LA FORZA DELLA VERITÀ  E DELLA MORALE

È PIÙ FORTE DELLA FORZA DEL POTERE

(alcune considerazioni etiche a partire dalla figura di San Giovanni Battista)

Confiteor

 

"La figura di San Giovanni il Battista mi ha sempre colpito (allorché ammonì il Re Erode dicendogli:"Non ti è lecito stare con la moglie di tuo fratello!".. NON LICET!!).

Gli elementi che s'intrecciano nel racconto della sua storia sono veramente tanti. Ne cito solo uno, ma conto di tornare in seguito anche su altri. Eccolo.

Rapporto tra la Forza del Potere e Forza della Verità.

Se il primo (Potere costituito) non si coniuga con il secondo (VERITÀ/bontà delle azioni), in realtà, esso mostra tutta la sua debolezza che, per essere nascosta, deve esercitarsi con violenza brutale. Deve far tacere la Verità.

"Non licet", la forza della Verità e della Morale,

è più potente di qualsiasi potere politico e di qualsiasi Ideologia politica.

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Ho studiato, alcuni anni addietro, il fenomeno della Pedofilia. Oggi, in Olanda, è presente anche un Partito favorevole alla sua liberalizzazione. E, anni addietro, in Italia uscì un libro intitolato: "Lasciate che i bambini...". L'autore era favorevole alla Pedofilia (oltre che ovviamente alla omosessualità) e, dopo aver citato il caso della Grecia antica (in modo peraltro erroneo con uno stereotipo falsato, ma lasciamo stare), arriva al cuore dell'argomentazione: la "libertà dell'amore".

Da notare che questa argomentazione veniva considerata valida per qualsiasi cosa. Liberismo totale, senza alcuna regola morale: basta che (l'azione sessuale) sia volontaria e consenziente.

Il suo grande nemico?

Ma ovviamente. ..la Chiesa cattolica, che ha represso con una "morale sessuofoba" anche il "libero amore dei bambini".... Dove sta scritto che un bambino non possa avere rapporti sessuali?

Ma è ovvio... l'oscurantismo della Chiesa...etc..etc...

Bene. La logica è sempre la medesima. Libertà non condizionata dalla morale. Ma, così, cosa dovrebbe poter impedire, ad esempio, ... la poligamia islamica?...etc...etc...

Quindi, la battaglia culturale, sociale e politica - oggi come allora - è contro la Morale.

Ma perché?

Perché questa - la MORALE - ha una sua forza intrinseca. È quella della Verità che risuona, dentro, anche in chi la nega. Questa è la forza della Morale.

Questa é la violenza del NON LICET del Battista. Un uomo, vestito di pelli e che mangia miele e locuste selvatiche,  mette in crisi re Erode, l'uomo più potente di Giudea. Ma ancor più. ...mette in crisi la sua amante, Erodiade. Erode, infatti, in coscienza sa che Giovanni (il Battista) ha ragione. Avverte tutto il peso, direi in modo intellettualmente onesto, della Verità.E, infatti, lo ascoltava volentieri. Proprio questo spaventava Erodiade.

Se la coscienza di Erode si fosse imposta sul suo peccato (adulterio), lei avrebbe perso tutto.

Sia nel caso fosse rimasto Erode come Re, sia nel caso fosse tornato Filippo (fratello di Erode).

Erode mostra, in tal senso, un grado di coscienza diversa da quella di Erodiade. Mossa da istanze diverse. Ma troppo debole, la coscienza di Erode,  per fare, poi, scelte conseguenti. Anzi...al punto di contraddirla e soffocarla totalmente a causa dell'Eros, della Buona Fama,  etc...  Così, decide di far tagliare la testa a Giovanni (già in carcere proprio perché, come detto sopra, gli rimproverava di stare con la cognata Erodiade, moglie di suo fratello Filippo: "NON ti è lecito stare con la moglie di tuo fratello"..).

Però... poi, Erode ancora pensa a Giovanni. E vorrebbe non averlo ammazzato. Al punto che spera che Gesù sia in realtà il Battista.

Prendiamo un esempio stringente e a noi più vicino. Perché gli omosessuali vogliono che, anche le loro, siano considerate famiglie? Perché non basta il diritto civile privato a sancire equipollenza di diritti? Forse perché .... non è SOLO il riconoscimento civile e sociale che si cerca: ma quello morale?

La distonia tra morale (come contenuti etici) e prassi (possibilità di fare certe cose senza essere perseguiti o additati), non è sopportabile dall'umana coscienza.

Non basta che io possa fare una cosa ma questa DEVE anche essere riconosciuta da tutti come... LECITA.

Insomma, l'uomo non può sopportare la dissonanza cognitiva tra Legge e Morale, tra Legale e Lecito. Non basta che un comportamento sia permesso (nella prassi) o che sia legale (approvato per legge): da sempre l'uomo sente l'esigenza che ciò che fa sia anche...giusto. Moralmente lecito.

Per questo, dopo il riconoscimento delle unioni omosessuali, è fondamentale che queste siano riconosciute come famiglie. Come naturali. Come lecite. Moralmente lecite perché naturali. Non solo permesse.

E poi...con la proposta di Legge Scalfarotto, addirittura si voleva perseguire, come colpevole di RAZZISMO, chi avesse espresso idee a favore della Legge naturale (di sempre) e contrarie all'omosessualità. Contro chi avesse espresso idee, argomentazioni,  riflessioni. Niet!! Vietato!

Contro ogni tirannia  - politica, legale e culturale - ancora oggi la Morale rimane l'ultimo baluardo. Il più debole. Il più potente. Non Licet...Erode. Non Licet.

Pronti però .... a perdere la testa per Essa (MORALE)..  come San Giovanni Battista..