La (terribile) profezia del card. Pacelli, futuro Papa Pio XII
Sono preoccupato
per il messaggio che ha dato
la Beata Vergine a Lucia di Fatima.
Questo insistere da parte di Maria,
sui pericoli che minacciano la Chiesa,
è un avvertimento divino
contro il suicidio di alterare la Fede,
nella Sua liturgia, la Sua teologia e la Sua anima.
… Sento tutto intorno a me questi innovatori
che desiderano smantellare la Sacra Cappella,
distruggere la fiamma universale della Chiesa,
rigettare i suoi ornamenti e farla sentire in colpa
per il suo passato storico.
… Verrà un giorno in cui il mondo civilizzato
NEGHERA' il proprio Dio,
quando la Chiesa dubiterà come dubitò Pietro.
Sarà allora tentata a credere che l’uomo sia diventato Dio...
Nelle nostre chiese,
i Cristiani cercheranno INVANO la lampada rossa dove DIO li aspetta.
Come Maria Maddalena, in lacrime dinanzi alla tomba vuota,
si chiederanno: “DOVE LO HANNO PORTATO?”.
(Fonte: "Pius XII Devant L'Histoire",
Editions du Jour / Robert Laffont (1972), pp. 52, 53)
Nota:
Nelle prime due parti del Messaggio di Fatima NON vi è alcun avvertimento relativo al “suicidio di alterare la Fede nella Sua Liturgia, la Sua teologia e la Sua anima". Tuttavia, il futuro Sommo Pontefice Pio XII collegò questa profezia al “messaggio che ha dato la Beata Vergine a Lucia di Fatima”.
E' perciò probabile che, in quanto Segretario di Stato del Vaticano, il cardinale Pacelli avesse ottenuto informazioni sul Terzo Segreto direttamente da suor Lucia o dagli stessi archivi di Fatima. Informazioni finora MAI rese pubbliche, che riguardavano la futura crisi di enormi proporzioni all’interno della Chiesa cattolica, quella GRANDE APOSTASIA che l'avrebbe portata a NEGARE il dogma della Presenza REALE di nostro Signore Gesù Cristo nella Santissima Eucaristia, nel tentativo (satanico/massonico) di protestantizzare il Cattolicesimo, riducendolo ad una delle tante religioni facenti parte dell'unica religione mondiale.