L’anno di misericordia del Signore
- Cosa significa per voi questo giubileo della misericordia?
Per me rappresenta un evento straordinario, l’anno del perdono totale a tutti quelli che ne fanno richiesta, una cosa unica e meravigliosa, un fatto straordinario come solo un Papa così umano poteva inventarsi. Basta rigori e basta ammonimenti, ora solo perdono e riconciliazione, ciò che tanti stanno apprezzando in tutto il mondo e in tutti i ranghi sociali, quelli alti e quelli nel profondo della miseria. Sono felicissimo di parlare a tutti i miei fratelli di questo anno meraviglioso che il buon Dio ha voluto donarci tramite il Santo Papa Francesco e questo mi onora sempre più di essere stato fatto uomo, cristiano, cattolico e praticante.
- Quanto ci sentiamo coinvolti dal Giubileo?
Io in questo anno giubilare ho toccato il cielo con le mani, ho pane per i miei denti, una volta che sono diventato Laico dell’Amore Misericordioso non faccio altro che annunciare la Misericordia, la sento mia, la voglio proporre a tutti e tutti apprezzano, tutti sono contenti di partecipare con vero impegno a questo grandissimo anno di giubilo.
- Siamo pronti e disponibili a rendere più forte ed efficace la nostra testimonianza, come ci sta chiedendo il Papa?
Certamente ora è l’unico scopo della mia vita a cui tengo veramente tantissimo: testimoniare che Dio è Amore Misericordioso ed infinito, che è pronto a perdonare tutti i nostri peccati, anche quelli più gravi, pur di non perdere alcun suo figlio; Lui è sempre lì che c’implora di convertirci e ci fa sapere che Lui non può vivere senza di noi. Basta rigori, Lui vuole farci sapere che è solo Amore totale ed unico e che tutti noi dobbiamo cercarlo e farci trovare.
- Siamo consapevoli che questo è un tempo favorevole? A livello personale come ci stiamo preparando per non perdere questa occasione di rafforzare la nostra fede, di sperimentare la misericordia di Dio e di ravvivare la nostra identità di Laici dell’Amore Misericordioso?
Io lo considero un evento unico, un tempo adatto per il tragico momento che stiamo vivendo, tentati dal maligno a più non posso.
Personalmente, visto che tengo d’occhio l’aspetto negativo delle fasi di questo periodo devastato da tante notizie che funestano il nostro tempo, prego molto e incessantemente, non perdo occasione per attraversare le porte sante aperte dalla Misericordia e sempre più cerco di essere luce e sale per gli altri fratelli e sorelle in Cristo, dedicando quanto più tempo possibile per mettere in atto le 14 opere di misericordia corporali e spirituali: faccio del mio meglio e chiedo sempre allo Spirito Santo che mi assista e mi illumini, dandomi sempre più vigore per dimostrare a tutti che sono un vero Laico dell’Amore Misericordioso e come Laico e operaio della vigna del Signore, voglio dare tutto me stesso e chiedo sempre di essere messo alla prova, per aumentare la mia forza in questo cammino di santità. Amen.