LA MISERICORDIA OLTRE LA GIUSTIZIA
(Felice)
- Come ci poniamo di fronte ad una persona che ha sbagliato? Tendiamo a giudicarle o a comprendere e scusarla?
- Senza fare un cammino di fede sfido chiunque a dire subito: “Perdono e non tengo conto”. Ma dal momento che faccio un cammino di fede non posso far altro che dire: “Non è successo niente, non tengo conto dell’accaduto, ti comprendo e ti scuso”. Innanzitutto questo serve a noi per santificarci e quindi alla fine vado anche a confortarlo e ringraziarlo per avermi dato questa bella opportunità di mettere alla prova la mia fede labile. Se poi siamo un po’ più attenti e perseveranti, preghiamo anche per questa persona perché si converta a Dio e sia guarita come siamo stati guariti noi dalla superbia e dall’orgoglio. Solo dopo, con pazienza, cercherò di spiegarle cos’è l’Amore Misericordioso e che opera meravigliosa ha compiuto in me il Signore.
- Sono convinto che la giustizia, pur essendo necessaria, da sola non basta affinché l’uomo si ravveda e si converta?
- Sì, sicuramente la giustizia non basta da sola a far capire all’uomo che convertendosi tutte le cose andranno al proprio posto, ci vuole la misericordia di Dio, che ci perdonerà se avremo davvero un cuore contrito e pentito, per i peccati fatti contro Dio e contro il prossimo. La giustizia non paga, quella terrena è insufficiente ma se pensiamo di essere salvati perché siamo giusti, forse ci illudiamo perché nessuno sarebbe in grado di riparare un’offesa fatta alla Maestà divina. La salvezza è una grazia grande che solo un Dio misericordioso poteva darci. Per ottenere misericordia occorre la conversione.
- Siamo convinti che la misericordia va oltre la giustizia ma non le fa perdere il suo valore né la rende inutile?
- Certamente la misericordia va oltre la giustizia e non la rende inutile perché essere giusti è una grande virtù e pochi riescono ad essere giusti, non lo siamo neanche con i nostri figli. Già dalla prima coppia è venuto fuori Caino. Io non potrei mai sperare nella salvezza perché giusto, sicuramente dovrò perseverare nel cammino della giustizia ma confidare sempre nella misericordia che Dio vorrà usare nei miei confronti.
- Come abbiamo conosciuto Dio? Come un Dio giusto e giudice o come un Dio misericordioso? E’ cambiata la nostra visione in questi ultimi anni?
- Io Dio l’ho conosciuto verso i 16 anni ma senza averne una consapevolezza come adesso. In tutti questi anni ho pensato sempre che Dio non mi amava a motivo dei miei peccati, difetti e miserie. Eppure mi ha sempre dato tutto ogni volta che glielo chiedevo, Lui era sempre pronto ad esaudirmi. Sicuramente è stato molto buono con me, misero e povero peccatore. In realtà, pur non conoscendolo sperimentavo tanta misericordia nei miei confronti. Grazie, Dio. Grazie per tutte le volte che mi hai perdonato lungo tutto il percorso della mia vita in cui ho percepito la tua presenza sotto vari aspetti. Dio generoso, avvocato e supermisericordioso. Ero piccolo e ti ringraziavo, ma ti ringrazio ancora. Ora sono cresciuto e ti dico ancora mille volte grazie. La mia vita è cambiata, sei stato perseverante con me ed ora il tuo Felice vuole darti i suoi frutti migliori. Ho conosciuto l’Amore Misericordioso di Madre Speranza ma Suor Rifugio ha fatto un buon lavoro con me, mi ha spiegato tutto e me l’ha dato con il cucchiaino ed ora voglio dimostrarti io il mio amore, amando i miei fratelli e sorelle in Cristo tuo Figlio, morto per me sulla croce. Ora tocca a me dimostrarti che su 7 miliardi di fratelli nel mondo, nel mio cuore hai fatto breccia veramente, ed io ti chiedo sempre di darmi la grazia della perseveranza nella fede e nella carità verso il prossimo per darti sempre maggior gloria. Amen.
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