LA FORMULA FONDAMENTALE DEL SUCCESSO Dada Prunotto
E' bastato che un giorno mio padre, parlando di mio nonno, dicesse una frase che lo riguardava, per inciderne indelebilmente il contenuto nella mia memoria. Ero ragazzina e ancora oggi ricordo: “ Per avere successo nella vita sono necessari tre ingredienti fondamentali: credere ferrmamente in ciò che si vuole ottenere, molto coraggio, tanta passione ”.
Nonno Umberto non sapeva che questi principi sarebbero stati eleborati nel tempo dagli esperti di psicologia della motivazione e della realizzazione, e che si sarebbe giunti a codificare la formula fondamentale del successo (Antony Robbins “Come ottenere il melgio da sé e dagli altri” Ed tascabili Bompiani).
Ecco ciò che si legge nel libro suddetto: “Ritengo che ci siano sette fondamentali tratti caratteriali che tutti gli individui…. hanno coltivato in se stessi, sette caratteristiche che conferiscono loro la forza di compiere qualsiasi impresa li possa portare al successo. Ecco qui (di seguito) i sette fondamentali meccanismi di “avviamento” capaci di assicurare il successo anche a voi.
Caratteristica N° 1. Passione!
E' la passione che spinge tante persone ad alzarsi di buon mattino e a vegliare fino a tardi. E' la passione che la gente cerca nei rapporti con gli altri. La passione conferisce alla vita potenza, gusto e significato. Non c'è grandezza senza l'appassionato desiderio di essere grandi, si tratti dell'aspirazione di un atleta o di un artista, di uno scienziato, di un genitore o di un uomo di affari”. Più avanti si spiegherà come si fa a liberare questa forza interiore mediante il potere degli obiettivi.
Caratteristica N° 2”: Fede!
“ Non c'è al mondo testo religioso in cui non si parli del potere e dell'incidenza che la fede e la credenza hanno sull'umanità…. Le nostre opinioni circa ciò che siamo e ciò che possiamo essere effettiva-mente determinano quel che saremo… Se crediamo che la nostra vita sia racchiusa in limiti ristretti, d'un tratti ci troveremo a conferire realtà a quei limiti. Ciò che crediamo vero, ciò che crediamo possibile, diviene quel che è vero e quel che è possibile. Questo libro vi fornirà il modo specifico, scientifico di cambiare rapidamente le vostre credenze in modo che vi siano d'aiuto nella realizzazione degli obiettivi ai quali massimamente aspirate… Gli individui che riescono sanno che cosa vogliono, e credono di poterlo ottene-re… Passione e fede contribuiscono a fornire il combustibile, la forza propulsiva per raggiungere l'eccellenza”. La tecnologia ci ha messo in grado di assistere, comodamente seduti in poltrona a casa nostra, alla partenza di astronauti verso il cosmo con missili autopropulsori. Ma dietro questa partenza così potente, così scenografica, emozionante c'è comunque uno studio ben preciso per dare a questo strumento una progressione logica, onde renderlo indispensabile al raggiungimento della meta prestabilita.
Caratteristica N° 3: Strategia!
“Per strategia si intende un modo di organizzare le risorse… Ogni grande intrattenitore, politico, genitore o imprenditore sa che non basta avere certe risorse per ottenere il successo, ma che bisogna servirsene nella maniera più efficace. Una strategia è la consapevolezza che anche i talenti e le ambizioni migliori devono trovare la loro giusta strada. Un uscio lo si può spalancare abbattendolo oppure trovando la chiave che lo apre”.
Caratteristica N° 4: Chiarezza in fatto di valori!
Sono valori i giudizi fondamentali, di ordine etico, sociale e pratico, che formuliamo circa ciò che davvero conta. I valori sono specifici sistemi di credenze relativi a quello che è bene o male per le nostre esistenze. Sono i giudizi che formuliamo in merito a quel che rende la vita degna di essere vissuta. Siamo in molti ad avere un'idea chiara di ciò che per noi è importante. Eppure spesso gli individui fanno cose che poi li rendono scontenti di se stessi, semplicemente perché manca loro la chiarezza necessaria a rendersi conto se ciò cui inconsciamente credono è un bene per loro e per gli altri…
Una comprensione dei valori rappresenta una delle chiavi più produttive e più stimolanti per il raggiungimento dell'eccellenza…. Tutte queste caratteristiche si alimentano e interagiscono a vicenda… Quanto più fermamente crediamo di poter realizzare qualcosa, tanto più siamo di norma desiderosi di investire nel suo raggiungimento… La fede è un buon punto di partenza… Le nostre strategie per il raggiungimento del successo sono influenzate dai nostri valori? Certo che sì. Se la strategia per il raggiungimento del successo richiede cose in contraddizione con le proprie inconsce credenze circa ciò che è bene o male nella nostra vita, neppure la migliore delle strategie funzionerà…. Esiste un conflitto interiore tra i valori dell'individuo e la sua strategia di realizzazione”.
Caratteristica N° 5: Energia!
“L'energia può essere travolgente e gioioso impegno; o dinamismo imprenditoriale” e può essere vitalità anche in un vegliardo. Non c'è età che non permette ad un individuo di rendersi interessante la vita e di migliorarne la qualità.
Il nostro compianto Papa Giovanni Paolo II ha dimostrato ampiamente quanto suddetto e tutti siamo d'accordo nel dire che fu un grandissimo comunicatore.
