una signora lì dentro. Nonna mi disse: “Gianni, guarda chi c’è là?” E io con un sorrisetto sulle labbra: “La Madonnina, nonna”. Quanto è bella io pensavo. E lì sotto a pregare c’erano tante persone e delle sedie a rotelle ma non poche, tantissime e nonna mi guardava e disse: “Vieni con me”. Mi portò all’accueil dove c’erano tanti ragazzi e ragazze con le divise e dissi: “Nonna, ma chi sono?” Lei rispose: “Sono barellieri e dame della nostra associazione Ualsi, assistono gli ammalati, gli anziani”.
Ero attratto da tutto questo e la scena che mi è rimasta nel cuore e vi porto come testimonianza dei miei Lourdes è una sola: il sorriso di un ragazzo ammalato che mi guardava e mi chiamava. Non vi nascondo la mia paura, ma poi mi abbracciò e mi chiese come mi chiamavo e quanti anni avevo. Io risposi con tanta paura, ma poi cambiò tutto in me.
Da quel giorno sono tornato a Lourdes tutti gli anni e il 2006 sono diventato barelliere dell’Ualsi. Ho avuto diversi incarichi in questi anni, quali: Segretario Pellegrini e Capogruppo. Ogni volta che varco la porta di quel cancello, faccio il segno di croce e ricordo il sorriso di quell’ammalato; quel sorriso non si è più cancellato dalla mia testa e nemmeno quell’abbraccio forte e deciso.
Donate ai fratelli in difficoltà l’affetto di cui hanno bisogno per non far pesare ancora di più la loro malattia, donate il sorriso, donate un abbraccio… Saranno i momenti più belli della vostra vita.
Grazie a mia nonna che amo più della mia vita e grazie all’Ualsi, in particolare Guerino, Franco, Enzo, Carmela, Margherita, Rosanna che mi hanno visto crescere e maturare su ogni aspetto, io non posso fare a meno di servire il prossimo, attuando le parole che Gesù pronunziò in uno dei suoi discorsi: “Io mi rispecchierò nei miei fratelli più piccoli, servendo loro servirai Me!” Vi abbraccio.
Giovanni Angelino ottobre 2012
AI PARTECIPANTI ALL’INCONTRO CONIUGALE
Alcuni di voi forse avranno pensato che questo fine settimana sia un tempo rubato a tante altre cose che il quotidiano porta a fare. Abbandonate questa idea e concentratevi a vivere al meglio questa opportunità che vi è stata proposta da chi vi vuol bene. Non scoraggiatevi se vi potrà sembrare impegnativa, ne varrà la pena, ne potrete trarre sicuramente benefici personali e di coppia.
Buon lavoro e buon cammino per una serena e gioiosa vita coniugale.
Un caro saluto alla simpatica equipe e alla mitica Sr. Rifugio. Elena Sardella
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Il giorno in cui vi siete scelti per sempre, avete deciso che niente si sarebbe potuto frapporre fra voi. I ricordi sono l’unico paradiso dal quale non potete venire scacciati. “Io passai vicino a te e ti vidi: ed ecco, la tua età era l’età dell’amore” (Ezechiele 16,8)
BUON CAMMINO. Bruno e Roberta
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Carissimi, nel disegno di Dio, noi siamo luogo di amicizia, terreno di amicizia. Preghiamo lo Spirito Santo affinché questo terreno diventi ogni giorno più fertile e l’albero dell’amicizia che oggi piantate, possa crescere a dismisura. Vi siamo vicini, partecipiamo alle vostre ansie e sentimenti e vi diciamo: “Forza, perché Cristo è in mezzo a voi”. A voi, coppie partecipanti auguriamo di non sciupare questa occasione, questi momenti irripetibili, ma fatene tesoro, non lasciate che ciò che provate in questi giorni venga rinchiuso in un cassetto, come un sogno vissuto e dimenticato. Auguri. Sergio e Rossana Senesi
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A tutte le coppie, all’equipe e alla suora tantissimi auguri nell’anno della fede, per la scoperta sempre nuova di un Amore Grande che rallegra e dà senso alla vita. Sono con voi e in comunione di preghiera invoco su di voi ogni dono dall’alto e mi unisco alla vostra gioia. Auguri a tutti e un grazie speciale all’equipe.
Ho l’adorazione in parrocchia e prego in comunione con voi. Ancora auguri. Don Alberto
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Alle coppie: che il Signore vi conceda la grazia di spalancare le porte del vostro cuore per poter accogliere la Sua Parola viva che libera e guarisce e vi conduce verso la verità tutta intera che vi renderà coppie nuove e libere. Scenda su di voi l’Amore Misericordioso di Dio Padre, di Dio Figlio di Dio Spirito Santo. Un abbraccio da Caterina e Roberto
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Il Signore accompagni il vostro cammino illuminando le vostre famiglie con suo Amore Misericordioso. Franca Belella
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La preghiera a S. Michele Arcangelo e a Padre Pio possano intercedere presso il Signore Dio nostro a protezione di questo vostro impegno. Con Amore Misericordioso Marco, Antonella e il resto della ciurma.
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Beati voi che siete riuniti in Gesù. Beati questi fratelli che hanno accettato questo invito speciale e prezioso del buon Padre. Si è in ricerca della vera felicità e della vera pace che riempiono il cuore. Siete nel posto giusto al momento giusto. Niente è a caso. Vivrete momenti di grande gioia che lasciano il segno. Se si è nella prova o nella gioia, il Buon Gesù non delude mai, basta poco, basta chiudere gli occhi della mente a aprire quelli del cuore e fidarsi… Dio veramente può tutto, tutto può cambiare in bene e allora anche i cuori sperimenteranno quella gioia e quella pace e quell’armonia di Dio che danno senso e pieno appagamento alla propria vita. Buona esperienza in Dio. Paola e tutta la band.
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A none di Claudio e Roberta un grazie di vero cuore a tutti per la bellissima esperienza che abbiamo vissuto insieme unica ed emozionante. Il nostro cuore ha rischiato di esplodere di gioia non avevamo mai avuto l'onore di vivere così profondamente in comunione con Gesù. Conoscervi e vedervi così in pace con il Signore e' stato per noi una conferma che qualcosa può veramente cambiare se si vuole. Ancora sentiamo addosso quella grazia che ci avete trasmesso e spero che questo ci dia la forza per dare un significativo cambiamento alla nostra vita cercando di pregare di più, di affidarci alle braccia del Signore
Speriamo di condividere altri momenti insieme che sono sicura ci faranno bene.
VERAMENTE GRAZIE DAL PROFONDO DEL NOSTRO UMILE CUORE. CLAUDIO E ROBERTA