EDUCAZIONE DELLA VOLONTA’
Fin da piccolo ho potenziato una grande volontà ma allora non mi ponevo il problema morale, se era cosa buona in sé oppure utile per l’immediato.
- Col passar del tempo ho messo sempre in atto la mia determinazione ma, pur non trasgredendo i grandi comandamenti ancora non capivo cosa significasse fare la volontà di Dio.
- Ma da quando Dio si è fatto conoscere attraverso l’Incontro coniugale e il cammino di laico dell’Amore Misericordioso, ho offerto completamente la mia volontà a Dio: tutto quello che faccio cerco sempre di metterlo nel Cuore di Dio.
- Ogni mia decisione è presa esclusivamente per il “bene” degli altri, pensando che sia questa la volontà di Dio su di me
- Che bel cammino! Ormai prevale solo ed esclusivamente il “Ti voglio bene” e quello che Dio vuole per il bene del prossimo.
- Nelle decisioni della mia vita ho idee chiarissime perché seguo solo quelle che il Buon Dio mi ispira. Sia fatta la tua volontà.
- Se talvolta mi sento tradito dalle persone che considero miei fratelli e sorelle, resisto, conservo la mia dignità ed offro tutto a Dio per la sua gloria.
- Per rimanere nell’amore m’invento tutto quello che posso fare imitando Dio e lo lodo sempre più per avermi dato tutta questa grazia che non è da tutti.
- Ho cercato di educare i figli e continuo a farlo soprattutto ora che ho intrapreso questo bellissimo cammino. Ora mi sembra di avere tutte quelle basi per essere luce e sale per i fratelli che incontro e il Buon Dio mi da conferma che sono sulla buona strada
- L’Amore Misericordioso ha pensato a tutto questo: una volontà educata e forte, che mi fa dimenticare tutte le offese ricevute e tutte le tentazioni del passato. Fino a quattro anni fa non pensavo minimamente di poter arrivare a questo traguardo, ma eccomi qui a dire: “Sia fatta la tua volontà, Signore mio, Amen.
- Innanzitutto non voglio abbandonare mai più la preghiera, perché senza la preghiera non si va da nessuna parte, poi non voglio smettere mai di ringraziare il buon Dio che mi ha dato la bella grazia della fede. Voglio essere un buon cristiano e dare sempre testimonianza che è più bello dare che ricevere perché la gioia di ricevere passa subito mentre la gioia di dare non passa mai è un momento che diventa eterno perché fatto per amore.
- Dio ha dato suo Figlio sulla croce ci ha dato l’esempio unico: “Padre, perdonali perché non sanno quello che fanno” e chi sono io per non perdonare le offese ricevute? Quindi per quel poco che conosco il Vangelo, c’è solo da offrire un pizzico di volontà che Lui ci ha donato e poi la grazia farà il resto. Ed io non faccio altro che ringraziarlo e dirgli sempre: “Sia fatta la tua volontà” e, come diceva Madre Speranza: “Toglimi la vita prima che io arrivi ad offenderti” Signore Gesù, pensaci Tu!!
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