“Crearsi delle occasioni per soddisfare le nostre potenzialità o sfruttare quelle che ci capitano, sapendole riconoscere, ci porta ad ottenere gli scopi che ci siamo prefissi. Avere una passione in cui credere: ecco ciò che possiamo comunicare al prossimo”. Se veramente la nostra scelta di essere LAM è motivata da grande passione per il messaggio del Cristto, noi, credendo nel messaggio del Vangelo, con passione autentica, siamo in grado di comunicare in modo credibile la Sua Parola, perché prima di tutto la viviamo in noi, la facciamo nostra e quindi ci spendiamo per renderla comune a tutti.
Credo veramente che la Congregazione dell'Amore Misericordioso non avrebbe reggiunto i 75 anni di vita se non avesse avuto il supporto della fede, della chiarezza in fatto di valori, della passione della Fondatrice Madre Speranza; energia trasmessa in modo eccellente ai suoi Religiosi ed alle Ancelle, i quali rendono vivo il carisma, perché ci credono e si spendono senza condizioni per farlo conoscere al mondo: Senza questa forte passione non avremmo missioni nel mondo, che crescono ed aumentano di numero, nonostante i tempi difficilissimi che stiamo attraversando.
“E' quasi impossibile procedere a passo strascicato verso l'eccellenza. Coloro che la raggiungono approfittano delle occasioni e se le creano…. Nel nostro mondo ci sono molti individui che hanno una passione in cui credono. Conoscono la strategia che li può portare alla sua realizzazione, i loro valori sono coerenti, ma semplicemente mancano della vitalità fisica necessaria a intraprendere le azioni necessarie al loro scopo. Il grande successo è inseparabile dall'energia fisica, intellettuale e psichica che ci permette di ricavare il massimo da ciò che abbiamo a disposizione”. Nel libro citato ci sono due capitoli dove si dimostra che è possibile incrementare immediatamente la vivacità fisica. In merito all'energia quale combustibile per l'eccellenza, per il momento basti sapere che uno dei modi per influire sulla fisiologia consiste nel cambiare la modalità di utilizzazione del nostro sistema muscolare, mutando cioè portamento, espressioni facciali, ritmo respiratorio. Ma questo lo vedremo più avanti.
Caratteristica N° 6: Potere di legare!
“Quasi tutte le persone di successo hanno in comune la straordinaria capacità di istituire legami con gli altri, di stabilire rapporti con individui di ogni tipo. Le grandi riuscite, quelle dei Kennedy, dei Luter King, dei Gandhi, si devono al fatto che costoro hanno saputo istituire legami con milioni di altri. Il massimo successo non lo si ottiene sul palcoscenico del mondo, bensì nei profondi recessi del proprio cuore. Sotto sotto, non c'è chi non abbia bisogno di istituire nessi duraturi, amorosi, con altri; senza questi, ogni successo, ogni eccellenza, è davvero vuota.”
Caratteristica N°7: Dominio della comunicazione!
E' questo l'aspetto essenziale di cui si occupa il presente volume. Il modo con cui comunichiamo con gli altri e con noi stessi in fin dei conti determina la qualità delle nostre esistenze. Le persone che hanno successo nella vita sono quelle che hanno imparato a raccogliere tutte le sfide che l'esistenza lancia loro e a comunicare questa esperienza a se stessi in modo da poter cambiare positivamente le cose. Falliscono coloro che, di fronte alle avversità della vita, le accolgono con limitazioni. Gli individui che plasmano le nostre esistenze e le nostre culture sono anche maestri della comunicazione con gli altri; l'elemento che hanno in comune è la capacità di trasmettere una visione, una aspirazione, una gioia, una missione. Il dominio della comunicazione è ciò che fa grande un genitore, un arista, un uomo politico, un insegnante.
A Bubker Hunt, il petroliere texano miliardario, è stato chiesto un giorno se aveva qualche consiglio da dare alla gente per avere successo, e la sua risposta è stata che il successo è semplice. Per prima cosa bisogna decidere quel che si vuole effettivamente; in secondo luogo bisogna stabilire se si è pronti a pagare il necessario prezzo; e infine quel prezzo pagarlo. Se non si compie l'ultimo passo, non si riuscirà mai ad avere ciò che si vuole”.
E così fece mio nonno che, nei primi anni del secolo scorso, con in tasca una licenza di terza elementare, pochissimi soldi, una famiglia a carico ed un lavoro frustante quale la mezzadria di quei tempi (che quasi sempre significava sottomissione), approdò a Roma al Parlamento, grazie al suffragio di un grandissimo numero di elettori. Fondò un partito che dava voce al mondo contadino e ne fu leader indiscusso e molto amato. Il famigerato “trentennio” non lo allineò, come fecero altri, ma lo fece attendere con fede tempi migliori e così poté tornare, con intatto successo, al suo ruolo nel dopoguerra. Il nonno morì ancora relativamente giovane ed io purtroppo non ho ricordi diretti del nostro rapporto. Mi si dice che tanto era determinato e severo con se stesso e come padre, quanto dolce e remissivo con la sua nipotina alla quale aveva regalato un cane volpino, chiamandolo Neni “così, anche se è piccola, può facilmente pronunciare questo nome”. Anche in questa piccola scelta il nonno ha dimostrato di comprendere le esigenze del suo prossimo.
