Dolcissima e cara S. Rifugio,
sono Barbara di Sora, la figlia di Donata e Luigi.
E' da diverso tempo che volevo scriverti delle semplici parole per esprimerti tutto il mio affetto e la mia stima, per ringraziarti di quanto fai non solo per i miei genitori ma anche per tutte le coppie che si affidano a te e al nostro Gesù Misericordioso.
Abbiamo ricevuto una grazia nell' INCONTRO con te e tante altre sono quelle che ci dona il Signore giorno dopo giorno.
I miei genitori sono profondamente cambiati e chiunque può interpretare questa trasformazione come l'intervento di Dio nelle nostre vite.
Non c'è un giorno che passi senza pensare a te, alla tua dolcezza, alla tua forza, alla tua semplicità, alla tua capacità anche a distanza di trasmettere fiducia nella vita e soprattutto l'intenzione di affidarci completamente a Dio.
Da circa un mese ho perso il lavoro perchè l'azienda per la quale lavoravo ha operato un taglio al personale. E' stato un duro momento di prova, lo è tuttora, ho sempre lavorato da quando avevo diciotto anni, sono sempre stata molto attiva e vedermi così dopo quattordici anni è stata un'esperienza nuova e difficile da gestire perchè anche io avevo fatto dei progetti, speravo di sposarmi dopo la laurea che discuterò a luglio. Così dovrò rivedere un po’ i tempi e sperare che riesca a trovare un nuovo lavoro, magari il buon Dio mi faccia lavorare ancora con i bambini, è la cosa che so fare meglio perchè sono la mia passione, perchè sono gli occhi del mondo, le braccia della speranza, e l'alito della vita...
Non tutto però è stato così negativo, da quando sono a casa, ma è iniziato tutto molto prima, grazie alla Madonnina di Medjugorie ho riscoperto il grande valore della mia famiglia, riusciamo a pregare insieme quasi tutti i giorni e ad affidare a Dio le nostre pene e chiedere a Lui di concederti la forza necessaria, lo spirito per portare avanti la tua missione. Che Dio ti benedica sempre!
A proposito di Medjugorie, che esperienza!
Il Signore mi ha voluto davvero bene, mi ha voluto su quella montagna e su quel monte perchè potessi fermarmi a riflettere e giungere una volta per sempre alla decisione più importante, dove andare e da che parte stare nelle scelte fondamentali della vita, quelle che fanno appello ai veri principi cristiani. Il Signore mi ha voluto ai piedi di quella Madonnina, sua madre, perchè potessi scegliere Dio e sono felice di averlo fatto, perchè quello che inizialmente sembrava una rinuncia si è rivelata invece il dono più grande di Dio per me. Mi ha fortificato nella fede, mi ha reso le giornate uniche perchè vissute alla presenza di Dio.
Mi ha donato occhi nuovi e cuore nuovo e si è fatto aiutare da quelle persone che mi ha posto accanto quei giorni, grazie a loro, alle loro testimonianze, alle loro debolezze, alle loro sofferenze, alla loro forza, alla loro gioia, alla loro speranza sono riuscita a sentirmi proprio una di loro, come loro, sono riuscita a dare impulso alle infermità della mia vita e a trasformarle e offrirle a Dio...
Grazie S. Rifugio per la tua presenza, per l'affetto sincero che provi per noi, per l'amore che sprigioni dagli occhi ogni volta che ci guardi e la sicurezza che emani ogni volta che parliamo.
Grazie per tutto tutto quello che ci hai donato.
Con profonda stima e grandissimo affetto.
Ti vogliamo bene!
Barbara.
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Nota: Cara Barbara, non a me ma a Dio devi rendere grazie. Noi tutti siamo semplici strumenti, la mano che ci usa, se ci lasciamo usare è Lui. Comunque la tua testimonianza è balsamo per i nostri cuori. Sr. Rifugio
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Carissimi LAM, carissime EAM,
desidero ringraziare tutti per la vicinanza fraterna che mi avete dimostrato in occasione della morte di mio padre. Le vostre preghiere fatte con il cuore sono senz’altro arrivate in Cielo, dove papà riposa. E’ il vostro un atto di carità che ripago con altrettante preghiere per tutti voi e per i vostri cari defunti.
Vi abbraccio tutti con affetto fraterno. Dada e famiglia
